Nio ET9 ha ottenuto la certificazione E-Mark della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) per il suo sistema di guida “steer-by-wire” (SBW). È la prima volta che un veicolo dotato di questa tecnologia riceve l’approvazione per la commercializzazione sia in Cina sia in Europa.
La certificazione è stata condotta da Applus IDIADA, una delle principali organizzazioni europee specializzate in omologazioni automobilistiche, e arriva dopo l’approvazione ottenuta per la produzione di massa in Cina nel dicembre 2024.
Cos’è lo steer-by-wire di Nio ET9

Il sistema steer-by-wire del Nio ET9 elimina il collegamento meccanico tra il volante e le ruote, sostituendolo con segnali elettronici. Questo consente una maggiore precisione nel controllo, una risposta più rapida e la possibilità di personalizzare la resistenza del volante in base alle preferenze del guidatore e alle condizioni di guida.
Grazie all’assenza del piantone, il design interno del veicolo può essere ulteriormente ottimizzato, offrendo maggiore libertà di configurazione e comfort.
Collaborazione strategica con ZF: sicurezza senza compromessi
Il sistema SBW è parte integrante del telaio “SkyRide” sviluppato in collaborazione con il gruppo tedesco ZF, leader mondiale nei componenti per l’automotive. Questo telaio supporta funzionalità avanzate di controllo dinamico e stabilità, fondamentali per i veicoli definiti dal software che rappresentano il futuro dell’industria automobilistica.
La sicurezza è un pilastro centrale del progetto ET9. Il sistema SBW utilizza come attuatore un motore a sei fasi (derivato dalla sovrapposizione di due motori a tre fasi), che garantisce ridondanza e minimizza i rischi di guasto. La probabilità stimata di un malfunzionamento del sistema è di appena 4,5 FIT (uno ogni 25.368 anni), un risultato straordinario che sottolinea l’affidabilità della tecnologia.
Nio ET9 pronta a sbarcare in Europa? Intanto arriva in UK la “piccola” Firefly
L’approvazione apre le porte alla commercializzazione dell’ET9 in Europa, ma il costruttore non ha ancora fatto annunci in tal senso. Al momento il modello sul mercato cinese è in vendita a un prezzo di 87.000 euro (senza batteria) e di 100.000 euro (con la batteria inclusa da 100 kW). Possibilità, questa, consentita dal sistema di battery swap che caratterizza Nio.
Intanto è iniziata la commercializzazione in Uk, primo Paese in Europa, della “piccola” Nio Firefly, con un vero e proprio boom di ordini e entusiastici giudizi delle stampa. Firefly, venduta in Cina all’equivalente di 15.000 euro, arriva nel Regno Unito a 25.000 sterline, equivalenti a circa 30.000 euro. Un prezzo non propriamente popolare per una city car spaziosa e molto ben progettata, ma con una batteria da soli 40kWh e un’autonomia WLTP di 330 km.
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