L'ennesima colonnina imprigionata dalle giostre: qui siamo Biella, la ricarica è una Eni Plenitude.
Ormai è una tradizione: la ricarica imprigionata a Natale. La terza segnalazione nel giro di pochi giorni ci arriva da Biella, dopo Serravalle e Vergiate. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che la mail per scriverci è info@vaielettrico.it .
Colonnine imprigionate dalle giostra anche a Biella: in questo caso si tratta di una stazione Eni Plenitude, divenuta inaccessibile.
Ormai è una tradizione: anche a Biella bloccate tre colonnine Eni Plenitude
“Vorrei segnalare come anche a Biella per le feste di natale, il Comune abbia ben pensato di fare mettere un autoscontro davanti all’unica colonnina fast in centro città. Delle due presenti su tutto il territorio comunale tra l’altro, bloccando felicemente tre colonnine. Quando a 50 metri esatti c’è una piazza pedonale con già anche una pista di pattinaggio, in cui avrebbero potuto accomodarli in un contesto più adeguato. Apprezzo almeno l’ironia di aver messo delle macchinine quantomeno elettriche“. Matteo Bianchi
Se sono i Comuni a dare questi esempi figurarsi poi i cittadini…
Risposta. Più che di colonnina Plenitude ontheroad in questo caso dovremmo parlare di Plenitude on the lunapark… A parte gli scherzi, tutte queste segnalazioni danno l’idea di quanto poco siano considerati i diritti di chi viaggia in elettrico in Italia. È vero che gli spazi nei nostri centri storici sono angusti, ma ogni pretesto è buono per impadronirisi delle aree delle colonnine e rendere impraticabili le ricariche. E se a dare questo tipo di esempio sono i Comuni, i cittadini a loro volta si sentono autorizzati a servirsi degli stalli per fare i loro comodi, parcheggiando le loro auto termiche. Del resto sappiamo anche per esperienza che quasi mai le Polizie Locali intervengono per sanzionare gli ‘abusivi della ricarica‘, coem invece prescritto dai Codice della Strada. Ricordiamo infine che il danno, nei casi di colonnine imprigionate come questo, non è solo per chi è impossibilitato a ricaricare. Ma anche, per chi come Eni Plenitude a Biella, spende soldi per impiantare e gestire le ricariche, senza poter incassare per il servizio erogato.
Le vostre auto usate in vendita raccontate sul nostro canale YouTube da Edoardo. Ma potete essere voi a illustrarle mandando un breve video a info@vaielettrico.it
in caso di colonnina pubblica occupata da abeti addobbati, scrivere subito letterina a Babbo Natale e farsi inviare (con le renne) un e-GAP per la ricarica 😉
a parte gli scherzi, quando ci sono eventi particolari le case telefoniche provvedono ad installare degli impianti mobili per fornire telefonia 4G in area ove il servizio è fuori uso o carente (per nr di accesso ai ponti)
in caso di fiere o altri eventi che bloccano impianti di ricarica pubblica i proprietari dell’area dovrebbero segnalare l’indisponibilità degli impianti fissi ed i CPO dovrebbero avere un servizio “sostitutivo” da mettere in zona (a maggio ragione utile se molto frequentata da utenti), magari sottoscrivendo una partnership proprio con E-GAP
ma il dubbio che non si voglia fornire il servizio resta..
Scusate ma mi viene un dubbio, il luna park come l’albero di Natale è il primo anno che vengono piazzati in quelle location? Se si allora capisco l’incazzatura di chi ha scritto, se no allora forse occorrerebbe chiedersi perché le enelX del caso abbiano deciso di installarle li ben sapendo che il comune per tradizione avrebbe impedito per questj giorni festività l’accesso alle stesse e perché non abbiano chiesto di trovare una alternativa … ed ovviamente in questo caso cosa sia stata la risposta del comune.
Ma mica è stato il dottore a prescrivere a chi l’ha installata dj farlo, se lo ha fatto sapeva che in certi giorni non sarebbe stata agibile per cui avrebbe dovuto comunicarlo quantomeno sul suo sito… il comune ha dato le aree ma non credo proprio che ciò abbia incluso il fatto che avrebbe cercato un altra locazione per le feste, per i l’una park e/o per i tradizionali alberi natalizi.
L’informazione che ha fornito era già a fattorvcomjnecda tempo ma non c’entra nulla con quanto ho scritto, nel bando immagino siano scritti gli obblighi sia del comune che dell’affittuario e comunque qualsiasi pjntobpico chiaro chivrisponde al vanno ha tempo prima che scada fi fare fomande “pubbliche” all’entre che lo mette s gara (per lavoro ho lavorato molto con PA e enti locali e do come funzionante cose) compreso il fatto che lo spazio potrebbe essere inagibile a causa di eventi o di manutenzione stradale, percui ritengo che ke società energetiche sapevano benissimo dell’inagibilità degli spazi e avrebbero tranquillamente potuto comunicarlo agli utenti.
Caricamento...
Giustissima osservazione…
Le hanno messe lì perché questi di eni … sono degli sprovveduti che non sanno neanche loro cosa stanno facendo? … Pari a quelli del comune che danno le autorizzazioni in queste aree? … e ovviamente lo sanno come tutti gli altri partecipanti “alla commedia”.
E fondamentalmente a loro non gli frega un …
Loro pensano solo a fare la propria piccola presenza e comparsa (Mica possono stare a pensare anche il problema delle guerre nel mondo), quindi senza preoccuparsi delle posizioni, spazi degli stalli, manovre necessarie, problemi per eventuali diversamente abili… ecc ecc… Si bellooooo così è più facile lavorare.
l’Italia dei paraocchi…
La cultura dell’omertà e della irresponsabilità dei responsabili è tutta intorno a noi.
Se non ti sta bene qui in in Italia … Vattene!
Questa è la massima pubblicità che il paese continua a fare ripetutamente su ogni fronte ogni giorno.
Perché siamo così bravi solo a fare le Ferrari e gli seghetti?
Per fortuna poi arriva il sole che splende, e tutti si dimenticano…
Immagino tu abbia delle prove per quanto hai scritto e in questo caso potrestj raccontarci quanto scritto nella delibera di affitto del suolo pubblico per l’installazione di colonnine di ricarica compresi obblighi e limitazioni, altrimenti questa invettiva è puramente frutto della tua fantasia e come tale va considerata.
Renato, dimenticavo, qualora avessi veramente le prove che si è trattato di un illecito da parte del comune puoi andare dalle forze dell’ordine e aprire un esposto / denuncia per quanto accaduto … scrivere su un sito web serve a poco o nulla.
Solita storia, gestore distratto, area pubblica, Comune ingordo, amministratori comunali maleducati (insomma tutta gente brava, che però non pensa, e non ha ancora capito che le colonnine sono infrastrutture pubbliche che non si possono trattare come il campetto da calcio dietro alla parrocchia).
Se vai in elettrico, una regola base… dice che non si può mai dare per sicuro di poter caricare da una colonnina in una piazza o in una via qual si voglia, posizionata in area pubblica. (Benvenuto in Italia)
Poi se è Eni ci sono anche discrete probabilità di trovarla fuori uso.
Insomma queste ultime sono dei di più, ovvero arredamento urbano superfluo che per sbaglio o per fortuna… quando gli astri sono allineati potrebbero anche essere utili a qualcuno.
Direi che di sicuro o quasi ci sono solo i SuCTesla, che di fatto non sono mai in area pubblica. Voi avete mai trovato una di queste aree occupata da mercanti o giostrai?
Renato, una precisazione, le colonnine non sono una infrastruttura pubblica ma solamente sono installate (spesso) su suolo pubblico avuto in uso, infatti la non erogazione di elettricità non è considerata come interruzione di pubblico servizio al pari di un distributore che non funzioni o abbia terminato la benzina.
Ho chiesto a ChatGPT di scrivere una poesia su questo tema, dopo qualche tentativo un po’ così… ecco il risultato
Quasi decente dai. ehehe…
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La colonnina imprigionata
Sul marmo freddo della piazza,
sta lì, la torre silenziosa,
di chi corrente a tutti spazza,
ma oggi appare mesta e chiusa.
Un albero l’ha circondata,
tra luci e ori, splende il tutto,
la ricarica è bloccata,
tra fili d’oro e un grande flutto.
“Ma come faccio?” dice il mezzo,
fermo e spento, senza un senso,
“Mi servirebbe quel riflesso
di energia, lucente e denso!”
Il Comune ride e non si cura,
di chi per strada resta solo,
“È festa ormai, pazienta e dura!”
risponde, alzando in alto il volo.
in caso di colonnina pubblica occupata da abeti addobbati, scrivere subito letterina a Babbo Natale e farsi inviare (con le renne) un e-GAP per la ricarica 😉
a parte gli scherzi, quando ci sono eventi particolari le case telefoniche provvedono ad installare degli impianti mobili per fornire telefonia 4G in area ove il servizio è fuori uso o carente (per nr di accesso ai ponti)
in caso di fiere o altri eventi che bloccano impianti di ricarica pubblica i proprietari dell’area dovrebbero segnalare l’indisponibilità degli impianti fissi ed i CPO dovrebbero avere un servizio “sostitutivo” da mettere in zona (a maggio ragione utile se molto frequentata da utenti), magari sottoscrivendo una partnership proprio con E-GAP
ma il dubbio che non si voglia fornire il servizio resta..
Scusate ma mi viene un dubbio, il luna park come l’albero di Natale è il primo anno che vengono piazzati in quelle location? Se si allora capisco l’incazzatura di chi ha scritto, se no allora forse occorrerebbe chiedersi perché le enelX del caso abbiano deciso di installarle li ben sapendo che il comune per tradizione avrebbe impedito per questj giorni festività l’accesso alle stesse e perché non abbiano chiesto di trovare una alternativa … ed ovviamente in questo caso cosa sia stata la risposta del comune.
Le aree pubbliche vengono assegnate in uso ai gestori della ricarica dai Comuni. Quindi è il Comune che decide dove collocarle.
Ma mica è stato il dottore a prescrivere a chi l’ha installata dj farlo, se lo ha fatto sapeva che in certi giorni non sarebbe stata agibile per cui avrebbe dovuto comunicarlo quantomeno sul suo sito… il comune ha dato le aree ma non credo proprio che ciò abbia incluso il fatto che avrebbe cercato un altra locazione per le feste, per i l’una park e/o per i tradizionali alberi natalizi.
Io le ho dato un’informazione che lei non aveva: la scelta dei siti autorizzati spetta ai Comuni. Poi dica quello che le pare.
L’informazione che ha fornito era già a fattorvcomjnecda tempo ma non c’entra nulla con quanto ho scritto, nel bando immagino siano scritti gli obblighi sia del comune che dell’affittuario e comunque qualsiasi pjntobpico chiaro chivrisponde al vanno ha tempo prima che scada fi fare fomande “pubbliche” all’entre che lo mette s gara (per lavoro ho lavorato molto con PA e enti locali e do come funzionante cose) compreso il fatto che lo spazio potrebbe essere inagibile a causa di eventi o di manutenzione stradale, percui ritengo che ke società energetiche sapevano benissimo dell’inagibilità degli spazi e avrebbero tranquillamente potuto comunicarlo agli utenti.
Giustissima osservazione…
Le hanno messe lì perché questi di eni … sono degli sprovveduti che non sanno neanche loro cosa stanno facendo? … Pari a quelli del comune che danno le autorizzazioni in queste aree? … e ovviamente lo sanno come tutti gli altri partecipanti “alla commedia”.
E fondamentalmente a loro non gli frega un …
Loro pensano solo a fare la propria piccola presenza e comparsa (Mica possono stare a pensare anche il problema delle guerre nel mondo), quindi senza preoccuparsi delle posizioni, spazi degli stalli, manovre necessarie, problemi per eventuali diversamente abili… ecc ecc… Si bellooooo così è più facile lavorare.
l’Italia dei paraocchi…
La cultura dell’omertà e della irresponsabilità dei responsabili è tutta intorno a noi.
Se non ti sta bene qui in in Italia … Vattene!
Questa è la massima pubblicità che il paese continua a fare ripetutamente su ogni fronte ogni giorno.
Perché siamo così bravi solo a fare le Ferrari e gli seghetti?
Per fortuna poi arriva il sole che splende, e tutti si dimenticano…
Immagino tu abbia delle prove per quanto hai scritto e in questo caso potrestj raccontarci quanto scritto nella delibera di affitto del suolo pubblico per l’installazione di colonnine di ricarica compresi obblighi e limitazioni, altrimenti questa invettiva è puramente frutto della tua fantasia e come tale va considerata.
Renato, dimenticavo, qualora avessi veramente le prove che si è trattato di un illecito da parte del comune puoi andare dalle forze dell’ordine e aprire un esposto / denuncia per quanto accaduto … scrivere su un sito web serve a poco o nulla.
Beh, ci fosse stata una termica a parcheggiare al posto della colonnina, non si sarebbe potuto piazzare l’autoscontro
Solita storia, gestore distratto, area pubblica, Comune ingordo, amministratori comunali maleducati (insomma tutta gente brava, che però non pensa, e non ha ancora capito che le colonnine sono infrastrutture pubbliche che non si possono trattare come il campetto da calcio dietro alla parrocchia).
Se vai in elettrico, una regola base… dice che non si può mai dare per sicuro di poter caricare da una colonnina in una piazza o in una via qual si voglia, posizionata in area pubblica. (Benvenuto in Italia)
Poi se è Eni ci sono anche discrete probabilità di trovarla fuori uso.
Insomma queste ultime sono dei di più, ovvero arredamento urbano superfluo che per sbaglio o per fortuna… quando gli astri sono allineati potrebbero anche essere utili a qualcuno.
Direi che di sicuro o quasi ci sono solo i SuCTesla, che di fatto non sono mai in area pubblica. Voi avete mai trovato una di queste aree occupata da mercanti o giostrai?
Renato, una precisazione, le colonnine non sono una infrastruttura pubblica ma solamente sono installate (spesso) su suolo pubblico avuto in uso, infatti la non erogazione di elettricità non è considerata come interruzione di pubblico servizio al pari di un distributore che non funzioni o abbia terminato la benzina.