Multato al supermarket per una ricarica nel parcheggio di oltre 90 minuti. È accaduto a Pescara, nonostante un ricorso. Ha ragione il gestore del parcheggio? Vaielettrico risponde. Le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
Multato al supermarket per una ricarica oltre l’orario consentito: possibile?
“Scrivo per segnalare la “multa” (o parcheggio salato che dir si voglia) per sosta non autorizzata durante la ricarica da Parkdepot. Diversamente da quanto successo in passato con altri utenti del forum, la società non ha accolto il ricorso per una sosta di ricarica di una nostra vettura elettrica che ha superato i 90 minuti. La sosta è avvenuta presso il supermercato Tigre di Via Arapietra, Pescara. presso la ricarica Enel X interna. La vettura era stata portata a caricare da me personalmente e il punto dista circa 700 metri dal nostro ufficio. Vi scrivo a titolo personale, ma visto il mio lavoro posso considerarmi un addetto ai lavori. Mi piacerebbe che segnalaste la cosa“. Cristian Conti
Le regole le fa il proprietario del parcheggio, ma 45 euro di multa per uno sforamento…
Risposta. Sulle prime ci verrebbe da dire che, trattandosi evidentemente di un parcheggio privato, le regole le detta il proprietario (o gestore) del parcheggio. Nella risposta al reclamo del lettore, si legge che i limiti di tempo per la ricarica “sono esposti chiaramente sulla segnaletica presente all’interno del parcheggio“. E che detti limiti sono stati stabiliti per “offrire ad ogni cliente l’opportunità di trovare un posto auto gratuito nell’area di parcheggio in qualsiasi momento“. Tutto chiaro, solo ci stupisce un po’ che la colonnina in questione, con questi limiti, sia una Enel X, che di solito si trova in arre senza limitazioni di questo tipo. E soprattutto ci lascia un po’ perplessi l’importo della sanzione applicata per avere superato i 90 minuti di sosta nella ricarica: 45 euro ci sembrano tanti.
- Lo sapevate? Tutti possiamo ricaricare come Tesla… Come? Con Electrip: guarda il nostro NUOVO VIDEO
Il problema è che i gestori di colonnine non dovrebbero metterle nei parcheggi privati, perché ci possono essere delle restrizioni assurde, capisco su una FAST che carichi veloce ma su una AC è assurdo, per fortuna dove carico di solito carico tutto il tempo che mi serve ( e stacco sempre quando ha finito ) e il parcheggio a pagamento non ha limiti di orario.
mio il parcheggio, mio il contratto con Enel, mie le regole… se non ti piacciono cambi aria. Punto… sto articolo non doveva nemmeno essere scritto dal mio punto di vista, se ci sono delle regole vanno rispettate, se non ti piacciono cambi aria. non vedo dove sia il problema… e il tipo è fortunato che non gli hanno staccato la presa e rimosso l’auto
Non lo so, Rick… Da una parte se una ricarica è a pagamento, non vedo perché devba essere imposta una limitazione oraria (da me riscontrata anche su colonnine A2A di Madesimo, max 1 ora, non indicata in app e mi domando dove pensano si possa andare con 11kWh in alta montagna se si intende valicare la Svizzera).
Dall’altra trattandosi di un parcheggio privato, avranno le loro regole. Insomma, quel parcheggio è pensato per chi va a fare la spesa, non per chi lascia l’auto a caricare mentre va in ufficio…
Tolte quelle che sono le mie considerazioni personali, rimango curioso di sapere come ne uscirà il lettore in quanto ricaricare il proprio veicolo per il tempo necessario, se la colonnina non è privata, non dovrebbe in teoria essere un diritto?
Certo che caricare con il cronometro in tasca ti mette un ansia…meglio la ricarica a casa…😃
Questo forum è diventato una “cloaca” per citare un termine di questi giorni…
Sarebbe auspicabile un moderatore
Salve sono il furbetto!
Se non avete capito o l articolo non è chiaro fareste meglio a chiedere
Primo la colonnina è una Enel e non è aggratis.
Secondo non c’è stato alcun sforamento perché la ricarica in ac è durata oltre i 90 minuti, puo succedere no? ecco perché è scattata l infrazione.
La cosa di cui si dovrebbe invece discutere è che non si può equiparare chi vuole approfittare del parcheggio aggratis ed è giusto che paghi il parcheggio , con chi invece sta usando un servizio che genera comunque una commissione al supermercato
Le telecamere non fanno distinzione?
Benissimo è stato fatto ricorso con tanto di carta di circolazione e ricevuta, ma non è stato neanche considerato visto che hanno mandato una risposta automatica
Questo è tutto.
Il moderatore c’è. E le consiglia di moderare i toni
E’ giusto quello che dici, ma se le regole del parcheggio impongono una sosta massima di 90 minuti e non fanno eccezione per chi deve ricaricare per più tempo (ritenendo 90 minuti un tempo più che sufficiente per fare la spesa e ricaricare) ci devi stare.
Se la tua domanda era invece per chiedere se la cosa fosse giusta o meno, mi sa che non è stata capita (ma almeno leggete bene prima di insultare a caso)
Dunque lei va al supermercato con la pretesa di ricaricare completamente la sua auto?
Anche a Milano, se dopo aver ricaricato la batteria lasci la macchina parcheggiata, impedendo ad altri di ricaricare paghi un extra costo al minuto, che serva da lezione per le prossime volte.Mi sembra poco credibile che una persona che possiede una BEV non sappia queste cose. Inoltre mancano i dati sul tempo di sforamento dopo la ricarica, ma qui mi sembra una bella arrampicata sui vetri
La multa non è per sosta dopo il termine della ricarica, ma per una ricarica proseguita oltre i 90 minuti.
Probabilmente l’associazione ricarica = sosta gratuita illimitata è all’origine del disguido.
È molto semplice la prossima volta non sfiorerà
Classico parassita che approfitta delle colonnine gratis dei supermercati (spero durino ancora poco).
Decine di migliaia di euro di auto e poi si va a RUBARE corrente (si, rubare, perchè le colonne gratis dovrebbero essere di tutti quelli che fanno la spesa lì, e solo per il tempo della stessa) per recuperare la differenza di costo dal classico termico.
Siete ridicoli.
Spero che queste “multe” diventino la prassi.
è gratuito il parcheggio, non c’è scritto da nessuna parte che sia gratuita anche la ricarica
nel mio primo anno di BEV (2 anni fa) ricaricavo ad un supermercato gratis, consegnando un documento e poi (teoricamente ) mostrando lo scontrino di spesa al ritiro… Purtroppo i dipendenti non seguivano la procedura, lasciando caricare chiunque (ricordo una Tesla in carica da 4 ore .. a 11kW.. che era solita frequentare la ricarica+parcheggio gratis vicino al centro città); morale della “favola” .. il supermercato ha dismesso le proprie colonnine AC gratuite e concesso vari punti di ricarica ad ENI Plenitude, a pagamento …
a cercar di fare sempre “i furbi” poi alla fine ci rimettono tutti….
In molti parcheggi a pescara c’è scritto chiaramente che la sosta oltre un certo tempo ha un costo.
In alcuni parcheggi, tutti dotati di telecamera, dopo le 3 ore (in alcuni 4) applicheranno una tariffa di circa 40 euro.
Per quanto tempo è stata parcheggiata l’auto, senza considerare la ricarica??
Buongiono Kendrick
Francamente la preferivo quando faceva le sue analisi, cosa è successo?
Ma siamo alla follia. Si lamentano di chi occupa ingiustamente le aree ricarica con auto termiche poi occupano uno spazio che dovrebbe servire ai clienti del supermercato e vanno in ufficio e sforano anche il tempo…e si lamentano. No ma tranquillo fai come ti pare e piace che il mondo è tuo e le regole sono fatte per gli altri. Come quelli che parcheggiano sulle strisce ma solo 5; minuti per il caffè, quelli che occupano un posto disabili ma dovevano solo ritirare un pacco in posta o quelli che parcheggiano sul posto per le donne incinte e sono appena usciti dalla palestra e sai sono sudati e si prendono il torcicollo se parcheggiano più lontano…e devono solo comprare la cena per stasera e se ne vanno. Devo continuare? Se potessi decidere io avrei messo 100€ per ogni minuto extra vedrai che la prossima volta punti un timer o stai lì ad attendere la ricarica completa in un posto dove comunque secondo me non dovevi stare.
Se ha abusato lasciandola macchina parcheggiata tutto il giorno sarei d’accordissimo con te, ma… Tutti si accaniscono ma nell’articolo non è chiaro se fosse davvero un abuso… Avrebbe potuto essere una colonnina AC, l’auto avrebbe potuto essere scarica e quindi aver bisogno 3-4h per una carica “onesta”. Inoltre essendo la colonnina EnelX (e non privata del supermercato), è lecito usarla per il tempo che serve a raggiungere la % necessaria a ripartire… Magari il tizio ha l’ufficio di fronte ma abita a 200km e a casa è senza garage, quindi ha esigenza di caricarla al 70-80% per poter andare e tornare da casa.
Non è solo per il tuo messaggio ma anche per tutti gli altri leoni da tastiera… Perché accanirsi contro qualcuno senza nemmeno gli elementi in mano per capire quale sia la situazione reale?
“Magari il tizio ha l’ufficio di fronte ma abita a 200km e a casa è senza garage, quindi ha esigenza di caricarla al 70-80% per poter andare e tornare da casa.”
È un problema suo direi.
Se non ha modo di rientrare ne di ricaricare se non inn questi modo direi sia il caso che cambi tipo di auto.
Il post non è chiaro. Mancano:
-indicazione del tipo di ricarica (AC- DC)
-la durata della ricarica e del tempo extra ricarica;
-foto del cartello con le condizioni di parcheggio e posizione del medesimo
-foto della colonnina e del parcheggio
-foto della nota di pagamento emessa da chi di dovere (Enel o gestore del parcheggio)
-la cifra è stata chiesta da Enel o dal gestore del parcheggio?
Ringrazio cordialmente se questi dati verranno forniti alla Redazione e poi, debitamente anonimizzati, venissero pubblicati su questo blog.
La foto in alto è riferita al parcheggio in questione, quindi si tratta di una Enel EVA+ che dispone di una presa AC e di una DC fino a 50 kW. La sanzione è stata richiesta dalla gestione del parcheggio. Non disponiamo di immagini dei cartelli che avvisano dei limiti di tempo per la ricarica.
Uno degli utenti di più lunga data di auto elettriche perché ho una Peugeot Ion del 2011. La situazione colonnine a Milano è ingestibile tra Chi appunto come il Signore la lascia attaccata tutto il giorno e si lamenta pure che gli hanno addebitato un extra costo perché ormai si sono abituati a lasciarla attaccata ad libitum. Posti spesso occupati da abusivi termici. Poi i furbi delle tesla che abbassano di proposito la velocità di ricarica a 6 ampere in maniera da occupare legalmente il posto per tutto il giorno
E non solo Tesla, un sabato ho visto una ID.3 attaccata a una colonnina AC da 50 kW alle 8:30, aveva il 55% di stato di carica. Ho parcheggiato accanto pensando di ricaricare dopo i miei giri, beh, 3 ore dopo l’ID.3 era ancora li al 75% di stato di carica. O quella ID.3 ha 750 kWh di batteria (…) o ha limitato
Cominciamo usando i termini corretti. Multa è una cosa, sovrapprezzo per sforamento un’altra. Poi vediamo di essere onesti: sforato di quanto? E di quanto quando il ricorso è stato accolto?
Perché raccontare solo un pezzo delle cose è veramente molto comodo, ma sbagliato
Scusa ma il posto è per i clienti non per i furbi che vanno in ufficio e lasciano l auto nel posto di ricarica multa si paga e non fare storie non ne hai a discolpa.
In Italia ci siamo oramai abituati a violare le regole e passarla liscia, tanto da credere di avere il diritto di protestare se una volta tanto veniamo sanzionati per la palese violazione delle regole. Che paese meraviglioso.
Inutile lamentarsi
Se ci sono delle regole vanno rispettate0
Ma se si tratta di un parcheggio privato chi puo’ fare la multa? La polizia municipale non credo.
Non hanno fatto la multa: hanno addebitato 45€ di costi extra ricarica per sforamento tempi
Il parcheggio in questione è di un privato (probabilmente centro commerciale) gestito da parkdepot (è un network con sede in Germania che gestisce gli accessi e le ricariche nei centri commerciali, molti a Milano aderiscono al network) che monitora la durata per evitare che gente lasci l’auto settimane nei parcheggi del centro commerciale magari per prendere poi un aereo senza usare i parcheggi a pagamento dell’aereoporto. Entrando nel parcheggio sono affissi in bella vista cartelli enormi con le regole e le penali che richiede parkdepot. Quindi il furbetto in questione che si lamenta avrebbe fatto più bella figura a tacere e pagare con la coda tra le gambe.
se lascian l’auto “in ricarica perpetua” per prendere un aereo e non pagare il (costoso !) parcheggio aeroportuale … ci guadagno ugualmente anche con la multa; meglio la rimozione forzata ed il recupero in piazzale giudiziario…
(che auguro a tutti coloro che abusano di parcheggi riservati a categorie o postazioni di ricarica abusivamente occupate)
45 euro tanti.. Ma bisogna vedere di quanto ha sforato.
Parlando di ufficio e lavoro, magari sono passate le canoniche 4 ore
E pretende pure di avere la ragione questo tizio… Sta in ufficio, a quasi 1 chilometro di distanza e occupa il posto ( RISERVATO ) di un cliente del supermercato che non potrà ricaricare la sua vettura. Bella furbata, complimenti!