Piero Pelù pedala veloce, in elettrico. La rock star fiorentina ha decisamente sposato la causa delle emissioni zero. In e-mountain bike, si concede gite fuori porta a Prato e altrove. E sui social risponde senza se e senza ma ai detrattori: “Anche le tue cazzate disinformate sul web inquinano”. Vai Piero, suonagliele.
Anche i miti della musica molto amati come Pelù, la sua pagina Facebook sfiora il mezzo milione di follower e con tanti post dedicati alle battaglie ambientali, hanno il loro da fare nel rispondere ai più bizzarri hater, gli odiatori professionisti, contro la transizione all’elettrico. Piero non si scompone, risponde a tono e tira avanti: “Il futuro è adesso ed è verde!“.
Piero Pelù pedala e fa i conti sul risparmio di carburante

Il cantante si scatta e posta un selfie con la sua fidata bici elettrica a due ruote: “E anche oggi mi faccio Firenze-Sesto-Prato-Firenze col mio cavallino elettrico a pedali a zero emissioni, zero impatto ambientale, zero rumore e facendo le strade che preferisco“. Gli piace percorrere qualche decina di km, ma con Google Maps non è facile trovare strade percorribili in bici. Ci sono molti sentieri per i camminatori, si possono usare anche quelli. Bello, economico ed ecologico: “Risparmiando quasi 4,5 litri di carburante per volta. Il futuro è adesso ed è verde!“.
Piero Pelù i detrattori li manda… in cunetta

La fama non preserva dalle critiche. Tra i tanti estimatori che lo invitano a pedalare, come il gruppo di attivismo ambientala CriticalMass di Firenze, non mancano i benaltristi come Enrico: “Caro Piero, che belle parole, quando riempi la bocca con zero impatto, emissioni ecc.. ma che quella bella biciclettina che hai ha una batteria al litio? Lo smaltimento della stessa, inquina più che fare 10000 km con diesel euro 6???!!! Smettila di prendere per il… la gente e torna a cantare!“. Non ci perde molto tempo Pelù: “Anche le tue cazzate disinformate sul web inquinano“.
Chi lo spinge a diventare testimonial per le piste ciclabili

Va bene promuovere la e-mtb, ma nel nostro Paese c’è tanto da fare sul fronte della mobilità sostenibile. Nella discussione via Facebook si affaccia Laura che lo invita all’azione: “Piero avviamo una campagna che coinvolga i cittadini affinché spingano sempre di più i governatori per realizzare piste ciclabili nelle città e fuori? Questo è il primo passo per farci mettere tutti in sella in totale sicurezza“. Bene e poi l’esempio da seguire: “L’Italia è il paese dell’estate 10 mesi all’anno e dovremmo usare molto di più la bici. Noi a Bolzano la usiamo con sole, pioggia e neve perché abbiamo percorsi ciclabili capillari e ben tenuti. Ciao Gigante!“. Un invito da seguire
In elettrico tanti personaggi noti che fanno da involontari testimonial: Gassman, il calciatore Faragò…

Il mondo dello spettacolo e dello sport potrebbe contribuire alla causa elettrica promuovendo le scelte a emissioni zero di artisti ed atleti.
Nelle nostre pagine abbiamo dato spazio al pensiero dell’attore Alessandro Gassman (leggi qui) pur critico con i limiti della mobilità elettrica ma innamorato delle emissioni zero.

Poi l’esempio del giocatore del Cagliari Paolo Faragò (leggi qui) che ha raccontato a Vaielettrico.it benefici (più) e limiti (meno), la necessità di più stazioni di ricarica e anche nei traghetti, della sua scelta elettrica: Tesla e gommoncino.
RICEVI LE NEWS DI VAIELETTRICO SULLA MAIL CON LA NEWSLETTER: UN CLICK QUI
L’amico Piero Pelù è un grande uomo lui sa benissimo che le scie irrorate dagli aerei non sono condensa ma scie chimiche, grande Pelù
sinceramente non credo sia necessario invocare le scie chimiche per avere un corposo elenco di disastri causati dl modo in cui viviamo…
ma perché in Italia si devono mischiare sempre
le cose serie con le stron..
se ve piace così , in vacca tutto
idiocracy
Caro Nello a noi la qualità dell’aria sembra una cosa seria. Se un cantante fa la promozione di un veicolo a emissioni zero, poi lo usa quando supera i 20 km perché per percorsi brevi usa la bici muscolare, per noi è un ottimo messaggio.
appunto pelù che pedala è una cosa serissima
pelù che parla di scie chimiche ..
a me me pare una strunz…
non mischiamo le due cose come se fossero tutte e due serie
Su questo siamo d’accordo, ci limitiamo alle pedalate. Le scie chimiche lasciamo perdere