Home Nautica Motore e batterie nel “bulbo” per la nuova ecobarca di Pietro Tosi

Motore e batterie nel “bulbo” per la nuova ecobarca di Pietro Tosi

0
CONDIVIDI

Una nuova barca da lavoro ed ecologica per Pietro Tosi (lo conosciamo già guarda) e per Venezia. L'”ambasciatore cittadino alla mobilità nautica sostenibile”, nomina concessa dal Comune nel 2006, non si arrende e forte dei suoi decenni di impegno per rendere a emissioni zero le barche ne presenta una nuova. Andiamo a conoscerla

Tosi mostra la barca

Pietro Tosi, che è anche presidente di CCMPAEA (Centro Commerciale Mondiale Progettazione Applicazione Energie Alternative),  ha presentato ieri, a Casale sul Sile (Tv), presso il Cantiere Studioplast, il suo ultimo progetto ecologico. Si tratta di un prototipo di una barca per il trasporto merci e persone (in questa versione il tetto è coperto dai pannelli solari) di nuova concezione.

La novità: il motore sotto la carena

Per utilizzare al meglio lo spazio questa la soluzione pensata da Tosi: l’ingombro del motore elettrico e delle batterie è posizionato in un bulbo posto sotto la carena. in questo modo si recupera superficie utile. Il progetto si avvale della collaborazione di StudioPlast, di Transfluid, una delle nostre eccellenze nautiche di cui ci siamo già occupati (guarda), e di Assonautica Venezia, del quale è consigliere da 15 anni. Il motore fornito da Transfluid è della sua controllata Bell Marine: un  modular systemen AC 40-60-80 kw,144 volt. 

L a versione da lavoro per trasporto merci

Nuova barca e premio alla carriera

Da sinistra Tosi con il premio

La presentazione della nuova creatura nautica è stata anche l’occasione della consegna dalle mani del presidente di Assonautica Venezia Roberto Magliocco di un premio alla carriera: “Per aver dedicato con passione 30 anni alla ricerca, sperimentazione e realizzazione di imbarcazioni ecosostenibili, finalizzate all’eliminazione del moto-ondoso e di innovative forme di propulsione atte all’abbattimento dell’inquinamento acustico e atmosferico a tutela dell’ambiente.”

E da Assonautica – alla presentazione erano presenti l’assessore del Comune di Venezia Francesca Zaccariotto e il consigliere regionale Francesco Calzavara – ci tengono a ricordare alcune delle imprese di Tosi: “Basti pensare che già nel 2005 e 2006, aveva compiuto per ben due volte il periplo d’Italia a bordo della sua imbarcazione Imes alimentata a pannelli solari, al fine di promuovere la mobilità acquea sostenibile”. Pioniere e precursore in una Venezia che ha necessità di una scossa elettrica per abbattere le emissioni nocive e ridurre l’inquinamento atmosferico.

Apri commenti

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome