Home Auto Motori elettrici e ibridi: una guida per non farsi male

Motori elettrici e ibridi: una guida per non farsi male

0
Training Academy Varta

Come intervenire sui motori elettrici e ibridi senza farsi male? Con concretezza tutta svizzera, ci viene in soccorso un libretto realizzato dalla Commissione per la sicurezza sul lavoro della Confederazione (CFSL). Puoi sfogliarlo a questo link: Linee_Guida_Manutenzione_Sicura_Veicoli_Elettrici

I pericoli nel maneggiare le batterie

Il libretto si intitola “Sicurezza sul lavoro e tutela della salute negli interventi su veicoli ibridi ed elettrici dotati di sistemi ad alta tensione“. Ce l’hanno segnalato gli amici di Volvo Italia, che stanno svolgendo un importante lavoro di formazione dei loro addetti. È chiaro che i motori elettrici e ibridi pongono problematiche nuove a chi si trova a effettuare manutenzioni o riparazioni. E li pongono anche a chi, come i vigili del fuoco, intervengono in caso di incidenti gravi. Opuscoli come questo sono dunque uno strumento utilissimo. Anche se poi è chiaro che una formazione compiuta non può essere realizzata solo con uno studio da autodidatti, ma va completata con docenti molto qualificati.

Le categorie interessate: officine, mezzi di soccorso…

Secondo il CFSL, la problematica interessa queste categorie professionali: datori di lavoro e dipendenti di garage, carrozzerie, costruttori di veicoli commerciali; datori di lavoro e dipendenti di imprese e officine per veicoli elettrici leggeri; datori di lavoro e dipendenti del settore delle due ruote (scooter, motocicli, scooter dotati di sistemi ad alta tensione); datori di lavoro e dipendenti della polizia, dei pompieri, dei servizi di sicurezza, dei servizi di salvataggio e di soccorso stradale, delle società di salvataggio e dei servizi di rimorchio; datori di lavoro e dipendenti di imprese di riciclaggio (stazioni di smaltimento); datori di lavoro e dipendenti di gestori di flotte, aziende di car sharing o di autonoleggio con vetture ibride e/o elettriche; organi di esecuzione della sicurezza sul lavoro, tecnici e specialisti della sicurezza sul lavoro; centri di formazione e scuole professionali.

I rischi che si corrono: scosse, ustioni…

Il CFSL avverte che le batterie e i condensatori ad alta tensione sono accumulatori non disattivabili e, in caso di uso improprio, comportano rischi considerevoli:

-messa in pericolo di persone e cose
-pericoli di natura elettrica (scosse elettriche, archi elettrici)
-pericoli di natura termica (ustioni)
-pericoli d’incendio
-rischi fisici (raggi UV, rumore)
-infortuni secondari (ferite da taglio, cadute ecc.).

 

 

 

 

 

 

 

Apri commenti

Rispondi