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Nella corsa alle e-bike arriva Ciöcc

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E-bike da corsa sempre più simili alle bici senza pedalata assistita. Un mercato in grande crescita, nel quale entra lo storico marchio bergamasco Ciöcc. Tre modelli in diverse dimensioni, con freni a disco o no. Motorizzati Polini

Una e-bike che somigli in tutto a una bici da corsa è il sogno di molti che, per vari motivi, devono rinunciare alla sola spinta delle gambe. Per questo motivi nei cataloghi delle aziende le bici elettriche da corsa sono sempre più presenti. Non fa eccezione la bergamasca Ciöcc, attiva da oltre quarant’anni nel mondo dell’agonismo. E che oggi lancia tre diversi modelli di e-bike motorizzati Polini.

Ecco dunque biciclette che non si discostano dal design tradizionale del mezzo e, anzi, ne mantengono gli equilibri dinamici così da consentirne la maneggevolezza necessaria.

Tre modelli da corsa e oltre

La proposta di Ciöcc è molto interessante per la versatilità del mezzo. La E-Veloce viene declinata in tre versioni: strada, strada con freno a disco e gravel (sempre con disco). La struttura si basa su un telaio in alluminio con tubi allo Scandio prodotti da Dedacciai e una forcella in fibra di carbonio.

Il telaio è realizzato in otto misure (dalla 45 alla 61) con possibilità di costruzione su misura. Il motore è il famoso E-p3 prodotto da Polini, montato da diverse case ciclistiche. Si trova perfettamente integrato nella struttura. Lo stesso avviene con la batteria da 500Wh, che scompare quasi nel tubo obliquo.

Il montaggio avviene con il gruppo Ultegra nelle diverse versioni e la bicicletta può accogliere coperture fino a 28 millimetri di sezione anche nella versione stradale (di più, ovviamente, nella versione gravel).

Dove e come acquistare: prezzi da 5.170 euro

Per quanto riguarda i prezzi dei tre modelli di e-bike by Ciöcc, non si discostano molto l’uno dall’altro. Per la versione Road la richiesta è di 5.170 euro. Mentre nella versione con freno a disco si va a 5.590. Stesso prezzo per la versione gravel, che monta sempre freno a disco. Il preventivo può essere chiesto direttamente sul sito dell’azienda.

Ciöcc ha diversi punti vendita convenzionati in Italia e nel resto d’Europa. Sul territorio nazionale sono cinque i rivenditori ufficiali, quasi tutti tra Lombardia e Emilia, con uno dislocato a Messina. Negozi si trovano anche in Inghilterra, Francia, Repubblica Ceca e Germania. Fuori dai confini continentali troviamo Ciöcc anche in Argentina, Australia, Colombia e Giappone.

Un po’ di storia Ciöcc

L’azienda nasce a Curno in provincia di Bergamo all’inizio degli anni Settanta. Il successo del marchio è velocissimo. Nel 1977 a San Cristobal in Venezuela Claudio Corti diventa campione del Mondo di Ciclismo dilettanti su di una bici Ciocc. L’anno seguente vince anche un Giro d’Italia dilettanti. Sempre in questi anni la squadra polacca sceglie di correre su bici Ciocc, ottenendo un secondo posto alle Olimpiadi di Mosca del 1980. 

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Negli anni Ottanta usano biciclette Ciocc alcuni nomi noti del ciclismo nazionale e internazionale come Davide Cassani dal 1982 al 1985, Lucien Van Impe, Stefano Allocchio, Massimo Podenzana, Patrizio Gambirasio, Stefano Dazzan e tantissimi altri. Nei due decenni successivi l’azienda capisce che il futuro è nei nuovi materiali come alluminio e carbonio, che vanno a sostituire il vecchio acciaio. Oggi la nuova evoluzione non può che essere nel mondo della bici elettrica. Tante cose sono cambiate al vertice della società, e anche intorno. Non la qualità di Ciocc. 

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