Inizia in elettrico il 2024 per Komatsu. Nuovo anno con il lancio dell’escavatore a batteria da PC138E-11 da 13 tonnellate. Ci si sposta su taglie più grandi per affrontare con più autonomia cantieri e lavori.
Elettrico, ma da noleggio
Sarà elettrico, ma si inizia con il noleggio. Questo il format scelto dalla casa costruttrice guidata da Hiroyuki Ogawa che decolla dal Giappone, ma prevede il lancio anche in direzione dei mercati europei.
Si parte piano, ma si parte: “Il mercato delle attrezzature da costruzione elettrificate non è ancora stato creato, Komatsu sta lavorando per sviluppare rapidamente questo nuovo mercato con l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro il 2050, ampliando la propria gamma di prodotti e rispondendo alle esigenze dei clienti“. La direzione è chiara.
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Il debutto è a noleggio per “sperimentarne il rispetto dell’ambiente e la sicurezza e per raccogliere il feedback dei clienti. In questo modo promuoviamo la creazione del mercato elettrificato“.
Il PC138E-11: macchina versatile, batteria da 225 kWh
Le macchine da lavoro sono molto diverse. La casa giapponese punta “sugli escavatori idraulici in quanto tipologia tipo più versatile e la categoria da 13 tonnellate è utilizzata in un’ampia gamma di cantieri e applicazioni, con particolare attenzione agli spazi relativamente ristretti, come l’ingegneria urbana“.
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In particolare nei cantieri urbani si manifestano con più evidenza i benefici relativi alla mancanza di “gas di scarico” e si “contribuisce a creare un’ambiente di lavoro più pulito“.
E silenzioso: “l’operatore può comunicare facilmente con i colleghi intorno a lui, assicurando prestazioni sicure e precise“.
La grande capacità del pacco batteria al litio, ben 225 kWh, garantisce un’autonomia di diverse ore mentre il motore ha una potenza da 72,5 kW.