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Nuovo Espace, “senza necessità di ricarica”

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Qui e sotto alcune immagini del Nuovo Espace messe in rete da Renault.
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Nuovo Espace: un’icona della Renault si adegua alla moda del Suv e viene lanciato enfatizzando il fatto che è un ibrido “senza necessità di ricarica“…

Nuovo EspaceNuovo Espace, ibrido e con 1.100 km di autonomia

Va preso atto del fatto che le due marche che per prime si sono mosse nel campo dell’elettrico oggi tornano sui loro passi. Enfatizzando quelli che, nella vulgata prevalente, vengono considerati i limiti delle auto a batteria, come appunto la ricarica. Un trend iniziato dalla Nissan, cavalcando per le sue motorizzazioni e-Power lo slogan “l’elettrico senza la spina” (video in basso). Con auto che vanno sempre in elettrico, grazie però a un secondo motore a benzina che alimenta le batterie. E ora la Renault con questo Nuovo Espace, un tempo rivoluzionario anche nelle forme, e oggi trasformato nell‘ennesimo Suv ibrido. È chiaro che le Case devono pensare ai loro bilanci e propongono quel che la gente chiede e che più fa loro guadagnare. Enfatizzando un altro aspetto del nuovo modello: l’autonomia arriva fino a 1.110 km con un pieno, un traguardo (si scandisce appunto) “senza necessità di ricarica”.

Nuovo EspaceNuovo EspaceRenault punta sui Suv ibridi, più remunerativi

Del resto il numero uno di Renault-Dacia, Luca De Meo, non ha mai nascosto le sue perplessità su un passaggio troppo rapido al solo elettrico. Anche come presidente dei costruttori europei, l’ACEA. Correggendo la strategia dei suoi predecessori e puntando soprattutto sull’ibrido, mentre nell’elettrico la Renault sta perdendo colpi. E si aspetta l’arrivo della Renault 5, l’anno prossimo, per capire se è ancora in grado di riconquistare un primato nelle vendite tenuto a lungo con la Zoe. Nel frattempo si concentra soprattutto su grandi Suv e crossover termici, i veicolo più remunerativi. Questo Espace è una grande sport utility da 5 o 7 posti, con un peso ridotto di 215 kg rispetto al modello precedente. La motorizzazione è un E-Tech Full Hybrid da 200 Cv, con consumi omologati di 4,6 ltri /100 km, ovvero 21,7 km con un litro di benzina.

  • Elettrico senza ricarica e senza spina: guarda il video-test di Paolo Mariano con a Nissan Qashqai E-Power  

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24 COMMENTI

  1. Che bello questo sito! Leggendo i commenti mi faccio un sacco di risate, sono praticamente d’accordo con tutti, questa è casa mia: gente che guarda avanti, cercando di risolvere i problemi con raziocinio.
    Purtroppo siamo una minoranza, specialmente in questo Paese, ma come dice una storpiatura di un vecchio proverbio: Meglio pochi CHE buoni! 😜

  2. E’ un ibrido serie. Consumerà e inquinerà un po’ meno di un equivalente non ibrido.
    Lo slogan “senza necessità di ricarica” è come vantarsi del fatto che le BEV non vadano a benzina o che il calesse non deve montare ruote invernali in base al CdS: siamo ridotti così male?
    D’accordo che siamo in un paese in cui nelle pubblicità ti dicono “senza uso di antibiotici negli ultimi 6 mesi” (stessa cosa di dire “la nostra acqua minerale è potabile”)… non sarà mai peggio del Nissan E-Power, quello per me rimane al limite della truffa, qui siamo solo all’offesa alla memoria di Lapalisse.

    • Non è un ibrido serie, ha 16 modalità tra cui quella serie e quella parallelo, ha 1 termico e 2 elettrici, uno di trazione e uno per gestire (sincronizzare) il cambio che non è sincronizzato ed è senza frizione. 4 marce per il termico e 2 marce per l’elettrico di trazione. Per cui quando funziona in solo elettrico si porta dietro l’albero condotto del cambio del termico. Un ibrido serie (l’Honda è serie puro sino a “alta velocità”, poi innesta il termico senza cambio) potrebbe avere l’efficienza di un elettrico puro ma così non è.
      Però rispetto all’e-Power almeno è un 3 cilindri con 3 perni di biella e non un 4 cilindri col 16 perni di biella 🤣🤣🤣

      • -Non è un ibrido serie, ha 16 modalità… –

        No, vabbè, dai… così è folle… 😂😂😂😂

      • C’era una volta l’ibrido Ranault per Clio e Capture. Un 50kW elettrico di trazione e un 1,6l termico con poca potenza, semplice, a ciclo Atkinson. A mio modesto avviso, la filosofia di un ibrido serio (non serie ahah). Toyota per il suo carrarmato ha fatto un power train derivato dalla sua tradizione ma con potenze proporzionalmente più alte, sia del termico, sia degli elettrici. Mi sembra che Renault abbia voluto fare il suo carrarmato ma non si sia sprecata a fare un power train apposta, ha preso la parte elettrica del piccolino e…per mandare avanti queste 2 tonnellate di roba ci han dovuto mettere un turbo da 130CV.

        “probabilità di successo praticamente infinitesima”, vendono gli e-Power, venderanno anche questa.
        Mia ex collega sempre sensibile e attiva nel settore risparmio energetico, organizzava incontri a scuola con “Casa Clima”, ha comprato una Suzuky Mild Hybrid dicendomi “va anche in elettrico”…con un motore elettrico similare a quello del mio scooter NIU???
        Quanti Mild Hybrid vendono, con motori da 3,5-5kW e batteria da 300-400Wh.

        • Quando parlo di probabilità di successo non intendo dire che non ne venderanno, intendo che in rapporto alle vendite totali di auto non spaccheranno.

      • Omammamia…. non avevo letto….
        Quanto gli sarà costato questo progetto?? Per venderne quante???

  3. Ah, e a proposito della trita questione che “le BEV sono più pesanti delle ICE”, segnalo che questa “novità” (?) Renault ha una massa a pieno carico da 2.055 a 2.255 kg.
    E per stare in questo “peso piuma” (?), dato che hanno aggiunto tutta la massa relativa alla parte elettrica, hanno dovuto ridurre il motore ad un sacrificatissimo 1.200 cc che a pieno carico strillerà di gioia (e di consumi…).

  4. L’ACQUA TIEPIDA…
    Appunto hanno scoperto l’acqua tiepida.
    C’era proprio bisogno di uno slogan come questo… preso in prestito dalla Nissan.
    E’ per convincere gli indecisi e i conservatori, quelli che “l’elettrico mai”.
    Peccato che sia un????
    1200 .. 3 cilindri in linea.
    Cioé… la mia fresa da orto ha una cilindrata più grossa.
    Montato su una monovolume di stazza medio grande ha una vita potenziale lunga come quella di un tacchino in Oregon.
    Fra 5 anni sarà spompato a dismisura e finirà negli annunci di Autoscout con un prezzo improponibile.
    Prezzo a partire da 45.000 euro?
    Ma sì dai… fuoco alle polveri… tiriamo un pò su i margini di guadagno in nome delle vecchie glorie del passato.
    Chi ci cascherà mai?
    Sembra che in tanti cadano su questo balzello.
    Vedo gente comprarsi il T cross MILLE o auto con una cilindrata pari a quella della 500 pagandola “per diana” un 20k? ma anke no!!!!
    Vabbè… contenti loro … io non considero minimamente la possibilità di fare un downsizing così corposo del motore. Sarà pure un bel modello da vedere (forse) ma mettilo in autostrada ai 130 e vediamo come urla il motore (e quanto soffre portarsi dietro una famiglia intera).
    Ci sono più modi per fare la transizione energetica… questo è il peggiore.
    Pubblicità ingannevoli e alleggerimento dell’hardware. Complimenti Renault, stai viaggiando sulla stessa linea di Stellantis.

    • Fermo restando che è un powertrain che non adoro in quanto semplice ibrido serie, non sono d’accordo sulla questione motore spompo, perché non essendo un motore di trazione eroga su un generatore di corrente utilizzando la curva di massimo rendimento per cui l’affidabilità non ha nulla a che vedere rispetto a un motore che deve muovere direttamente l’auto.

      • Non vorrei dire baggianate, ma leggendo altrove mi sembra di aver capito che il motore a benzina funge da motore di trazione attraverso un cambio automatico.
        Senza dubbio più tardi provo ad approfondire.

    • Un’automobile alla velocità di 100Km/h assorbe circa 20 cv. Vedi un po tu quanto potrà essere distrutto un motore termico da 130 cv.

    • Ha 133 cv (131 hp) e raggiunge i 175 km/h. Non male per un 1.2 ma temo che superati i 130 km/h (in full electric va fino a 130, poi subentra il termico) i consumi si impenneranno … magari sbaglio …

      Comunque questo e-power in generale non mi fa impazzire, alla fine lo vedo come una piccola evoluzione senza marce del mild hybrid. Invece trovo il plugin più sensato, soprattutto con le autonomie cinesi. Penso alla Byd Destroyer/Chaser 07 plugin, lussuosa berlina che ha un prezzo che va da 26.470 euro a 33.100 euro (meno della Fiat 500 elettrica) ma ha una autonomia in full electric da ben 200 km (CLTC!).

      L’unica Espace che mi piaceva era la F811 …

  5. Sarebbe interessante capire se la pubblicizzano con questo tono di strafottenza verso l’elettrico puro anche all’estero, dove le BEV hanno quote di mercato molte volte superiori che in Italia e quindi immagino che ci vadano un po’ più leggero…
    Ho dato una rapida occhiata a Renault.de (Germania) e Renault.se (Svezia), per fare due esempi, e mi pare di non aver visto alcuna traccia di un simile slogan: si punta moltissimo sullo spazio interno, gli ADAS, il sistema multimediale, ecc. ecc., ma sulla motorizzazione usano toni neutri e infarciti di asterischi prudenziali:

    //
    100% ibrido
    Motore E-Tech full hybrid da 200 CV con autonomia fino a 1.100 km*
    Consumi solo 4,6 L/100 km**, trazione elettrica fino a 130 km/h.
    Fino all’80% sul funzionamento elettrico in città*** e fino al 40% di risparmio di carburante****.

    *con serbatoio pieno secondo dati WLTP
    **consumo su ciclo combinato WLTP su versioni esprit Alpine e iconic
    ***a seconda dello stato di carica della batteria e dello stile di guida/fonte interna Renault/2022
    **** per un propulsore full hybrid E-Tech secondo il protocollo WLTC City/fonte UTAC e IDIADA/settembre 2022
    //
    (fonte: Renault.se)

    Questo potrebbe significare una cosa spiacevole, pur se commercialmente ineccepibile: cominciano a battezzare il mercato italiano come pro-ICE (o al massimo pro-HEV) e anti-BEV, e quindi sfottono le BEV pur avendone a catalogo sapendo che qui tanto non “tirano”.
    È l’inizio dell’apartheid automobilistico dell’Italia?

  6. Ah, che peccato!, un’ibrida.

    Leggendo il titolo, già immaginavo che Renault proponesse un modello “tutto compreso dall’acquisto alla rottamazione” con un piccolo reattore nucleare sotto al sedile.

  7. L’ennesima auto già vista, banale, inutile. La Espace originale era rivoluzionaria, la prima monovolume europea, ricordo perfino il modello col motore V10 della F1 che veniva montato sulla Williams.. quella era la Renault che innovava, questa è un’altra versione di VW, tanti annunci, tanto fumo, tante belle parole, e poi la realtà è un’altro suv ibrido.

    La Megane pare sempre più nata per sbaglio dimenticandosi di metterci il motore termico. O forse, più probabile, nata per dire di avere una BEV a listino e per abbassare la media di consumi co2 del catalogo ed evitare le multe europee.

    Attendiamo ancora sta benedetta R5, ma non mi farei troppe illusioni, a vedere cosa stan facendo.

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