Polestar Energy, la ricarica a casa quando costa meno

C’è anche l’Italia tra i nuovi mercati europei in cui debutta Polestar Energy, applicazione innovativa sviluppata dal brand svedese per ottimizzare le soluzioni di ricarica elettrica. Un sistema pensato per i possessori di auto della gamma Polestar, che integra soluzioni domestiche e su strada per gestire in maniera più intelligente l’esperienza di ricarica.

Il servizio Polestar Energy promette innanzitutto di ottimizzare i tempi e i costi della ricarica domestica, attivandola nelle fasce orarie in cui l’energia costa meno (e sfruttando, se disponibile, l’energia solare tramite un impianto fotovoltaico). Di fatto, attraverso l’app è possibile pianificare il livello di carica desiderata, lasciando che sia il sistema a prelevare l’energia elettrica nei momenti di minor richiesta, così da contenere i costi della bolletta.

Ricarica smart e meno cara

In alcuni mercati, Polestar fa sapere che la riduzione dei costi di ricarica per i clienti può arrivare al 30%, con risparmi annuali fino a 300 euro sfruttando anche i premi aggiuntivi forniti dai gestori di rete (attualmente non in Italia ma in Belgio, Svizzera, Regno Unito e Paesi Bassi).

Oltretutto nel corso di quest’anno, Polestar introdurrà anche la ricarica bidirezionale con funzionalità vehicle-to-grid e vehicle-to-home, consentendo così ai clienti di utilizzare il proprio veicolo come accumulatore di energia per alimentare direttamente la casa o restituire energia in eccesso alla rete. Questa funzionalità sarà disponibile inizialmente per la Polestar 3.

Anche alle colonnine

Nei mercati disponibili, l’app Polestar Energy può essere scaricata gratuitamente sul proprio smartphone. Per funzionare in ambito domestico va necessariamente integrata con un caricabatterie compatibile, come la wallbox Zaptec con funzione di ricarica smart, acquistabile con un’esclusiva offerta Polestar comprensiva di costi di installazione.

Il sistema Polestar Energy è utilizzabile anche per le ricariche lontano da casa. L’app infatti si integra con la rete Polestar Charge, che consente di accedere a oltre 875.000 punti di ricarica in tutta Europa, compresi i Supercharger della Tesla.

-Iscriviti alla newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Escavatori elettrici? Hitachi al lavoro in un cantiere di Trieste

Articolo Successivo

Quanto risparmio con la mia BYD

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!