Nuovo bando per la sostituzione dei motori marini inquinanti con sistemi ibridi ed elettrici. Siamo in Veneto, l’iniziativa è dedicata ai pescherecci, e si può già presentare domanda. C’è tempo fino al 28 gennaio; il contributo arriva al 40% delle spese ammissibili. Arriva dopo quello nazionale – ma siamo in attesa dei tempi di Invitalia – e quello del Friuli che sarà attivato a inizio 2025. Tutti presenti nella nostra guida dedicata.
Andare a pescare con motori a zero emissioni inquinanti e poco rumore
La misura della Regione Veneto mira a sostenere la transizione verso una pesca sostenibile e resiliente, riducendo le emissioni di CO2 e promuovendo l’uso di sistemi di propulsione ibridi ed elettrici.
Questa in sintesi la finalità del bando che può contare su un budget da 720mila euro. L’aliquota massima del contributo è pari al 40% della spesa totale ammissibile.
Queste risorse sono destinate all’ammodernamento o sostituzione del motore principale e di quelli secondari. Sono ammissibili a finanziamento imbarcazioni di lunghezza inferiore o uguale a 24 metri fuori tutto.
Il bando prevede un punteggio maggiore per i motori marini elettrici
Consultando il bando emerge che le iniziative che prevedono la sostituzione di motori endotermici con motori elettrici prevedono un punteggio maggiore. Altri punti se si ottiene una
«maggiore riduzione, in termini percentuali, di CO2 emessa dal nuovo motore».
C’è anche un altro bando e altri 1,5 milioni per «la riduzione dei consumi energetici». Qui le spese ammissibili riguardano investimenti per «attrezzature per ridurre l’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra» e «aumentare l’efficienza energetica dei pescherecci».
La Regione finanzia anche «audit e regimi di efficienza energetica;
studi per valutare il contributo dei sistemi di propulsione alternativi e della progettazione degli scafi sull’efficienza energetica dei pescherecci».
Per partecipare c’è tempo fino al 28 gennaio 2025. Le domande si presentano via Pec all’ indirizzo: feamp@pec.regione.veneto.it.
Per saperne di più consultate il bando e la nostra guida dedicata agli incentivi.