Per la Maserati Grecale 80 km di autonomia in più

Per la Maserati Grecale Folgore 80 km di autonomia in più, 580 invece di 500. Il brand modenese aggiorna il suo Suv elettrico con una bella sorpresa: la capacità della batteria è immutata, ma…

Per la Maserati GrecalePer la Maserati Grecale un 16% di range in più a batteria immutata

L’operazione fatta dal marchio del gruppo Stellantis conferma quel che andiamo dicendo da tempo. E cioè che l’autonomia dipende sì dalla capacità della batteria, ma in gioco ci sono anche altri fattori legati all’efficienza generale del veicolo. In questo caso Maserati ha spremuto un 16% di autonomia in più ripensando il modo in cui il SUV utilizza la sua trazione integrale. Con un nuovo sistema denominato AWD-Disconnect.

Come funziona? Quando le 4 ruote motrici non sono necessarie per far procedere l’auto, le due anteriori sono scollegate meccanicamente, eliminando le perdite di energia legate alla trasmissione. Operazione che si risolve in modo automatico in mezzo secondo, senza alcun intervento da parte del conducente. La Maserati spiega che questo metodo, che isola fisicamente gli alberi di trasmissione anteriori, permette di ridurre i consumi in modo significativo. Senza compromettere la tenuta di strada quando è richiesta la trazione integrale.

Per la Maserati GrecaleSi è intervenuti sul modo in cui si utilizza la trazione integrale

Si spera che questa innovazione dia slancio alle vendite della Grecale Folgore, finora piuttosto fiacche, come peraltro per il resto della gamma elettrica Maserati. In Italia, per esempio, nei primi 9 mesi del 2025 se ne sono vendute solo 59 unità. Un risultato deludente che ha indotto il management a riportare la barra sui motori tradizionali.

Questo aggiornamento non incide sulle prestazioni, che restano ragguardevoli con una maggiore sobrietà dei consumi e autonomia. La Grecale Folgore ha una potenza di 550 CV e un’accerazione 0-100 km/h in 4,1 secondi, con velocità massima limitata a 220 km/h. Ora, grazie a una serie di sensori e algoritmi interni, analizza costantemente una serie di fattori cruciali. Come la richiesta di coppia, la velocità, la pendenza, la temperatura esterna e la modalità di guida selezionata. Di fatto anticipando il comportamento del conducente e adattando l’auto alla situazione, senza più sprechi.

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Visualizza commenti (3)
  1. Guido Baccarini

    E qui non capisco: Tesla lo fa dal 2018 sulla Model 3: non ci erano arrivati prima in Maserati? (Onestamente non ho notizie, perché non mi interessa, se già la Model S AWD nel 2014 funzionasse in modo uguale).
    Proprio non capisco certe scelte progettuali, non c’è di mezzo un CEO psicopatico che detta regole anche assurde per puro cipiglio.

    1. Non mi risulta però che sulla Model 3 AWD all’anteriore sia possibile la disconnessione meccanica del motore 🤔

    2. Mi avevi fatto venire il dubbio, confermo che la disconnessione meccanica non è possibile. In alcune circostanza gira semplicemente a vuoto: essendo un motore ad induzione, in assenza di correnti statoriche, nel motore cessa qualunque interazione elettromeccanica ma c’è comunque un assorbimento di potenza, di natura esclusivamente meccanica, dovuto alle resistenze che il rotore incontra durante la rotazione (“spin losses”). Non a caso infatto la AWD ha meno autonomia della RWD LR.

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