Omoda e Jaecoo hanno svelato al pubblico italiano l’universo SHS, Super Hybrid System. Una piattaforma tecnologica che introduce una nuova generazione di powertrain ibridi.
Con una serata all’Alcatraz di Milano Omoda e Jaecoo hanno mostrato agli appassionati e agli addetti ai lavori il Super Hybrid System nelle sue due declinazioni. Il primo, e già conosciuto, è un ibrido plug-in chiamato SHS-P con autonomie complessive stimate intorno ai 1.200 chilometri. Il secondo sistema, e vera novità della serata, è l’SHS-H un full hybrid che nei piani del costruttore combina efficienza e potenza senza necessità di ricarica esterna.
Omoda 5 SHS-H: debutto italiano
La Omoda 5 SHS-H, è stata una delle novità più importanti della serata: un SUV equipaggiato con motore benzina 1.5 TGDi a ciclo Miller, due unità elettriche e batteria da 1,8 kWh. La potenza complessiva è di 224 CV, con consumi dichiarati di 5,3 l/100 km WLTP e autonomia complessiva di oltre 900 km.
Sarà disponibile da fine settembre in due versioni (Pure e Premium), offre dotazioni come ADAS avanzati, doppio display da 12,3”, connettività wireless Apple CarPlay e Android Auto.
Jaecoo 5 SHS-H: il SUV compatto full hybrid
Stesso principio per il Jaecoo 5 SHS-H che amplia la gamma con un SUV lungo 438 cm, disponibile anche in versioni benzina e 100% elettrica. Il sistema ibrido combina un motore 1.5 TGDi da 143 CV con unità elettrica da 204 CV, batteria da 1,8 kWh e trasmissione DHT150.
Tra le caratteristiche principali: passo di 2.620 mm e bagagliaio da 480 a 1.180 litri; abitacolo con rivestimenti ecopelle certificati TÜV; tetto panoramico da 1,45 m²; sospensioni indipendenti e telaio ad alta rigidità.
Espansione della gamma SHS-P
Oltre alle novità full hybrid, OMODA & JAECOO hanno confermato lo sviluppo della gamma plug-in hybrid. La Omoda 7 SHS-P è attesa nel 2026 con design “Art in Motion X” e dotazioni hi-tech. La Jaecoo 8 SHS-P invece è un SUV a 7 posti con trazione integrale Torque Vectoring e sospensioni attive CDC. La Jaecoo 7 SHS-P, già disponibile, offre oltre 1.200 km di autonomia complessiva e fino a 108 km in elettrico. L’ammiraglia Omoda 9 SHS-P supera i 500 CV con trazione integrale intelligente, batteria da 34,46 kWh e autonomia EV fino a 145 km.
- LEGGI anche “OMODA 9: in Italia il SUV ibrido da 1.300 km (a 50.000 €)” e guarda il VIDEO dell’anteprima
Le notizie sulle termiche, pardon… Ibride, che ci azzeccano con questo sito?
Queste auto renderanno palese il ritardo tecnologico delle vetture europee che sono ultime ad arrivare a produrre motori ibridi (non avendo “inseguito i giapponesi – Toyota- a suo tempo) perché han puntato tutto sui motori a gasolio, fino all’ “inciampo” del Diesel-gate.
Il problema poi non è solo il calo del mercato occidentale (per motivi più che altro legato ai redditi netti disponibili, che stanno restringendo i potenziali acquirenti di auto) ma soprattutto il decrescente appeal sui mercati di esportazione, visto il ritardo tecnologico accumulato negli ultimi decenni e la mancanza di competitività per fattori strutturali (catene di fornitura materiali e componenti).
Unica chance per gli europei è far “squadra” accorpando i vari gruppi in uno più grande e competitivo) ma comporterà comunque sacrifici notevoli in merito all’eccesso di capacità produttiva rispetto alle esigenze di mercato… saranno sacrificati tanti stabilimenti obsoleti ed in zone meno sviluppate per forniture energetiche e logistica.
https://www.reuters.com/business/autos-transportation/chinas-byd-makes-gains-spain-with-low-ev-prices-fast-expansion-2025-09-22/
solo in Italia resteremo esclusi da investimenti cinesi rilevanti, con conseguenti continue diminuzioni di lavoratori nel settore, calo dei redditi medi e del venduto.
Ci sarà ben poco da festeggiare 😭 per tutti… (compresi i venditori di prodotti petroliferi… che comunuque perderanno vendite e margini).
Ed ecco VaiIbrido.it signori e signore!