
Nomine elettriche: Lucio Tropea lascia Enel X e torna in Smart come capo dell’Italia. Roberto Di Stefano assume la guida Free2Move Solutions (Stellantis).

Nomine: Tropea lascia Enel X e torna “a casa”
Lucio Tropea torna dall’altra parte della barricata: dal 1° aprile è di nuovo in Smart Italia, che aveva lasciato tre anni fa per passare in Enel X. Ma nel frattempo il mondo è cambiato anche sul fronte Smart. La piccola citycar non fa più capo solo a Daimler Mercedes, ma a una joint-venture di cui la cinese Geely Holding possiede il 50%. Tropea, 41 anni, riporterà direttamente a Dirk Adelmann, CEO Smart Europe. E avrà il compito di sviluppare l’organizzazione italiana del marchio che da sempre, proprio in Italia, conta il più alto numero di appassionati a livello mondiale. Tropea ha iniziato la carriera in una società di consulenza, per poi entrare nel 2004 in Mercedes-Benz Italia come analista del mercato dell’usato. Dal 2015 al 2018, è stato responsabile vendite Smart in Italia, contribuendo a diverse iniziative come i parcheggi con ricariche riservati ai pionieri dell’elettrico. Ora il ritorno in Smart (qui il comunicato), marchio ormai solo-elettrico, per preparare il lancio del nuovo modello, atteso nel 2022.
Di Stefano guida la jv tra Stellantis e Engine EPS

Roberto Di Stefano diventa Chief Executive Officer di Free2Move eSolutions, una nuova joint venture tra Stellantis ed Engie EPS. La società punta a diventare “leader mondiale nella progettazione, implementazione e fornitura di prodotti e servizi per l’e-mobility a favore di una mobilità più sostenibile“. Nel 2019 Di Stefano è diventato Head of e-Mobility di FCA, poi confluita in Stellantis. Nel 2020 ha inoltre assunto l’incarico di Head of Network Development. In precedenza aveva lavorato in Magneti Marelli ricoprendo diversi ruoli, anche in Brasile. Dopo un lungo periodo negli Acquisti – occupandosi delle tre principali commodity, vale a dire chimiche, elettriche e metalliche – per 3 anni è stato Head of EMEA Vehicle Engineering. È stato responsabile della prima Jeep progettata e realizzata al di fuori degli Stati Uniti, così come dell’Alfa Romeo 4C.
— Guarda qui una nostra video-intervista a Roberto Di Stefano —