Photon, la Royal Enfield Bullet diventa elettrica

Photon, ovvero una Royal Enfield Bullet che diventa elettrica, ad opera di un’azienda inglese, la Electric Classic Cars di Newtown. Dopo tanti retrofit su vecchie icone dell’auto, finalmente arrivano anche le conversioni delle due ruote.

Photon, autonomia 128 km, velocità max 112 km/h

Anche la Electric Classic Cars (qui il sito) finora ha lavorato solo su automobili, con il motto “CLASSIC COOL WITH A 21ST CENTURY TWIST“. In questo caso ha lavorato con la Royal Enfield, che ha dato la sua disponibilità mettere a disposizione i telai pronti per la conversione. Su cui i tecnici inglesi hanno inserito un pacco-batteria di notevole capacità, 10 kWh (quattro batterie da 2,5 kWh ciascuna), prodotto da LG Chem.

Photon

Questa dotazione consente un’autonomia fino a 128 km con una singola carica, che non è poco per una moto. La ricarica completa richiede un’ora e mezza, utilizzando il caricabatterie da 7 kW e il connettore di Tipo 1. Il motore sviluppa una potenza massima di 10 kW (13,6 Cv) ed è formato da un’unità raffreddata ad acqua con liquid fornito attraverso un radiatore con due ventole. La velocità massima è auto-limitata a 112 km/h.

Nata nel Regno Unito, una seconda vita in India

La Royal Enfleld è considerata la marca di moto con  la linea di produzione più longeva di tutti i tempi, una storia che risale al 1899. Con una doppia vita: la prima con base nel Regno Unito, la seconda in India, paese che decise di adottare la Bullett per la propria Polizia di frontiera nel 1955. Da allora il baricentro si è via via spostato nel sub-continente asiatico, dove oggi è concentrata l’intera produzione. E  proprio all’India sembra destinata la Photon, con un prezzo equivalente a circa 20 mila euro.

photon Nel Regno Unito è rimasto il Centro di ricerca&sviluppo, che ha preparato un prototipo del modello Thunderbird elettrico. Nel caso del Bullett, comunque, la conversione mira a mantenere il feeling del veicolo originale, con lo stesso peso, telaio e sospensioni, freno a disco da 280 mm nell’anteriore e disco da 240 mm nel posteriore. Invariata la strumentazione, a cui è stato aggiunto un indicatore del livello di carica della batteria.

— Leggi anche: la Francia approva il retrofit elettrico anche per la moto

 

 

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