Olimpiadi verso le emissioni zero. Anche sulla Senna, grazie a un progetto da 8 milioni che ha permesso la conversione in elettrico di 32 battelli. A questi il 26 luglio, durante la cerimonia di apertura. se ne aggiungono altre decine, tra cui almeno quattro firmati da Torqeedo. Questo lo spettacolo. Ma la notizia interessante è che lo Stato francese finanzia fino al 90% la conversione in elettrico. In Italia siamo all’anno zero.
La Francia sostiene la conversione alla propulsione elettrica delle navi
La nautica francese si presenta al mondo con le barche elettriche che navigheranno sulla Senna durante la cerimonia di apertura. Prevista la partecipazione di novanta barche. L’operazione di retrofit che avevamo annunciato (leggi qui)è andata in porto e sono 32 i battelli termici convertiti all’elettrico.
Ottimo segnale. Ma non finisce qui perché il governo francese sostiene la conversione alla propulsione elettrica attraverso l’autorità statale per la navigazione fluviale Voies Navigables de France (VNF).
Generoso l’aiuto: contributo fino al 90% dei costi sostenuti. Oltre le 32 barche sulla Senna sono una cinquantina le barche elettriche che navigano nei fiumi francesi.
Un capitale economico e sociale grazie agli 800 km di fiumi e 600 di canali dove è possibile la navigazione interna.
Aurélie Millot, vicedirettrice di VNF (Voies navigables de France) sottolinea che “grazie ai giochi olimpici sono stati stanziati dei fondi per l’elettrificazione dell barche. A livello nazionale sono in totale una cinquantina le imbarcazioni fluviali elettriche o ibride, gestite o progettate, legate o meno ai giochi“.
Ottimo investimento rispetto allo zero iniziative della politica italiana che dal 2022 non è ancora riuscita a far spendere tre milioni di incentivi per i fuoribordo elettrici.
Atleti a bordo di Mistinguett (Torqeedo)
Il marchio tedesco acquisto da Yamaha partecipa alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi del 2024 con almeno quattro barche a propulsione elettrica, tra cui la Mistinguett.
Si tratta della “barca elettrica più lunga e pesante mai vista sulla Senna e che sarà al centro della parata navale“. Alimentata da due motori elettrici Torqeedo Deep Blue 100i, più sei unità della nuova Deep Blue Battery 80, Mistinguett trasporterà gli atleti durante la cerimonia di apertura.
Debutto per l’elettrica da 248 passeggeri
Mistinguett inizialmente era alimentato da un motore diesel per il sistema di propulsione e da un generatore di corrente per la cucina, le luci e il raffreddamento ad aria. Quest’anno è stato dotato di due motori Deep Blue 100i e sei sistemi Deep Blue Battery 80. Un adeguamento necessario per essere conformi alla politica francese in materia di eventi e turismo sostenibili.

Può ospitare fino a 248 passeggeri e traghetterà i turisti su e giù per la Senna in due tour giornalieri, ciascuno della durata di due ore e mezza. Per consentire questa autonomia, ciascun motore Deep Blue 100i con 100 kW di potenza in ingresso è alimentato da due Deep Blue Battery 80.
Durante tutto l’anno, “Mistinguett” ospita eventi professionali per riunioni di incentivi, team building e celebrazioni, nonché eventi privati come matrimoni e compleanni.
“La conversione del Mistinguett a un sistema di propulsione completamente elettrico dimostra come le navi tradizionali possano essere dotate di tecnologia all’avanguardia per scivolare in futuro silenziosamente e senza emissioni sull’acqua – sostiene Matthias Vogel, Vicepresidente senior della Business Unit Soluzioni personalizzate di Torqeedo – Sviluppiamo soluzioni personalizzate di propulsione elettrica da oltre 19 anni per creare la migliore esperienza di navigazione per i nostri clienti”.
Lo Stato italiano ha le pezze al culo, che cosa volete che finanzi ancora…..
Bellissima notizia! Chissà che spettacolo quando elettrificheranno anche i Bateaux Mouches e si potrà cenare sulla Senna nel silenzio
Io intanto al Lago Maggiore devo ancora subire i traghetti e i battelli vecchi di 60 anni…