Più BMW che Mercedes (per ora) nella rincorsa all’elettrico

Più BMW che Mercedes nella rincorsa all’elettrico. Le vendite dei primi 9 mesi 2021 sembrano dare ragione alla Casa di Monaco, ma la partita è agli inizi.

Più BMW che Mercedes: ecco quante EV vendono

Le due marche premium tedesche hanno da poco comunicato i dati di vendita dei primi 9 mesi dell’anno. Parlando di sole elettriche, la BMW è a quota 39.584, la Mercedes a 30.959. Diciamo subito che non si tratta di grandi numeri e che se l’obbiettivo è inseguire Tesla la strada è ancora lunga: nello stesso periodo la Casa di Elon Musk è a 627.350. Ma è anche vero che il made in Germany (Audi e Volkswagen comprese) solo adesso sta sviluppando una vera gamma di EV. La BMW, per esempio, dopo avere lanciato la iX3, la iX e la iX 4, nei prossimi anni aggiungerà versioni elettriche di Serie 7, X1 e Serie 5. Oltre alla nuova MINI Countryman EV e alla Rolls-Royce Spectre, che fanno parte del gruppo. La Mercedes non sarà da meno, con EQB, EQE, EQG, oltre al Suv compatto con il marchio Smart (qui). Ma certo il decollo non è semplice per il made in Germany a batterie, complice anche la crisi in produzione per le mancate forniture di semi-conduttori.

più BMWPer ora più ibride plug-in che elettriche pure

Un giudizio più completo sul derby tra Monaco e Stoccarda (e l’inseguimento a Tesla) lo si potrà dare a fine 2022.  Quando avranno dispiegato il loro effetto modelli come la BMW iX3 e la Mercedes EQA. Quel che si può dire finora è che in casa Mercedes la EQC, lanciata già nel 2019, non è stata certamente un successo. Forse a causa dell’autonomia troppo limitata per un modello di queste dimensioni (e prezzo). Sull’altro fronte la BMW iX3 è partita decisamente meglio e le oltre 20 mila vetture già immatricolate in questo primo anno ne sono la testimonianza. E c’è da dire anche che la transizione all’elettrico di BMW e Mercedes è molto più graduale in confronto a Volkswagen e Audi. La strada verso una gamma fatta solo di auto a batterie è costellata di tante ibride plug-in. Nell’ultimo trimestre per esempio, la Casa di Stoccarda ha venduto 42.354 auto col doppio motore, più del doppio delle elettriche pure (19.298).

più BMW
Le quattro auto che compongono l’attuale gamma elettrica Mercede: i3, iX3, iX3, i4.
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  1. E’ stata di recente presentata la i4 M50 di BMW, ovvero la risposta della BMW alla Tesla Model 3 Performance. E’ sicuramente il modello più attesa di BMW, il primo che avrebbe dovuto dare inizio alla rincorsa dei tedeschi. Rispetto alla Model 3 Performance è inferiore su tutta la linea, pur costando di più. A titolo di esempio, la velocità massima è di 225 km/h, la stessa di una Model 3 standard range, l’auto più economica di Tesla: il massimo di BMW e il minimo di Tesla coincidono. Chi l’ha guidata ne ha criticato diversi aspetti, il più grave e indicativo di tutti è lo sterzo che non è assolutamente comunicativo (che denota davvero una scarsa attenzione al prodotto). Auto bocciata rispetto alle sorelle termiche M2 e M3.

    Le Mercedes sono invece inguardabili e sono obese. Per raggiungere un buon cx hanno sacrificato il muso che sembra disegnato, mi ricordano il frontale di una auto Nascar. Tutto il “lusso” Mercedes degli interni fa il resto, già le Mercedes non brillavano in quanto a peso, ora sono le ciccione del gruppo. La EQS pesa la bellezza di 2585 kg, ovvero il 25% di più rispetto ad una Model S. Auto incredibilmente costose che valgono meno della Tesla.

    Inoltre sia Mercedes che BMW hanno commesso un errore per gli interni: hanno deciso di rincorrere Tesla usando schermi enormi (in questo caso disposti in senso orizzontale anziché verticale). Un errore perché aldilà dell’effetto wow del primo giorno sulla lunga stancano, accumulando ditate, penalizzate dall’illuminazione diretta del sole, spersonalizzati perché alla fine l’interno così fatto è uguale su tutte le auto elettriche, anche le più economiche. Infatti Alfa Romeo ha già dichiarato che le sue elettriche avranno i display più piccoli possibile e solo per la visualizzazione delle informazioni strettamente necessarie (da sempre Alfa Romeo realizza bellissimi cruscotti e abitacoli).

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