Italvolt, la società fondata da Lars Carlstrom per sviluppare la più grande Gigafactory in Italia, ha siglato una partnership con AECOM, società di consulenza globale per le infrastrutture industriali. AECOM fornirà una serie di servizi per ottimizzare i processi operativi durante tutto il ciclo di vita del progetto.
Gigafactory Italvolt, il consulente è AECOM
A regime, la Gigafactory di Italvolt sarà la più grande in Europa, con una capacità produttiva di 45 GWh, per un investimento complessivo pari circa a 3,4 miliardi di euro.
Lars Carlstrom, CEO e fondatore di Italvolt ha commentato: «La provata esperienza di AECOM nel supportare grandi progetti industriali a livello globale rafforzerà le già ampie competenze del nostro team e garantirà la realizzazione di un impianto all’avanguardia. La partnership riflette l’impegno condiviso per la sostenibilità e la creazione di un’economia veramente circolare nella produzione e nel riciclaggio delle batterie in Europa».
Marc Barone, Chief Growth Officer di AECOM, ha aggiunto: «Le ambizioni di Italvolt in termini di sostenibilità sono in linea con i nostri obiettivi e siamo ansiosi di iniziare la collaborazione, così da incorporare solidi principi ESG nei loro processi di approvvigionamento».
Questo accordo si aggiunge a quelli siglati con ABB (elettrificazione e automazione), Equans (Clean & Dry Rooms e Process Utilities), TÜV SÜD (controllo e certificazione processi produttivi, strategia ESG) e American Manganese (riciclaggio delle batterie agli ioni di litio).
Tutte le novità Fimer a Monaco
FIMER porterà a Intersolar Europe, in programma dall’11 al 13 maggio a Monaco di Baviera, la nuova piattaforma per il mercato residenziale “Power Platform” e l’inverter di stringa multi-MPPT ad alta potenza PVS-350 per il settore Utility. FIMER è una delle principali realtà italiane nel campo dell’energia solare e della mobilità elettrica.
Gli inverter PowerUNO e PowerTRIO, monofase e trifase, offrono una vasta gamma di potenza (da 2 a 8,5 kW). PowerX, la batteria modulare ad alta tensione, offre una tra le più elevate capacità di accumulo del segmento residenziale presenti sul mercato: fino a un massimo di 48 kWh, con una facile e rapida installazione.
Le soluzioni EVI DI FIMER riguardano la ricarica per uso privato, pubblico e commerciale: FIMER FLEXA AC Wallbox, FIMER FLEXA AC Station e FIMER ELECTRA DC Station.
TPER, il primo e-bus è VDL Citea
TPER, la società di trasporto pubblico dell’Emilia-Romagna, ha accolto il suo primo VDL Citea SLF-120 Electric, il primo di una fornitura di 21 e-bus oggetto di una gara aggiudicata al gruppo olandese.
L’investimento – finanziato con fondi nazionali – ammonta a 10,8 milioni di euro, comprensivo della fornitura dei 21 veicoli e del sistema di ricarica elettrica presso il deposito comunale di Via Ferrarese. Una volta completata la fornitura, 13 e-bus saranno in servizio a Bologna e 8 a Ferrara.
Gli autobus elettrici di VDL, dotati di batterie da 350 kWh, sono autobus di 12 metri a tre porte accessibili a tutti: sono infatti dotati di pedana per ospitare sedie a rotelle per persone a mobilità ridotta, con accesso a manovra manuale rampa. A bordo c’è posto per 83 passeggeri, di cui 34 seduti.
Come previsto al momento dell’aggiudicazione della gara, VDL, parallelamente alla fornitura della nuova Citea, ha previsto un sistema di ricarica, in collaborazione con Heliox . L’impianto si trova presso il deposito TPER di Via Ferrarese ed è composto da due caricatori della capacità nominale di 180 KW ciascuno e 6 caricatori con sistema di ricarica combinato plug-in.
Gualtieri: entro il 2030 flotta a zero emissioni
Entro la fine della primavera il servizio sulla linea 28 sarà quindi interamente coperto da bus elettrici .
La Presidente e Amministratore Delegato di TPER, Giuseppina Gualtieri , ha dichiarato: “Avevamo annunciato un 2022 caratterizzato da nuovi autobus totalmente ‘green’ e con questa fornitura garantiamo un’ulteriore svolta nella sempre più elettrificazione dei servizi cittadini, in linea con le disposizioni dei piani della Città metropolitana. Nei primi dieci anni di storia di TPER non abbiamo lesinato gli investimenti nel rinnovamento del parco veicoli, con oltre 600 autobus acquistati, e nella tecnologia al servizio degli utenti, utilizzando sia risorse autofinanziate che fondi ministeriali per il rinnovo delle flotte messe a disposizione da Comune e Regione. Con questi autobus elettrici consolidiamo la nostra strategia ecologica avviata verso il raggiungimento del duplice obiettivo, con l’ obiettivo 2030 di avere una flotta di autobus urbani fossil free“.
Da oggi in vendita i Volvo elettrici pesanti
Volvo Trucks ha aperto ufficialmente il sistema di ordini per la sua gamma di veicoli elettrici pesanti: Volvo FH, Volvo FM e Volvo FMX. La produzione in serie inizierà in autunno e aumenterà gradualmente. Nelle prime fasi, i veicoli elettrici saranno prodotti nello stabilimento emissioni zero di Tuve, a Göteborg.
Nel 2021 Volvo Trucks ha ricevuto ordini, comprese lettere di intenti per l’acquisto, per più di 1.100 veicoli elettrici pesanti in oltre 20 paesi.
Le versioni elettriche dei veicoli per impieghi medi Volvo FE, Volvo FL e Volvo VNR sono già nella fase di produzione in serie. Attualmente, in Europa, i mercati più importanti per i camion elettrici Volvo sono Norvegia, Svezia e Germania. Nel 2021 Volvo Trucks si è dimostrata l’azienda leader sul mercato europeo dei veicoli elettrici pesanti, con una quota del 42%, e ricopre una posizione di spicco anche in America del Nord.
Con un totale di sei diversi modelli elettrici in produzione quest’anno, Volvo Trucks offre la più vasta gamma elettrica a livello mondiale nel settore dei veicoli pesanti per varie tipologie di impiego, dalla distribuzione urbana alla gestione dei rifiuti, passando per la cantieristica e il trasporto merci regionale. L’obiettivo dell’azienda è raggiungere con l’elettrico la metà delle proprie vendite totali di veicoli entro il 2030.