
La Citroen spiega che la capacità di carico sopra al coperchio è di altri 40 kg. Se si trasportano oggetti un po’ più alti, il coperchio si può rimuovere e riporre dietro al sedile. Nel retro, poi, c’è un altro piccolo box porta-oggetti, per telefonino, occhiali ecc. In tutto si arriva a un volume utile di 400 litri e un carico di 140 kg. Qui altre info.
In Francia i prezzi partono da 6.490 euro
È chiaro che chi sceglie un veicolo del genere lo fa anche per un’esigenza di marketing, per la visibilità e la simpatia che creano veicoli come questi sguinzagliati in una città. Anche perché bisogna tenere un occhio ai consumi. La batteria da 5,5 kWh dovrebbe essere sufficiente per 75 km, ma più si carica più cala l’autonomia. Ricaricare comunque è semplice, attraverso avviene una normale presa domestica da 220. Il motore arriva a 6 kW di potenza, con velocità massima di 40-45 km /h, più che sufficienti.



Un altro pregio del My Ami Cargo, per le piccole consegne, è dato dalla possibilità di entrare nelle ZTL e di parcheggiare ovunque. La lunghezza è solo di 241 cm. (33 cm meno della Smart), con raggio di sterzata di 7,20 metri. Ma è chiaro che i competitor di queste macchinette non sono le auto, quanto le cargo-bike a due o tre ruote. “È un veicolo che fornisce una soluzione per le consegne dell’ultimo miglio, in particolare di piccoli pacchi, il cui volume è aumentato in modo esponenziale negli ultimi mesi“, spiega Laurence Hansen, Direttore di Citroën Strategy and Product. Le vendite iniziano in Francia a giugno, con prezzi a partire da 6.490 euro (incluso l’incentivo di 900 euro).