La Norvegia è diventato il primo paese a livello globale dove le auto elettriche immatricolate hanno superato le auto a benzina: il dato appena pubblicato dice che tra le vetture in circolazione, una su quattro ha il motore elettrico.
Doveva accadere, era solo questione di tempo. La Norvegia è destinata a diventare il primo paese al mondo dove le auto più diffuse hanno un motore elettrico. Nell’attesa, il Paese scandinavo ha battuto un nuovo record: su un totale di 2,8 milioni di veicoli immatricolati, 754.303 sono elettrici, pari al 26% del totale, contro i 753.905 a benzina.
Lo ha annunciato il Consiglio norvegese per l’informazione sul traffico stradale (Ofv). Le auto elettriche ora guardano al prossimo obiettivo: il sorpasso sui veicoli diesel, che costituiscono circa il 35% del totale. Nell’ultimo rilevazione, le nuove immatricolazioni della auto alimentata con il gasolio sono in ulteriore calo.
In Norvegia le auto elettriche sono a un passo da diventare il 100% delle nuove immatricolazioni
Come viene sempre messo in evidenza, la Norvegia rappresenta perfettamente il concetto di transizione: da un lato è uno dei maggiori produttori al mondo di gas e petrolio, dall’altro investe la maggior parte dei suoi guadagni nella transizione energetica.
Non per nulla si è posta l’obiettivo di vendere solo nuove auto a emissioni zero – in altre parole, auto elettriche, dato che l’idrogeno è molto marginale – a partire dal 2025, con dieci anni di anticipo rispetto all’Unione europea. Del resto, il risultato è ormai a un passo.
Ad agosto, grazie al record di vendite di Tesla Model Y, le auto completamente elettriche hanno raggiunto il 94,3% delle nuove immatricolazioni in Norvegia, un dato in totale controtendenza rispetto alla frenata riscontrata altrove in Europa.
“Ci siamo quasi”, ha dichiarato Christina Bu, segretario generale dell’Associazione norvegese dei veicoli elettrici. “Tutto ciò che resta da fare è che il governo faccia un piccolo sforzo in più nel progetto di bilancio 2025, resistendo alla tentazione di aumentare le tasse sui veicoli elettrici continuando ad aumentare le tasse sui veicoli a combustione interna”, ha osservato.
Per raggiungere l’obiettivo, il governo norvegese ha approvato un sistema fiscale estremamente favorevole alle auto elettriche, mentre sono pesantemente tassati sia i veicoli a combustione sia gli ibridi.
Un esempio da seguire.
Tesla Model Y ha fatto un record di vendite in Agosto? Dove? Come?
E quando saranno tutte elettriche chi tasseranno?….chiedo per un amico
Cento anni fa si chiedevano: “E quando saranno tutte auto, chi venderà la biada ai cavalli?”. Lo chiedo per il cavallo… Come se i governi avessero problemi a inventarsi nuove tasse!
le tasse sul termico in Italia vengono girate in toto ai “sussidi” per gli idrocarburi
e ci vanno aggiunti anche degli altri soldi
sapevatelo su rieduchescional channell
I fuochisti di questo non parlano mai!
Una prece per chi passerà all’elettrico il giorno prima che siano tutte elettriche.
aumenteranno il prezzo di greggio e gas da vendere al resto d’europa .
al resto d’Europa ..??? ma quando ??
intanto gli altri paesi si stanno attrezzando F.E.R. o Nucleare … o comunque hanno forniture autonome … Anzi… col conflitto in corso nel canale di Suez non stanno passando normalmente le navi (petroliere e metaniere comprese) che dovrebbero raggiungerci via Mediterraneo, che invece son costrette a circumnavigare l’Africa, scaricando le merci (ed i carburanti) nei paesi nord atlantici… (la Germania ha più del doppio dei rigassificatori di noi).
nel “libro dei sogni” ci sono produzioni di idrogeno “pulito” creato con F.E.R. in Nord Africa e spedito in Europa attraverso le pipeline ex gas metano….
ma è tutto da realizzare… ce ne vuole prima che l’Italia sia l’hub dell’idrogeno pulito in Europa… e non so neppure se ci arriveremo vivi…
Tassare? E perché? Hanno tanto di quel gas e petrolio da vendere a degli allocchi (ma chissà di chi parlo) che possono vivere di rendita per l’eternita’ (o almeno fino a quando avremo bisogno di gas e gasolio)
Finchè ci saranno termiche in circolazione di polli da spennare ce ne sono. Inoltre ti informo che il bollo lo hanno reintrodotto già tre anni fa.
Aggiungi che il livello di evasione fiscale è prossimo allo zero, pensi davvero che senza i 4 soldi delle accise sui carburanti non riescano a sopravvivere?
Aspettiamo il vento del nord
quello che porta disastri? lo stanno aspettando con trepidazione migliaia di dipendenti Stellantis e VW.
quello è il vento dei sovranisti, sfasciano l’esistente per rubarsi le briciole e spartirsi nelle urne l’odio
Io sono 40 anni che aspetto lo stipendio del nord