C’ è anche il lampione intelligente tutto italiano dove ricaricare le batterie di auto, moto o e-bike. Lo realizza da tempo, prima dei londinesi, un’azienda romagnola: la Umpi.
“Un palo rappresenta un’infrastruttura che eroga servizi di pubblica utilità”. Partono da questa semplice constatazione gli ingegneri e i manager della Umpi di Cattolica, in Romagna, che hanno investito il loro know now tecnologico e la loro creatività per fare di un lampione anche una stazione di ricarica per veicoli elettrici. Anche perché il sistema italiano, precedente a quello londinese di cui tanto si parla in questi giorni, offre una pluralità di servizi: WI-FI, videosorveglianza, digital signage. Un tempo lungo le strade si costruivano le fontanelle per l’acqua ora è possibile attivare i pali pubblici per dare energia, connessione ed informazioni. Con un grosso risparmio come ci tengono a precisare gli imprenditori romagnoli: “Si sfrutta la rete elettrica della pubblica illuminazione come supporto senza creare nuove infrastrutture, quindi niente scavi e niente nuovi costi di rete”. Insomma un’infrastrutturazione molto più semplice rispetto a quella costruita nel passato per i combustibili fossili.
Un lampione intelligente
Il valore del sistema italiano, che prende il nome di Minos System, è l’ alto valore ecologico: nel senso che oltre ad offrire il servizio per gli elettro-viandanti garantisce un buon risparmio energetico: “Calibrando l’intensità della luce e spegnendo i punti luce quando non servono si riducono di molto i consumi. Il risparmio si produce perché molti punti luce sono sovradimensionati, consumano più di quello che serve”. In altri termini il dispositivo inserito nel palo abbassa l’intensità della luce o spegne il lampione a seconda delle esigenze. Si tratta di una tecnologia matura e complessa _ a Cattolica sono abituati alle sfide complesse visto che hanno illuminato anche la Mecca _ che può avere, se fatta conoscere, un grande futuro. Dall’azienda ci confermano che da quando l’uso dei veicoli elettrici è aumentato si registra una maggiore richiesta da parte del mercato.
La ricerca italiana ha una sua storia, come ci confermano da Umpi: “Siamo presenti sul mercato da circa 30 anni con le powerline e da quasi 20 anni con Minos System, unica ad avere una trasmissione funzionante e garantita in ogni contesto. Una tecnologia unica, brevettata ed in grado di trasformare la rete elettrica esistente in una rete dati ad alta velocità, la tecnologia è tutta italiana e garantisce un alto livello di qualità e con un valore di MTBF (tempo medio fra i guasti Ndr) bassissimo. Inoltre, Minos System è l’unica tecnologia in grado di ospitare più servizi a valore aggiunto completamente in powerline: video sorveglianza, connettività, digital signage, ricarica veicoli elettrici“.
I progetti sul territorio
Tante belle parole ma non mancano le realizzazioni pratiche. A iniziare da quella di via della Spiga a Milano, una delle prime Smart Street italiane e uno dei lati del quadrilatero del lusso. Non lampioni, ma totem multi servizi sono invece quelli montati a Bellaria Igea Marina nella riviera romagnola dove accanto ai servizi di telesoccorso per i bagnanti, di connettività e di informazione per il turista c’è pure la ricarica per chi gira in e-bike e scooter.
Umpi cerca di unire il servizio di ricarica con quelli di governance intelligente ed è per questo impegnata come ci raccontano da Bellaria “In altri progetti come lo Smart Traffic ManagemenT e lo Smart Parking Management (gestione intelligente dei parcheggi) ed Integration with Smart City”. Un pacchetto corposo.