Le novità di Nautica flash. Arrivano nuove barche per GardaSolar grazie al partenariato con Roto-tech che prevede anche lo sviluppo di un modello full elettric con powertrain dell’azienda trentina. Grimaldi è andata in Cina per la costruzione delle sue navi ma il dato interessante è la conferma della scelta dell’elettrificazione. Una mega batteria a bordo da 45 MWh, alimentazione da terra, 2.500 metri quadri di pannelli e piena disponibilità al trasporto di veicoli elettrici. Infine ePropulsion ha firmato un accordo con Marathon Boat Group.
GardaSolar: dal loisir alle barche di assistenza e di lavoro
Iniziamo Nautica flash con le novità di GardaSolar. Dai pedalò elettrici, passando per i piccoli GOGO, fino agli Ebus più impegnativi per il trasporto turistico e locale, GardaSolar ha adottato una politica di scala per offrire al mercato un ventaglio sempre più ampio di opportunità. Questa offerta ora si arricchisce grazie all’accordo con l’azienda polacca Roto-Tech, che consente alla realtà trentina di proporre nuovi modelli: barche di servizio e per assistenza a flotte di barche esistenti, ma anche di lavoro, per le forze dell’ordine, il soccorso e il pronto intervento, la pesca e il noleggio.

Come afferma il titolare Alberto Pozzo: «È un partenariato con l’azienda Roto-tech per lo sviluppo di un modello full elettric con powertrain Gardasolar oltre che la distribuzione dei prodotti standard. In questo modo il nostro catalogo si arricchisce e copre sempre più segmenti di mercato». Inoltre«sono tutte barche in polietilene 100% riciclabile». Un altro tassello green che si aggiunge alla propulsione che evita fumi, emissioni e rumore.
Un’iniziativa lodevole, che contribuisce ad ampliare l’offerta di soluzioni a batteria. L’attenzione è rivolta alle barche di assistenza e lavoro, che non solo riducono l’inquinamento acustico, ma migliorano il benessere di chi opera a bordo, inclusi i noleggiatori, che possono così evitare l’esposizione ai fumi nocivi.
Si tratta di imbarcazioni compatte, «dai prezzi competitivi, che permettono – pensiamo alla pesca – di svolgere l’attività senza dover affrontare grandi investimenti». Un altro passo in avanti per i pionieri della nautica elettrica ben presenti nel turismo, nel loisir, nel trasporto passeggeri e ora pronti ad offrire soluzioni per chi con la barca ci lavora.
Grande Shanghai di Grimaldi per trasportare anche veicoli elettrici
Il Gruppo Grimaldi è la compagnia che più ha investito nell’elettrificazione del trasporto marittimo con zero emissioni in porto (leggi). La soluzione che permette di ridurre a zero le emissioni nocive nei contesti più fragili come le città portuali (leggi). Si continua su questa strada con la presa in consegna della Grande Shanghai prima delle dieci unità PCTC (Pure Car & Truck Carrier). Sono grandi navi in grado di trasportare migliaia di auto e altri mezzi pesanti come camion, autogru e ruspe.

Le unità di Grimaldi sono state commissionate a China Merchants Heavy Industries Jiangsu. Le prime cinque unità sono in grado di trasportare 9.000 CEU (Car Equivalent Units, l’unità di misura), mentre le successive cinque offriranno una capacità superiore, pari a ben 9.800 CEU. Dal punto di vista ambientale «combina elevata capacità di carico ed ecosostenibilità, abbattendo del 50% il consumo di carburante rispetto alle navi car carrier della precedente generazione».
Il design è firmato dallo studio di architettura navale Knud E. Hansen. La nave è lunga 220 metri e larga 38, ha una stazza lorda di 91.611 tonnellate ed una velocità di crociera di 18 nodi. Sui suoi 14 ponti può trasportare sia veicoli elettrici che i termici.
Batteria da 5 MWh, alimentazione da terra 2.500 mq di pannelli e futuro all’ammoniaca
Per ridurre a zero le emissioni in porto la Grande Shanghai è dotata di mega batterie al litio dalla capacità totale di 5 MWh, e potrà, inoltre, ricevere energia elettrica da terra durante le soste in porto (cold ironing) negli scali dotati dell’infrastruttura.
Per l’ottimizzazione energetica sono stati installati 2.500 metri quadrati di pannelli solari, poi «pitture siliconiche per ridurre la resistenza all’avanzamento e sistemi smart di controllo della ventilazione e dell’aria condizionata». Non è finita qui: «Il motore a controllo elettronico è dotato di sistemi di trattamento dei gas di scarico per abbattere le emissioni di ossidi di zolfo (SOx) e di particolato (PM), e di un sistema di riduzione catalitica selettiva degli ossidi di azoto (NOx) sotto i livelli TIER III».
La Grande Shanghai ha ottenuto la notazione Ammonia Ready dal Registro Italiano Navale (RINA), che certifica che potrà essere convertita all’utilizzo dell’ammoniaca come combustibile alternativo. L’impatto ambientale include anche un sistema di Air Lubrication, un design dello scafo ottimizzato, e un timone denominato gate rudder, composto da due pale foil posizionate ai lati dell’elica che migliorano l’efficienza propulsiva e la manovrabilità.
Emanuele Grimaldi: Avanti tutta con la sostenibilità, futuro carbon free
«Il Gruppo Grimaldi conferma il proprio impegno attivo e deciso nella transizione ecologica dello shipping». Parole dell’amministratore delegato Emanuele Grimaldi. «Due anni e mezzo fa, quando fu firmato l’ordine per queste dieci straordinarie nuove unità, abbiamo scelto con determinazione di investire in un futuro carbon free, puntando su carburanti alternativi quali l’ammoniaca. Con navi all’avanguardia come la Grande Shanghai, continueremo a supportare l’industria automobilistica globale con qualità, efficienza e sostenibilità».
La Grande Shanghai effettuerà il suo viaggio inaugurale sul servizio East Asia – East Africa con a bordo 7.000 metri lineari di mezzi nuovi (camion, trailer, bus, trattori, macchine agricole, autocarri ed altri rotabili), la nave partirà dal porto cinese di Taicang all’inizio di settembre e successivamente scalerà quelli di Mombasa (Kenya) e Dar es Salaam (Tanzania).
L’ultima di Nautica flash: ePropulsion firma con Marathon Boat Group
ePropulsion ha avviato una collaborazione strategica con Marathon Boat Group, produttore americano di imbarcazioni in alluminio noto per i marchi DuraNautic Boats e Grumman Canoes. La partnership è stata sviluppata insieme al distributore esclusivo per il Nord America, Mack Boring & Parts Co.

Le imbarcazioni dei due marchi saranno equipaggiate con motori fuoribordo elettrici ePropulsion, dalle unità portatili per canoe e kayak ai motori più potenti per barche in alluminio. Insomma crescono le collaborazioni e lo sviluppo commerciale della nautica elettrica.


