Si chiude il Mondiale MotoE 2022 ed Energica lascia ufficialmente il ruolo di fornitore unico a Ducati. La Casa modenese conclude così un viaggio di successo durato quattro anni, che ha dato grande risalto alla competizione, esaltando le potenzialità della mobilità elettrica anche su pista.
Domenica scorsa sul circuito di Misano si è concluso il Mondiale 2022 della MotoE. Per lo svizzero Aegerter, che si è portato a casa il titolo, una data da segnare sul calendario. Ma non solo per lui. Con il GP di San Marino si è infatti conclusa ufficialmente l’era di Energica nel circuito della MotoE.
Per quattro anni la Casa modenese è stata fornitore unico delle moto elettriche presenti al Campionato Mondiale, partecipando attivamente a rendere la manifestazione una vetrina di successo, sia a livello di competizione sia, più in generale, per la mobilità elettrica.
Una Ego Corsa contro i pregiudizi
Partita un po’ in sordina nel 2019, la FIM Enel MotoE World Cup è diventata negli anni un evento molto seguito, che ha fatto tappa su alcuni dei circuiti europei più importanti, accrescendo il numero dei piloti in pista e degli appassionati.
Energica Motor Company, con la sua moto protagonista, la Ego Corsa, ci ha messo del suo per rendere il tutto più accattivante e sfidare i pregiudizi dei puristi delle corse.
Tanto che per quattro anni, fin dal debutto della kermesse, è rimasto l’unico e solo fornitore ufficiale, lavorando con gli altri partner e organizzatori per mantenere e migliorare il livello di tecnologia e concorrenza, sviluppando sinergie che andavano ben oltre la pista.
L’eredità che lascia a Ducati
Conclusa l’avventura, ora il ‘pioniere’ modenese si fa da parte e la palla passa a Ducati. E questo già da solo fa capire quanto si sia evoluta in positivo la competizione.
Come noto, la Rossa di Borgo Panigale prenderà il posto di Energica dalla prossima stagione 2023, equipaggiando tutti i team del Campionato con la nuovissima Ducati elettrica. Una moto che promette prestazioni se possibile migliori di quelle messe in pista fino ad oggi da Energica, grazie all’adozione di soluzioni tecniche molto avanzate.
Ducati sarà fornitore unico per i prossimi quattro anni (fino al 2026 compreso) ed è molto probabile che la competizione servirà ai vertici di Borgo Panigale per preparare uno sbarco vero e proprio nel mondo elettrico anche per le produzioni di serie.
Intanto, la prossima primavera, la prima Ducati elettrica della storia mostrerà i muscoli in pista ed erediterà un ruolo importante, che Energica ha svolto con grande passione e professionalità.
E se son rose, fioriranno.
“Se la moto non fa brum brum non la guardo”. Poveri noi.
Successo? Ero li a Misano domenica 04/09…. terminata la Motogp si sono schierati questi veicoli…. sono andati via quasi tutti, me compreso…. non aggiungo altro, chi c’era lo sa bene. Un po’ di serietà in più nel dare le notizie non guasterebbe, vero redazione?
Guardi, noi abbiamo la presunzione di considerarci persone serie e abbiamo dato notizia di un campionato mondiale con le moto che ora verranno fornite dalla Ducati, che forse Lei non considera (neppure quello) un marchio serio. Però: perché continua a eccepire su tutto su questo sito invece di frequentarne altri più di suo gradimento? Ce ne sono migliaia che trattano questi argomenti…
esatto!!
non siete d’accordo?
andate da altre parti.. 🤦♂️
non avesse nominato la redazione era tutto ok..
Peccato. Secondo me ha fatto male, tanto il biglietto l’aveva già pagato.
Per sette giri, meno di 20 minuti, poteva prendersi il rischio di vedere con i suoi occhi.
Le cose vanno viste prima di dire che fanno schifo.
E questo detto da uno che è fermamente convinto che quello che vediamo adesso sia niente rispetto al potenziale.
sono d’accordo sul “prima vediamo e poi”, ma fare la moto E dopo la GP.. sinceramente, chi la guarda?
ho visto la mia prima formula E mentre zappingavo.. camera car: eeiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii curva eeeeeeeiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii curva eeeeeeeeeeeeeeeeiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii macchina ferma a lato della pista: 10 giri safety car eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee rientra safety eeeeeeiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii arrivo. boh
Sulla formula E ho sempre espresso pareri acidissimi. Arrivando a definirla come il peggior regalo che si potesse fare alla promozione della mobilità elettrica. Però gli strali li ho sempre motivati tecnicamente, e avrei argomenti per riempire una quindicina di cartelle. Argomenti che potrebbero valere anche per la moto e, non lo nego. Ma almeno le moto hanno la decenza di correre sugli stessi circuiti dove si corre il mondiale. (Anche perché correre con le moto su circuiti cittadini equivarrebbe a fare una campionato ad eliminazione… cosa che non mi sembra molto beneducata. 🤣). Oggi come oggi girano più lente delle Moto2. Innegabile. Però almeno sono gare che un minimo senso ce l’hanno. Vedremo cosa ci riserva il futuro
ah beh..Misano caput mundi…quello che succede li è legge per tutto il mondo
Ecco, vedete quel bel forcellone in fusione di Al e Mg verniciato di nero? Se avete letto del mio mestiere, posso aggiungere con soddisfazione che mi sono occupato io della programmazione CNC della lavorazione meccanica. Un piccolissimo contributo mi sento di averlo dato anch’io.
L’ironia però è che lavoro sotto la proprietà di Energica…
Vetrina di successo?
Categoria.snobbata anche da Sky che la trasmette, considerando Sky quanto hype.genera per i propri programmi è stato un fallimento.
Gare di 2/3 giri causa bandiere gialle per rimozione moto.
Da quel che ho capito io viene fatta lasciare a Ducati.