Home Ricarica e Bollette Notte e festivi: potenza a 6 kW (gratis) se ricarichi l’auto

Notte e festivi: potenza a 6 kW (gratis) se ricarichi l’auto

21
ricarica CONDOMINIO
Comodissima la ricarica domestica notturna: ma se il box è in un condominio installare un impianto diveta un'odissea

 I possessori di auto elettrica potranno ottenere un aumento gratuito e automatico della potenza residenziale erogata ad almeno 6 kW nelle fasce notturne (23-24 e 00-07) e nei festivi. Lo prevede la delibera 541 dell’organismo di regolazione Arera datata 15 dicembre 2020, da ieri recepita e pubblicata sul sito del Gse.

Da luglio parte la sperimentazione

Gli utenti interessati potranno inoltrare domanda per l’aumento della potenza a  6 kW allo stesso Gse (qui i dettagli) a partire del prossimo 3 maggio e fino al 30 aprile del 2023.  La misura viene introdotta infatti in via sperimentale per un periodo di due anni e mezzo, dal 1° luglio di quest’anno al 31 dicembre del 2023.

potenza a 6 kW

L’iniziativa, ricorda il Gestore, mira a promuovere la diversificazione dei carburanti e una mobilità più sostenibile e a minor impatto di CO2. Agevola infatti l’ impiego delle forniture di energia elettrica esistenti in ambito privato, per la ricarica di veicoli elettrici.

Le domande al Gse dal 3 maggio

Gli interessati potranno così ricaricare il proprio veicolo elettrico, senza dover richiedere un aumento di potenza oneroso al proprio fornitore di energia.

L’iniziativa si rivolge ai clienti finali di energia elettrica connessi in bassa tensione e dotati di misuratori elettronici idonei. Le specifiche per determinare l’idoneità dei misuratori elettronici integrati nelle wall box sono in via di definizione e riguardano i protocolli di dialogo fra dispositivi di ricarica domestica  e rete. L’aumento della potenza a 6 kW per otto ore, consentirà di “fare il pieno” a quasi tutti i modelli BEV. Anche quelle  con i pacchi batteria più capaci potranno portare la carica dal 20 all’80% in una sola notte, alla normale tariffa domestica.

Le richieste di ammissione potranno essere presentate al Gestore compilando il form elettronico nell’apposita sezione dedicata dell’Area Clienti.

—-Vuoi far parte della nostra community e restare sempre informato? Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter e al nostro canale YouTube

Apri commenti

21 COMMENTI

  1. ATTUALMENTE SE ACCEDO ALLA DOMANDA PER ESSERE AMMESSO ALLA FASE SPERIMENTALE CON AUMENTO A 6 KWH DI NOTTE E NEI FESTIVI IL PORTALE GSE CONSENTE LA RICHIESTA SOLO PER GLI UTENTI DIRETTI IN POSSESSO DI PARTITA IVA O PER ALTRI UTENTI CHE AGISCONO PER CONTO TERZI IMPEDENDO A TUTTI GLI EFFETTI LA RICHIESTA DI UN PRIVATO CITTADINO

  2. Io ho mandato la pratica ma avevo frainteso, pensavo si intendesse poter ricaricare gratis la notte e festivi fino a 6kW. Invece di gratis c’è solo aumento potenza contatore una tantum 229€ , che comunque sarebbe già in detrazione al 50%. Non so se vale un articolo, tuttavia meglio di niente va detto che dal sito GSE si fa anche presto a sottoporre il tutto

  3. Come fornitore di energia si può utilizzare uno qualunque o bisogna passare ad Enel? Inoltre leggo che serve una Wall Box. Io non c’è l’ho; carico direttamente con la spina. Non avendo un gran consumo non credo mi convenga spendere per la wall box e caricare più in fretta.

    • La wallbox non carica più in fretta. E’ però più sicura ed evita che ti salti la corrente per sovraccarichi di potenza se ricarichi dall’impianto domestico. In altre parole regola l’assorbimento della batteria in funzione dei prelievi di energia da altree fonti, tipo illuminazione e elettrodomestici vari.

  4. Ho tentato l’iscriziome , ma richiedono “Il Modello di dichiarazione del Costruttore non corrisponde allo standard o è stato caricato un altro documento.è necessario allegare il documento di identità del firmatario indicato nel Modello di Dichiarazione del Costruttore.”
    Io ho spedito il documento di conformità della wallbox che a quanto pare è un’altra cosa.
    Qualcuno sa coso sono le due richieste?

  5. Ho pagato più di 200 euro a dicembre scorso proprio per passare a 6 e caricare l’auto nuova a casa! Invece di fare queste complicazioni che azzerino gli oneri per passare a 6 kw a tutti e mi rimborsino questo assurdo balzello!!

  6. Non mi è chiaro se la potenza massima è 6kW o è ulteriormente aumentabile: ho già 6kW in trifase, e potrebbe interessarmi aumentare magari fino a 9/11kW… Questo permetterebbe di alimentare sia la vettura che la pompa di calore nelle notti invernali. Per l’estate si punta all’autoproduzione diurna!

    • @Andrea: la sperimentazione si applica solo ai contatori con con potenza compresa da 2 a 4,5 kW che vengono portati ad almeno 6,05 kW.

    • Che io sappia il contributo per l’aumento di potenza (che anche io ho già sostenuto, fino a 5kW) è rimborsabile

      Cito:
      “Tra l’altro, la delibera dell’Autorità ha anche confermato il “diritto di ripensamento”: in pratica, il contributo in euro/kW non sarà dovuto se la richiesta per l’aumento di potenza sarà successiva a una precedente riduzione effettuata sullo stesso contatore in data non antecedente al primo aprile 2017; e il contributo verrà restituito se il cliente deciderà di rinunciare alla potenza aggiuntiva precedentemente richiesta, sempre in data non antecedente il primo aprile 2017.”

      Fonte
      https://www.qualenergia.it/articoli/cambio-di-potenza-del-contatore-elettrico-le-agevolazioni-sono-valide-fino-al-2023/

  7. Va bene tutto, ma di cosa stiamo parlando?
    Pensavo che ti regalavano qualche kwh di notte… invece

    Ho la necessità anch’io di aumentare la potenza di casa da 3 a 6 kw per ricaricare l’auto elettrica.

    Costi:
    200 euro per aumento di potenza ( con detrazione al 50% 100 euro)
    spese per contatore fisse annuali di 54 euro (1.5euro x 3 kw x 12 mesi)

    i kwh li pago come tutti, ovvero 0.22 euro /kwh

    questo è il vantaggio o mi sono perso qualcosa??

    • Ti sei perso la notizia: ti aumentano la potenza gratis per tutta notte. Ricarichi l’auto a bomba a 6 kW, in un terzo del tempo, senza cambiare il tuo contratto standard. Vorresti anche brioche e cappuccino gratis alla matttina?

      • Non pare proprio così semplice: devi installare una colonnina in grado di comunicare i dati al fornitore; a parte che i modelli “compatibili” verranno specificati nel futuro (a procrastinare siamo campioni del mondo), va da sé che la colonnina deve in qualche modo essere connessa. Nel mio caso (garage condominiale) vedo la cosa molto difficile.

        • Ovvio che la wall box deve essere compatibile, perchè deve dialogare con la rete. Molti modelli lo sono già. Arera deve solo decidere quale protocollo di comunucazione adottare.

      • Scusa ma ho pagato il passaggio a 6kw 229€ una sola volta poi pago circa 21 cent a kw così come li pagavo prima quando avevo 3kw, con il sistema elettrico nazionale. Quindi qual’ è il vantaggio?

        • Il vantaggio è 229 euro, e il % in meno su alcuni oneri di sistema. Magari per lei sono bazzecole, ma tra i nostri lettori tanti non si decidono a passare all’auto elettrica anche perchè temono non vogliono aumentare la potenza contrattuale.

  8. Ottima notizia !
    e non è un pesce d’aprile :-))
    Finalmente si muove qualcosa per facilitare la ricarica domestica delle auto elettriche.
    Per gli interessati ecco i link diretti ai documenti :
    Delibera 541/2020 di ARERA t.ly/HbJd
    Guida del GSE alla sperimentazione t.ly/4LEy
    —-
    Chiaramente siamo ancora in attesa dell’elenco dei “dispositivi di ricarica” (wallbox) idonei alla sperimentazione; sono convinto che arriveranno presto i primi modelli.
    Buona Pasqua a tutti
    da
    Paolo

Rispondi