Neogy si candida a diventare un protagonista nella mobilità elettrica italiana. Alle spalle ha Alperia (Bolzano) e Dolomiti Energia (Trento) col 50% ciascuno.
Nasce da Alperia e Dolomiti, ma guarda a tutt’Italia
L’accordo tra le due utilities del Trentino Alto Adige, già stipulato a febbraio (qui il nostro articolo) ha avuto il nulla-osta dall’Autorità Antitrust. Neogy (qui il sito web), grazie all’unione delle due reti attualmente esistenti, parte con una dotazione iniziale di 350 stazioni di ricarica già presenti sul territorio Regionale. La società ha pianificato forti investimenti per espandere capillarmente l’infrastruttura di colonnine di ricarica.
Un programma ambizioso, accompagnato da una vasta gamma di offerte di servizi di ricarica domestici, aziendali e pubblici. Sono previste oltre 5000 nuove installazioni di stazioni di ricarica pubbliche e punti di ricarica dedicati presso strutture commerciali e ricettive. L’attività sarà focalizzata non solo nelle provincie di Trento e Bolzano, ma si estenderà fin da subito anche ad altre zone del territorio nazionale. Tutte ricariche pubbliche di Neogy saranno alimentate con energia 100% rinnovabile, prodotta dalle centrali idroelettriche di Alperia e Dolomiti.
Promette interoperabilità e pagamenti semplici
Il board della nuova società, nominato il due agosto sarà composto dal Presidente Nicola Fuet, dall’AD Sergio Marchiori e dai Consiglieri Johann Wohlfarter e Ilaria Boccagni.
Per assicurare continuità di ricarica e la massima fruibilità da parte dei clienti finali, Neogy “garantirà la più ampia interoperabilità fra sistemi di ricarica e circuiti diversi e una facile accessibilità“. Tutti i punti di ricarica saranno infatti utilizzabili sia da clienti che abbiano stipulato un contratto con la società o con altri gestori suoi partner, che da clienti occasionali. Verosimilmente anche con una semplice carta di credito. Allo stesso modo i clienti di Neogy avranno la possibilità di ricaricare in Italia e in Europa anche presso le infrastrutture di altri operatori convenzionati. Il rifornimento si potrà pagare anche con modalità innovative, senza quindi la necessità di dover prima concludere un contratto.
“
Buongiorno, in Provincia di Milano(Settimo Milanese), ho in corso una Concessione Edilizia per un piazzale ( 800 metri quadri ) per un parcheggio privato con colonnine di ricarica . La cosa vi può interessare ?
Non a noi che facciamo solo informazione, ma può interessare sicuramente gli operatori della ricarica attivi a livello nazionale o locale, nella sua zona.