Ordine auto nuova bloccato per dubbi sulla validità del voucher: sono in tanti a trovarsi in questo sgradevole limbo. Come Anna, la lettrice che descrive qui la sua situazione. Vaielettrico risponde. Per scriverci: info@vaielettrico.it
Ordine auto nuova bloccato con il bonus di 11 mila euro già avuto: che fare?
“Scrivo perché ho ottenuto il voucher dell’ecobonus da 11.000€. Sono già andata sabato in concessionaria per acquistare il veicolo elettrico. Ma mercoledì mi hanno chiamato dicendo che, visto che risulto seconda intestataria del veicolo da rottamare, ci potrebbero essere problemi in seguito a controlli. E tra qualche anno potrebbero chiedermi la restituzione degli 11,000€. Quindi per ora mi ha sospeso l’ordine. Ho letto che tanti sono in questa situazione. Perché il sistema ha erogato il voucher e non ne ha bloccato il rilascio, visto che ha controllato la sussistenza di tutti i requisiti? Che differenza c’è tra primo e secondo intestatario? Sono entrambi proprietari al 50%! Primo o secondo intestatario non è solo un tema di scrittura? O ci sono aspetti di rilevanza legislativa? Ho già scritto al MASE, senza risposta. Ho letto che voi di Vaielettrico avete scritto direttamente a Sogei e al Ministero. Avete ricevuto precisazioni? Si può fare richiesta congiunta anche tramite il Codacons o altri canali nazionali per avere delucidazioni sulla cointestazione? L’auto è di mia proprietà da 19 anni e da 19 anni la uso io e intesto solo a me l’assicurazione. Perché non potrei sfruttare il voucher che mi è stato erogato?”. Anna Valentini

Serve un secondo passaggio sulla piattaforma del ministero per capire se è tutto a posto…
Risposta. La situazione in cui si trova Anna è quella di maggiore incertezza nell’applicazione degli incentivi. Ma nelle ultime ore c’è stato uno sviluppo importante, che Le permetterà di chiarire definitivamente se l’incentivo Le spetta o no. E chiarirà le idee ai concessionari, anch’essi bloccati da questa situazione di incertezza. Da quello che è stato comunicato dall’Unione dei costruttori, Unrae, da venerdì 31 ottobre la piattaforma ministeriale è stata riaperta per perfezionare ulteriormente la procedura. E verificare se l’emissione del voucher viene confermata o meno. Non avendo auto da rottamare, noi non possiamo accedere per verificare quale implementazione è stata effetttuata. Né capire in che modo questo problema dell’intestazione dell’auto da rottamare è stato risolto. L’Unrae precisa solo che “la gestione informatica si è rivelata più complessa del previsto. E ha richiesto ripetuti interventi di allineamento tra le Strutture istituzionali e associative. Al fine di risolvere questioni interpretative e operative, in particolar modo legate allo schema di calcolo dell’incentivo“.
- Ma c’è già chi spende il voucher in concessionaria: guarda il VIDEO


Il vero problema sono questi incentivi pensati in modo demenziale e quindi complesso da implementare. Servono incentivi che coprano parte dei costi di acquisto per chi non ha la disponibilità economica (ISEE serve, ma è un sistema con a qualche falla) e la sostituzione dei veicoli più inquinanti, con percorrenze significative, quelli ormai finiti che circolano con una manutenzione approssimativa e che quindi sono anche i più pericolosi. Invece si discrimina chi vive in una determinata area del paese, anche se sottoposta a vincoli dalle amministrazioni locali, si inserisce un incentivo che può essere applicato a tutti i veicoli elettrici a prescindere dal costo di acquisto e in qualche caso può coprire oltre il 60% del costo del veicolo. Follia.
Un altro problema di questi incentivi è che si possono rottamare anche veicoli euro 5, secondo me sarebbe stato meglio limitare a euro 4. Nel 2020 gli incentivi addirittura imponevano che il veicolo da rottamare fosse al massimo euro 3 e aveva senso eccome. Rottamare un euro 5 non credo che abbia una ricaduta positiva…
Il problema è che la procedura ha permesso ai cittadini di richiedere da soli l’incentivo quando molti non avranno nemmeno letto le condizioni per accedervi (primo intestatario, ISEE inferiore a 40 Mila euro ecc). Così poi si lamentano quando il concessionario non finalizza l’acquisto. Vorrei vedere dal punto di vista fiscale quanti si trovino veramente con un ISEE corretto.
Il Isee non può essere piu o meno corretto. È un numero, quindi o ci rientri o non ci rientri. Non puoi trovartelo fatto se non ne fai richiesta.
… “la gestione informatica si è rivelata più complessa del previsto. E ha richiesto ripetuti interventi di allineamento tra le Strutture istituzionali e associative. Al fine di risolvere questioni interpretative e operative, in particolar modo legate allo schema di calcolo dell’incentivo“…
Siamo invariabilmente, inesorabilmente, perdutamente un paese di ‘cioccapiatti’ incapaci. 🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️