
Noleggiare una Tesla Model 3 in Norvegia è possibile? A quanto? E dove si può ricaricare? Tutte domande che ci arrivano da Roberto, un lettore. Vaielettrico risponde grazie alla cortesia di Sandro Gannau, un amico che in Norvegia ci vive e possiede proprio un Model 3, di cui ci parlò in questo articolo. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati alla mail info@vaielettrico.it
Noleggiare una Tesla: quanto costa al giorno? E dove ricarico, in hotel?
“Mi sto appassionando grazie ai vostri servizi al mondo elettrico. Ho letto il resoconto del viaggio in Norvegia a bordo della Tesla Model 3. Vorrei delle informazioni, essendo in procinto di fare un viaggio di 15 giorni. Con partenza da Oslo il 24 maggio e ritorno con riconsegna dell’auto a Evenes il 7 giugno o, dove possibile, nel nord della Norvegia. Chiedo dove avete affittato l’auto, quanto è costato al giorno, quali garanzie e se con franchigia, km illimitati ect. Se c’è una mappa con le colonnine di ricarica, magari anche degli alberghi che offrono questo servizi. Se è vero che i traghetti e i pedaggi costano di meno e se bisogna registrare l’auto per il pagamento automatico. Vorrei passare inoltre sul passo per Trollstigen e altri passi per godere dei panorama dall’alto. E se si trovano le colonnine di ricarica veloce anche nei posti più sperduti come la Ornesvingen-Eagle Road, la strada delle aquile“. Roberto Paltera.

Noleggiare una Tesla? Più facile trovare Audi o Polestar
In auto elettrica paghi la metà sui traghetti e in autostrada

continuo a chiedermi, come detto da sandro, il senso di “bisognare” di 20 app, tric e trac e quant’altro per rifornirsi..
ok che la semplicità ormai è vista con orrore, ma una bella carta di credito e il suo lettore fanno così schifo?
lasciando perdere i contanti, non vorrei che qualcuno morisse al pensiero..
Non è tanto la pluralità degli operatori che crea disagio, quanto la mancanza di interoperabilità.
Ti dirò che l’utilizzo del l’rfid è decisamente più pratico della carta di credito: arrivi, poggi l’rfid sul sensore della colonnina, attacchi il cavo ed hai finito. Avrai l’addebito direttamente sulla carta di credito. Il problema è che non puoi avere decine di rfid, uno per ogni operatore! Perlomeno qui si è trovato il modo di registrare lo stesso rfid nella maggior parte degli operatori, risolvendo quasi complemente il pro lo, anche se rimane la scocciatura iniziale di registrarlo manualnente su tutte le App.
-Il problema è che non puoi avere decine di rfid, uno per ogni operatore! Perlomeno qui si è trovato il modo di registrare lo stesso rfid nella maggior parte degli operatori, risolvendo quasi complemente il pro lo, anche se rimane la scocciatura iniziale di registrarlo manualnente su tutte le App.-
è come se per andare a far spesa dovessi avere un’app coop, conad, sigma, lidl, ecu, auchan ecc: è un’inutile complicazione, tanto i soldi verranno comunque prelevati sempre dallo stesso posto. tanto vale usare il rfid della carta e via..
Si ma l’rfid della carta presuppone un POS… e le cose si complicano alquanto, soprattutto in termini di costi. Se invece potessi registrare un solo rfid con tutti gli operatori…
Io ho noleggiato con Turo in Canada. Noleggio tra privati. In Norvegia ho visto che ci sono Tesla disponibili a Oslo.
Il problema, come tutti i noleggi, è la riconsegna in altro luogo che purtroppo non è quasi mai facile/possibile.
Altro ottimo servizio è Ufodrive ma non hanno ancora location in Norvegia.