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Non è assurdo demolire la mia Tesla Model Y incidentata?

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Anteriore e posteriore danneggiati della Tesla Model Y del lettore dopo l'incidente in A14.

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Non è assurdo demolire la mia Model Y incidentata? Renato è stato vittima di un tamponamento in A14 e non sa che fare con quel che resta della sua Tesla. Vaielettrico risponde. Ricordiamo la mail per scriverci: info@vaielettrico.it 

“Scrivo a Voi perché non so più a chi rivolgermi…Ho acquistato, con gli incentivi 2024, una Tesla Model Y RWD lo scorso giugno (costo al lordo dei bonus 43.700 euro). Dopo meno di un mese e 1.700 km, sono stato tamponato sulla A14 da un’auto svizzera e, a mia volta, ho tamponato l’auto che mi precedeva che ne ha tamponata un’altra.

Non è assurdo demolire
Nell’urto in A14 sono esplosi entrambi gli airbag anteriori.

Non è assurdo demolire? La mia auto ha solo 1.700 km…

“La responsabilità è stata totalmente assunta dall’auto svizzera. La mia Tesla ha subito ingenti danni sia al posteriore che all’anteriore e si sono attivati anche gli airbag, quindi è inservibile. Fortunatamente abbiamo avuto soltanto qualche fastidio fisico (colpo di frusta). Ad agosto, avendo necessità di un’auto, ho acquistato una Model Y AWD. Il perito incaricato della valutazione mi ha chiamato chiedendo se ero interessato alla riparazione o meno. Ho detto che, vista l’entità dei danni, avrei preferito essere risarcito totalmente. A metà novembre la Unipol (incaricata dalla compagnia svizzera di seguire la pratica) mi ha inviato un assegno si circa 28.000 euro, dicendo che avrebbero in seguito riconosciuto le altre spese sostenute. Chiamato il perito, mi ha detto che in effetti era stata fatta un’asta per il relitto e che la ditta vincitrice aveva offerto 15.000 euro. Lo stesso perito mi ha inviato l’offerta impegnativa. Purtroppo la stessa era scaduta il 1° novembre: sentita la ditta, mi hanno detto di non essere più interessati.

Non è assurdo demolireBatterie, motore, interni e ruote sono praticamente nuovi…

Ho informato Unipol, che la scorsa settimana mi ha detto che a loro parere devo fare rottamare l’auto. E che me la pagheranno integralmente, rimborsando il costo della rottamazione. I motivi per cui vi scrivo sono:
1. Mi pare assurdo demolire un’auto che ha le batterie, il motore, gli interni e le ruote praticamente nuovi;
2. Non ho la più pallida idea di come demolirla e di quali siano i costi;
3. A mio parere l’assicurazione dovrebbe risarcirmi anche il ‘fermo auto’, ossia il fatto che dallo scorso luglio non posso utilizzarla.
Vi chiedo se avete un consiglio, sia per la vendita del ‘relitto’ sia per la sua demolizione sia per l’eventuale risarcimento del fermo-auto. Grazie, cordialità“. Renato Fuchs

non è ssurdo demolire
Un altro incidente di cui abbiamo parlato, con una Hyundai Ioniq 5.

Non è assurdo demolire…? Di sicuro è assurdo lasciare solo chi è vittima di questi botti

Risposta. La auto elettriche hanno caratteristiche e problemi specifici, anche in caso di incidenti. Dunque: in situazioni come queste gli automobilisti non possono essere lasciati soli e il costruttore, peraltro tenuto a garantire il fine-vita del veicolo, dovrebbe essere al loro fianco. Il primo consiglio è quindi quello di contattare Tesla Italia (mail: EMEA-IT-ContactTeslaSupport@tesla.com). Ricordiamo poi che ci sono carrozzerie specializzate , come Musesti di Brescia, che fungono da Tesla Bodyshop ufficiali, e quindi possono dare una valutazione sullo stato dell’auto. È poi vero quel che sostiene il lettore: com’è possibile mandare al macero un’auto con batterie, motore, interni e ruote praticamente nuovi? Parliamo tanto di economia circolare, ma poi chi ha la sfortuna di incappare in episodi come questo (senza colpa) viene lasciato solo con la sua auto incidentata. Abbiamo già raccontato di altri episodi analoghi e rinnoviamo l’appello a chi ha informazioni utili a inviarcele a info@vaielettrico.it, per poi farle avere all’interessato.

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15 COMMENTI

  1. Sarà,ma preferisco le auto che si costruivano più di 10 anni fa’,almeno come concezione costruttiva,almeno sostituisci solo la parte interessata,non mezza vettura per cambiare una lampadina.

  2. Considerato che questi casi sono rari, secondo me è molto meglio che un’auto così incidentata venga demolita piuttosto che riparata male e che quindi possa presentare problemi strutturali importanti
    Non è bello vedere un prodotto nuovo che finisce così.. ma meglio mettere la sicurezza al primo posto.

  3. Rottamare significa che l’auto non potrà più circolare, ma non che non possono essere riciclate le componenti non danneggiate.

  4. Mi dispiace per l’incidente, ma mi stupisce più che altro con quanta leggerezza abbia comprato una nuova Model Y così, sull’unghia 😅
    Cioè, buon per lui che possa sostenere così al volo certe spese!

  5. Se te la ripagano in toto , cosa più unica che rara, rottama tanto ha già quella nuova. La demolizione la sifa come per tutte le altre vetture presso centri specializzati. https://www.pomilids.it/chi-siamo/autodemolizione-veicoli-elettrici-e-ibridi/ che in questo caso , come da direttiva europea , devono anche avere certificazione apposita per veicoli ibridi ed elettrici ; ti fai fare preventivo e loro si arrangiano di tutto dal recupero presso il deposito alla rottamazione targhe al Pra. Il costo vivo delle pratiche si aggira sui 150€ , poi paghi carro attrezzi , poi possono esserci costi un tanto al kg per contributo smaltimento batteria .

    • prima di rispondere magari leggere….e di certo non la deve dare in demolizione. Da prendere in considerazione invece assolutamente il suggerimento della redazione.

      • forse lei non ha letto bene: Unipol ha dato due altrenative se voleva ripararla o rottamarla/demolirla, alla prima scelta è stato risposto di no pertanto c’è stata l’accettazione consensuale della seconda per la quale l’assicurazione ha già staccato un primo assegno . Se sceglieva la prima gliela riparavano “integralmente” a loro costo e, trovarsi con una assicurazione che ti risponde così è cosa più unica che rara. Riparata la rivendeva al valore di mercato di un usato (che non vuol dire guadagnarci). Adesso il sig Renato si ritrova con un “rottame” dove intanto ci sta pagando il fee del deposito e deve sentire chi se la viene a pigliare. Sconsiglio vivamente, in questo momento , di tentare una qualsiasi riparazione per conto proprio perchè potrebbe avere brutte sorprese. il Sig Renato la manda in demolizione, si piglia i bei soldini dall’assicurazione che così si ha ripagato della vetura nuova, il demolitore farà il suo lavoro recuperando e rivendendo ciò che è recuperabile e rivendibile e pressa il rimanente….

  6. Sia con auto elettriche che termiche ci si riempie la bocca di green e poi si butta tutto perchè troppo complicate da riparare tanto sono imbottite di dispositivi elettronici….
    Possibile che non si riesca piu’ a riparare nulla???

    • Non è un problema di possibilità tecnica (anche se con vetture moderne ci sono fasi molto complesse)… è solo un problema di costi.
      È la stessa cosa per altre apparecchiature…come in elettronica di consumo, purtroppo.
      Però un buon mercato di recupero dei ricambi e materiali è sempre buono per l’ ambiente che per il PIL (aziende e dipendenti che lavorano).

  7. Questa cosa non avviene solo per le elettriche, ma è per tutte le auto. Se i danni superano il valore dell’auto vengono considerate “Irreparabili” e vendute in asta per i pezzi di ricambio. Con le auto elettriche, vista la criticità della batteria, si tende meno alla riparazione e più al rimborso del valore dell’auto.
    In ogni caso l’auto non va distrutta, ma viene smembrata e venduta a pezzi da aziende di parti di ricambio.

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