Obsolescenza batterie? Solaris risponde con il retrofit

retrofit

Il retrofit non riguarda soltanto la conversione dei sistemi di propulsione termici in elettrici, ma interessa anche i veicoli già a batteria. Il rapido sviluppo tecnologico ha infatti reso obsoleti molti pacchi batterie. Su questo fronte si è attivato Solaris, costruttore di autobus europeo, che propone il retrofit ai primi veicoli entrati in servizio nelle città. L’offerta è già stata adottata da operatori come MPK Kraków. E l’iniziativa non si ferma qui: sono in corso ulteriori ordini da parte di clienti a Berlino, Amburgo, Parigi e Varsavia.

Va veloce l’evoluzione tecnologica ma crea obsolescenza

I dati del 2025 parlano chiaro: le vendite di veicoli per il trasporto pubblico in Europa registrano aumenti a doppia cifra e hanno raggiunto una quota di mercato vicina al 25%. Oggi, un mezzo su quattro acquistato è elettrico.

retrofit
L’intervento di Solaris sulle batterie

La tendenza è consolidata da anni e in molte città europee – ma anche italiane – oltre la metà della flotta viaggia già a emissioni zero. Alcuni operatori hanno avviato la transizione dieci anni fa.

Il retrofit di Alexander Dennis per gli autobus diesel a due piani

C’è però un problema, come sottolineano da Solaris: «Le batterie installate nei veicoli prodotti dieci anni fa differiscono in modo significativo per capacità e prestazioni rispetto a quelle progettate oggi». Un divario tecnologico evidente. «Questa transizione sta avvenendo in un tempo relativamente breve, con un’evoluzione senza precedenti delle soluzioni disponibili, che porta a un’obsolescenza tecnologica durante il normale ciclo di vita dei veicoli».

Scuolabus a zero emissioni: la SVOLTA GREEN si chiama retrofit

La risposta? Il retrofit dei pacchi batterie, e non solo, già installati sui veicoli. Su questa strategia punta con decisione Solaris, che in Europa ha venduto 6.300 veicoli elettrici, a idrogeno e filobus. Per l’azienda, il retrofit rappresenta al tempo stesso un nuovo business e un servizio di fidelizzazione dei clienti.

Un nuovo servizio offerto da Solaris per i suoi bus

Solaris ha introdotto nel proprio portafoglio questo nuovo servizio, denominato “retrofit per veicoli a zero emissioni”, che prevede la «sostituzione di specifici componenti dei veicoli elettrici, in particolare le batterie, ma anche altri elementi della catena di trazione». In questo modo si estende la durata di vita dei veicoli elettrici.

Gli autobus Solaris sono in servizio da tempo: «Oggi, diverse migliaia di nostri veicoli circolano sulle strade europee, alcuni dei quali trasportano passeggeri con successo da oltre un decennio, percorrendo quasi un milione di chilometri». Il retrofit consiste nella sostituzione post-garanzia dei componenti con nuovi elementi.

Retrofit in Europa, la Commissione annuncia un regolamento unico

Nel dettaglio, il servizio prevede «analisi approfondita del caso, calcoli e predisposizione della documentazione, ritiro delle batterie usate e installazione delle nuove». Non si limita agli autobus elettrici, ma si applica anche ai filobus e, in futuro, sottolineano “agli autobus a idrogeno”. A ciò si aggiungono la sostituzione dei componenti elettrici necessari, l’aggiornamento o l’installazione di un BTMS (Battery Thermal Management System, responsabile del raffreddamento e del riscaldamento delle batterie), gli aggiornamenti al BMS (Battery Management System) e la garanzia di compatibilità delle batterie modificate con le colonnine esistenti.

Il retrofit sta suscitando interesse. Attualmente Solaris sta finalizzando il processo per MPK Kraków. Nel contratto Solaris è responsabile della sostituzione post-garanzia delle batterie in 20 autobus: diciassette Urbino 12 elettrici e tre Urbino 18. Sono inoltre in corso ulteriori ordini di retrofit da parte di clienti a Berlino, Amburgo, Parigi e Varsavia.  Oltre il caso Solaris il tema è interessante e può far decollare una filiera, dedicata a tutti i veicoli, per la seconda vita delle batterie.

  • LEGGI ANCHE: Pizzuto ha un’altra idea: retrokit per 500, Panda e Lancia Y a costo quasi zero e guarda il VIDEO

 

 

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Chi può battere Tesla in Europa? Vediamo...

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!