In questo articolo pubblicato il 21 dicembre un lettore, Franco Fellicò, ci raccontava l’odissea del figlio per ricaricare la sua Tesla presso una stazione DC di Ewiva ad Ascoli Piceno. Di qui è nato un interessante dibattito sulle attuali modalità di accesso alla ricarica delle auto elettriche, in particolare sull’usabilità delle App proposte dagli operatori italiani. Nel merito dell’accaduto, ci risponde oggi la società Ewiva che, ricordiamo, è frutto di una joint venture tra Enel X Way e Gruppo Volkswagen con l’obiettivo di realizzare la più capillare rete di ricarica ultrarapida in Italia. Ecco il testo integrale che ci ha mandato.
Nessun disservizio alla stazione di Ascoli Piceno
“In merito alla segnalazione pubblicata su Vai Elettrico, Ewiva ha effettuato le opportune verifiche sul presunto malfunzionamento del terminale POS presso la stazione di ricarica di Ascoli Piceno, costituita da 2 colonnine da 150kW ciascuna, e afferma che le sessioni di ricarica effettuate tramite pagamento contactless nell’ultimo mese risultano concluse con successo e, ad oggi, non sono pervenute segnalazioni di disservizi su quel sito.

Ewiva non ha un’ App proprietaria, ma è interoperabile con quelle di 100 partner
Ewiva coglie l’occasione per chiarire alcuni aspetti importanti, utili anche ad altri utenti della rete. Nel panorama della mobilità elettrica, Ewiva è un CPO – Charging Point Operator: l’azienda si occupa esclusivamente della realizzazione, gestione e manutenzione delle infrastrutture di ricarica ma non fornisce il servizio di ricarica al cliente finale. La rete Ewiva è, ad oggi, interoperabile con oltre 100 fornitori di servizi di ricarica (o mobility service provider) attivi in tutta Europa. Qui l’elenco completo dei fornitori interoperabili con Ewiva.
Essendo un CPO, Ewiva non dispone di un’app proprietaria da cui è possibile acquistare direttamente il servizio di ricarica o visualizzare le varie offerte o pacchetti, servizio tipicamente offerto dai cosiddetti “mobility service provider” (MSP). Inoltre, nessuna schermata delle colonnine di Ewiva riporta QR code che rimandino al download dell’app citata dall’utente o di altre app di terze parti. Nel caso segnalato, l’applicazione utilizzata è riconducibile a un fornitore del servizio di ricarica interoperabile con la rete Ewiva, ma totalmente autonomo nella gestione del servizio, delle tariffe applicate e dei dati richiesti in fase di registrazione.
Tutte le nostre opzioni di ricarica, Plug&Charge compresa
Le modalità di ricarica disponibili con Ewiva sono quindi molteplici, per incontrare le diverse esigenze degli utenti italiani e stranieri che viaggiano in elettrico:
-attraverso l’app o la tessera RFID del proprio fornitore del servizio di ricarica;
-attraverso la modalità di pagamento contactless che consente agli utenti di pagare direttamente alla colonnina con carte di debito, credito o prepagate dei circuiti Mastercard, Visa, Vpay e Maestro, o tramite Apple Pay e Google Pay, senza necessità di scaricare applicazioni o sottoscrivere abbonamenti. Per utilizzare questa modalità, infatti, è sufficiente seguire le istruzioni sul terminale o sullo schermo del POS stesso. Sui canali social di Ewiva sono disponibili anche dei video-tutorial per supportare l’utente con questa modalità di ricarica;
– infine, tutte le colonnine della rete Ewiva supportano la tecnologia Plug&Charge. Questo sistema permette, ai veicoli compatibili, di iniziare la ricarica semplicemente collegando il cavo alla vettura, senza dover utilizzare app, tessere o POS. La colonnina riconosce automaticamente il veicolo e avvia la ricarica in pochi secondi, rendendo l’esperienza ancora più semplice, fluida e intuitiva.
E’ sempre a disposizione l’assistenza clienti
Le tariffe possono quindi variare in base alla modalità di ricarica scelta: nel caso segnalato, il prezzo di 0,89 €/kWh è stato applicato dal fornitore del servizio di ricarica selezionato dall’utente e non è riconducibile ad alcuna offerta direttamente applicata da Ewiva. Il prezzo diretto tramite pagamento POS sulla rete Ewiva è di 0,86 €/kWh, come indicato correttamente sul display della colonnina.
Per Ewiva il confronto con gli utenti è sempre prezioso e segnalazioni come questa rappresentano un’opportunità concreta per migliorare. L’impegno dell’azienda è costante nel rendere l’esperienza di ricarica sempre più affidabile, accessibile e alla portata di tutti gli e-driver, da Nord a Sud.
L’azienda ricorda, infine, che è disponibile un servizio clienti via telefono, e-mail, chat sul sito web, per fornire assistenza, raccogliere segnalazioni e aprire ticket completi di foto e dettagli. Qui tutti i contattiutili.„
Guarda anche il VIDEO di Luca Palestini

