NetZero Milan, in Fiera tre giorni di incontri sulla transizione energetica

Tre giorni di discussione ad alto livello. Con contributi di primo piano, come l’intervento dell’Agenzia internazionale dell’Energia o la Fondazione Bill Gates. Ma anche molti protagonisti della transizione energetica in atto. Dal 14 al 16 maggio torna NetZero Milan, evento organizzato da Fiera Milano. Per fare il punto in un contesto di turbolenze geopolitiche e previsioni di crescita ridimensionate a livello globale.

Potrebbe sembrare controintuitivo che Fiera Milano organizzi eventi in cui prevale l’aspetto della discussione. Rispetto all’attività più strettamente legate al business. Sarà pur vero che si tratta di un appuntamento che – a detta del vice-direttore generale, Roberto Foresti – “non ha uguali in questo momento e non solo in Europa”. Ma va preso come una tappa di avvicendamento. Per preparare il terreno per una manifestazione che che fa parte del core business di Fiera Milano. “Mettere in contatto domanda e offerta tra i protagonisti economici“.

La tre giorni di “NetZero Milan” è così dedicata ad ampio spettro a tutti i temi che riguardano come favorire la transizione dei processi energetici. Una strada ormai imboccata a livello globale. Anche se c’è che tendi a rallentare il passaggio definitivo a una economia a impatto zero. Come si è visto con le ultime decisioni dell’amministrazione Trump. E anche di questo si dibatterà.

La sede di Fiera Milano City

La tre giorni di dibattiti della nuova edizione di NetZero Milan si snoda su tre filoni principali: policy, tecnologia, finanza

I vari aspetti della transizione verranno così declinati sotto tre filoni: policy, tecnologie e finanza. Intanto, cosa si intende quanto si parla di policy? Sara Quotti, Head of Energy & Transportation Exhibitions di Fiera Milano lo lo ha così spiegato presentando l’iniziativa: “L’Europa deve tracciare un chiaro percorso strategico per scongiurare i rischi di una stagnazione prolungata. Mantenendo al contempo la rotta verso la riduzione della bolletta energetica, la sicurezza energetica, la competitività e la business trasformation“.

Da qui l’elenco dei dibattiti – o momenti di discussione – su tutto l’arco dei tre giorni della manifestazione. Con temi che andranno dall’auto elettrica ai consumi dei data center, dal ruolo dell’utility a quello dei decisori politici. “In uno scenario così sfidante – è sempre Quotti che parla – non si può che sottolineare l’importanza della spinta agli investimenti. Ma anche delle joint venture, del trasferimento tecnologico e del manifacturing domestico. Il tutto come come leve strategiche per la transizione verso una net zero economy globale. Tenendo conto soprattutto di come la Cina sta accelerando nella sua transizione“.

Parlando di temi economici, non c’è solo un tema di investimenti. Ma anche di mancati ritorni. Sarà il contributo affidati agli esperti di The European House-Ambrosetti,. Presenteranno uno studio in cui verrà spiegato il “costo del non fare”. Ovvero, quanto ci costa non spendere per arrivare al livello zero di emissioni: dai 15 ai 64 miliardi a seconda degli anni. Sarà il punto di partenza per gli appuntamenti successivi di NetZero Milan.

  • Guarda anche il VIDEO qui sotto di Filippo Pagliuca

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Bando Inail (robot, trattori): c'è tempo fino al 30 maggio

Articolo Successivo

Un gruppo di addetti Tesla chiede a Musk di lasciare

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!