Paghi col Telepass la ricarica in A2A: un altro passo per rendere i rifornimenti delle auto elettriche più semplici, grazie all’utilizzo di app già di uso comune.
Paghi col Telepass, utilizzando l’app: tutto più facile
Tutti i principali della ricarica stanno lavorando su un obiettivo comune: liberare i potenziali clienti dalle complicazioni legate alla ricarica. Qualche giorno fa abbiamo riferito della mossa di ABB, uno dei maggiori produttori di colonnine, che si è comprata Vourity, specializzata proprio nei sistemi di pagamento per auto elettriche. Ora arriva l’accordo tra Telepass e A2A, per rendere accessibile il servizio di ricarica dei veicoli elettrici sull’intera rete A2A attraverso l’App Telepass. Per usufruire del servizio è necessario scaricare l’App e selezionare l’infrastruttura di ricarica A2A. Attraverso la mappa delle stazioni attive sarà possibile individuare agilmente il punto di ricarica disponibile più vicino. I guidatori potranno accedere ad oltre 2 mila punti di ricarica dell’infrastruttura di A2A E-Mobility dislocati su tutto il territorio nazionale con l’App dal proprio cellulare.
Obiettivo: 22 mila punti di ricarica entro il 2030
Telepass consente l’accesso, tramite la propria App, a una delle reti di ricarica elettrica interoperabile più estese d’Italia con oltre 33.200 punti di ricarica totali attivi. Una partnership che per A2A è in linea con gli obiettivi del proprio Piano Strategico, fondato su transizione energetica ed economia circolare. Piano in cui la mobilità elettrica costituisce una leva fondamentale a supporto del percorso verso l’elettrificazione dei consumi e la decarbonizzazione. Per lo sviluppo di questo settore il Gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Renato Mazzoncini ha previsto investimenti al 2030 pari a circa 300 milioni di euro e la realizzazione di 22mila punti di ricarica su scala nazionale interamente alimentati con energia certificata 100% green.
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Ma non sarebbe stato più logico con FreetoX? A2A ha già la sua applicazione e tessera
In effetti… Telepass è nato per semplificate l’accesso alle autostrade, FreeToX per semplificare la ricarica durante i lunghi viaggi, sembrerebbe logico fare 1+1…
Ho appena verificato: con Telepass si può già ricare alle FreeToX, così come presso tutti i principali fornitori (Enel X, Be Charge, A2A, Ewiva, Duferco, EvWay, Acea…).
Il problema sono i prezzi “a consumo”, come sempre: le AC a 0,70 €/kWh sono una vera rapina legalizzata.
Più “convenienti” (???) DC e HPC, tutte a 0,80 €/kWh… ma chi le usa davvero sottoscrive abbonamenti, quindi chi è costretto a pagare quelle cifre è il solito povero pirla che non ha convenienza a fare un abbonamento ma poi viene salassato vivo nelle occasioni in cui è costretto a usare un DC / HPC.
Non andiamo per niente bene, ragazzi, per niente bene…
Son passato ieri alla Flat di A2A, dopo aver lasciato, per ora, BeCharge ed Enel X.
Ringraziamo tutti questi operatori che ci permettono di caricare a tariffe piene, in svariati modi. Lo farò, solo per gestire, stati di emergenza.
Tantovale abilitare l’NFC degli smarphone con Google wallet o Apple pay.
Anche solo, con quello delle carte di credito o bancomat.
E proprio oggi è arrivata la mail che notifica l’aumento delle tariffe flat di A2A. E menomale che avevano detto che non avrebbero aumentato le tariffe anche loro! Complimenti, hanno fatto un cartello e nessuno glielo vieta.
Quindi, mi serve l’app A2A per sottoscrivere un abbonamento – non vorranno mica che ricarichi a consumo con quei prezzi da estorsione a mano armata, vero??? – e poi uso l’app di Telepass per ricaricare…
Non capisco.
A meno che l’app Telepass gestisca solo ed esclusivamente ricarica a consumo e che funga quindi da aggregatore… ma per quello ho già NextCharge e Chargemap…
Non capisco.
La seconda che hai detto.
Telepass ti consente di caricare, alle sue tariffe, con la sua app, dalle colonnine (anche) di A2A. Il costo ti va sulla fattura telepass.
Per chi interessa la prima ricarica fino al 31/12 è gratuita. io l’ho usata ieri.
// “la prima ricarica è gratuita” //
Ho dato un’occhio alle tariffe: l’unica a consumo “conveniente” (diciamo così…) è quella di 0,80 €/kWh alle HPC ≥ 100 kW, che giustamente sono le colonnine che si utilizza di preferenza durante i lunghi viaggi. Però chi macina molti km, se non è rinco, fa un abbonamento, mica viaggia a consumo.
Per le DC < 100 kW (0,80 €/kWh) e per le AC (0,70 €/kWh) siamo invece decisamente su tariffe alte, ingiustificabilmente alte oggi come oggi.
Aggiungici che anche la spesa per il canone Telepass aumenta rispetto al mio canone base perché devi per forza passare minimo al Plus, e la convenienza è bella che servita…
Mala tempora currunt.
Ho scritto “la prima” ma sottindendevo anche l’ultima.
Il t.plus non è male alla fine, tra cashback autostradale, ricarica auto gratis, monopattino 1h gratis, lavaggio auto e altre agevolazioni mi sono già ripagato almeno 5 anni di canone rispetto al telepass base.
Sinceramente non capisco quale sia il vantaggio … in ogni caso è sempre necessario scaricare un’App (c’è ovviamente anche quella di A2A ). Restano identici i problemi che si riscontrano quando ci si affida alle App , in primis , che in molte zone del paese ci sono problemi di connessione e la ricarica non parte. A mio parere il sistema più rapido e sicuro quando ci si trova davanti ad una colonnina libera è la tessera…quella si sarebbe la vera rivoluzione: una tessera unica abilitata su tutti gli operatori (enelx , BeCharge, A2A etc.etc.)