Nikola batte Tesla e consegna le prime unità del suo camion elettrico Nikola Tre. Smentendo così le cassandre che la davano per spacciata dopo l’attacco in Borsa di speculatori shortisti e l’indagine del Procuratore generale dello Stato di New York che in estate ha portato alle dimissioni il fondatore Trevor Milton.

I veicoli sono andati all’azienda di logistica Total Transportation Services (TSSI), che opera nel porto californiano di Los Angeles e Long Beach. I primi veicoli saranno due camion a batterie più due fuel cell ad idrogeno e serviranno come test nell’impiego reale. Se la sperimentazione avrà successo TSSI entro l’estate darà corso all’ordine che consiste nella fornitura di 100 camion, 30 BEV e 70 FCEV.
Tuttavia dopo le disavventure di questa estate i piani e gli obiettivi della start up sono stati drasticamente ridimensionati. Il nuove CEO Mark Russell ha ridotto da 600 a 100 la previsione di consegna test ai clienti. E successivamente è sceso a 25. La fabbrica americana non decolla a causa della penuria di componenti e del venir meno di alcuni fornitori.
Qualcuno sospetta che anche i primi veicoli consegnati eri non siano stati prodotti in America, bensì in Europa nella fabbrica Iveco di Ulm. Secondo i piani iniziali Iveco, che è azionista forte di Nikola, dovrebbe rifornire il mercato europeo montando il powertrain sviluppato da NiKola sulla piattaforma proprietaria S-Way. Il primo contratto di fornitura europeo riguarda il Porto di Amburgo che ha ordinato 25 camion a batteria con consegna entro il 2022.

«Nikola si è impegnata a effettuare le sue prime consegne di Tre BEV nel quarto trimestre del 2021 ed è un grande onore celebrare questo traguardo con il nostro partner, TTSI», ha dichiarato Russell al momento della consegna dei camion.
Vic LaRosa, presidente di TTSI, ha aggiunto: «Produzione, prestazioni e manutenzione saranno la chiave del nostro successo futuro e siamo fiduciosi che Nikola eccellerà su tutti e tre i fronti».
Piu il mezzo e pesante piu e alto il suo inquinamento e importante ma piu e facile l’elettrificazione ( batteria o Fuel cell) che questo mezzo che sia su gomma o su ferro
Su suesta strega le companie ferroviare europee compresa quella italiana operano un piano di rafforzare di sostituzione della generatori diesel elettrici imbarcati dei auto treni con soluzioni generatori zero emission ( batteria e fuel cell) vedi Alsthom Corradis
l’elettrificazione del trasporto pesante su gomma aportera inoltre un alto valore aggiuntivo in materia di sicurezza in quanto la rivoluzione del self drive apportera lo stesso salto di affidabilita che ha conosciuto il trasporto commerciale aereo commerciale alla fine degli anni 50 con l’adozione del pilota automatica
I camion elettrici, con queste batterie, non venderanno mai, se non alle aziende che vogliono dare un immagine più “green”.
Io non sono contro il progresso ! Ma ricordate una cosa : che tutte le innovazioni anno una controindicazioni e bisogna vedere alla lunga se fanno più danni delle vecchie !!!! ( e fate bene a ricordare che troppo progresso indiscriminato porterà alla nostra distruzione ).
Stai parlando degli idrocarburi 🤔🤔
Perché di danni ne hanno fatto che basta
Se la metti così allora meglio che inizi a predicare contro gli arsenali nucleari e i droni da combattimento. Finchè non installi una mitragliatrice sul cofano, una Model S non diventerà mai un terminator, quindi stai tranquillo.
Ma Mercedes non aveva già fatto un camion BEV o ricordo male. In questo caso avrebbe battuto sia Tesla che Nikola
Di questa Nikola non riesco a farmi un’idea. Si è detto tutto e il contrario di tutto. Chi la elogia, chi la massacra e chi la elogia e poi la massacra o viceversa.
Chiedo alla redazione: secondo voi brilla di luce propria o finirà per essere un Iveco elettrico con un altro marchio ?
Non ce la sentiamo di sbilanciarci. Per questo ci limitiano a riportare i fatti. La consegna dei primi camion elettrici è un fatto. Tesla con i suoi Semi non ne ha consegnato ancora uno.
Anche le incredibili truffe perpetrate dal fondatore di Nikola sono fatti
Non posso giudicare l’evento specifico, però uno parte con buone idee e buoni propositi, poi inizia a guadagnare milioni senza aver prodotto neanche un pezzo, è facile perdere la testa…