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NÜWIEL, il carrello elettrico diventa poliedrico

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La mobilità urbana nell’ultimo miglio rappresenta una sfida complessa, aperta a tante interpretazioni progettuali. Difatti le proposte per questo settore sono variegate, spaziando dai monopattini elettrificati (leggi qui) alle cargo e-bike. Per la startup amburghese NÜWIEL, un nuovo approccio può arrivare mediante un carrello elettrico tuttofare. 

Obiettivi di sostenibilità secondo UE e ONU

Il marchio tedesco nasce nel 2016 per volere di Fahad Khan, Natalia Tomiyama e Sandro Rabbiosi. I fondatori si sono dedicati fin da subito alla realizzazione di un prodotto in grado di “creare città libere dall’utilizzo superfluo delle automobili, dal rumore e dall’inquinamento atmosferico”. L’idea del rimorchio full electric sorge quindi come risposta alle necessità dello stile di vita cittadino moderno, di cui il trasporto è un elemento essenziale.

E con caratteristiche ben definite: flessibilità, convenienza e sostenibilità. Proprio il rispetto dell’ambiente è centrale nella politica aziendale di NÜWIEL. Difatti l’impresa dichiara che “eTrailer contribuisce attivamente alla riduzione delle emissioni di CO2 del 40% secondo gli obiettivi UE entro il 2030″. In più, i benefici apportati dal carrello elettrico sono in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) tracciati dalle Nazioni Unite (specialmente G3, G11 e G13).

Per ciclisti e pedoni

Grazie a una tecnologia di sensori brevettata, il piccolo carro accelera e rallenta in totale autonomia, dando all’utente l’impressione di non compiere alcuno sforzo. Indipendente è anche il passaggio dalla configurazione eTrailer a quella eHandcart (carrello a mano). Il tutto avviene con grande praticità e sicurezza: il vagoncino si può collegare a qualunque bicicletta e cargo bike in pochi secondi, oppure adoperare manualmente. Essendo concepito per l’impiego in ambito urbano (caratterizzato spesso da fondi stradali sconnessi), il triciclo implementa anche un sistema di sospensioni che contribuisce a ridurre le vibrazioni cui è sottoposta la merce trasportata.

La capacità di carico è di circa 150 kg, con una superficie utile pari a 86 cm x 170 cm. Il peso a vuoto (senza contenitori) è invece contenuto in 60 kg, grazie al largo impiego d’alluminio nel telaio. Parlando delle prestazioni, l’autonomia supera i 60 km, mentre la velocità massima è di 25 km/h. Queste prestazioni sono raggiungibili grazie al motore da 250 Watt, integrato nella ruota anteriore (da 16″, come quelle collocate sul retrotreno), e al sistema di recupero d’energia in frenata.

Viaggia ovunque, anche in ambienti chiusi

Il vantaggio più grande di eTrailer, riporta NÜWIEL, è quello di “raggiungere ogni angolo della città”. In effetti, il mezzo può circolare ovunque: non solo su strade e piste ciclabili, ma anche in aree pedonali e perfino all’interno degli edifici (come eHandcart). D’altronde la larghezza è inferiore a quella di una carrozzina e può passare agevolmente attraverso le porte. Altri punti di forza del progetto derivano dal raggio minimo di sterzata (1 metro), dalla presenza del freno a inerzia e dalla personalizzazione degli allestimenti. Si può infatti configurare il rimorchio con piattaforma semplice, scatola aperta, chiusa, o su misura.

Il valore di NÜWIEL è sempre più riconosciuto sul mercato, come testimoniano il premio “Best Postal & Logistics Startup 2019” al Parcel+Post Expo ad Amsterdam e le collaborazioni con grandi aziende come UPS e IKEA. In futuro, però, la clientela potrebbe comprendere amministrazioni pubbliche e cittadini privati. Infine un’indicazione sui prezzi. Si parte da 4.500 euro (IVA esclusa) per la versione Platform, fino a 5.800 euro (IVA esclusa) per quella Closed Box. L’elettrificazione si conferma quindi come strumento non solo per innovare i prodotti contemporanei, ma anche per immaginare e creare quelli che verranno.

– leggi anche: Ebbene sì, questa cargo e-bike è una Volkswagen

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