Monopattinata a Bologna. Nella città emiliana si organizzano già da tempo “giri” in monopattino. Con la nuova legge che li ha equiparati alle biciclette si brinda e il gruppo cittadino scrive su Facebook: Buonsalve a tutti… finalmente da oggi non vivremo più nell’illegalità”.
Raduno ai Giardini Margherita
La scelta del giorno e del luogo del primo raduno legale dei “monopattisti” di MEB – Monopattini Elettrici Bologna è stata fatta con un veloce questionario su Facebook. Appuntamento, quindi, sabato 11 gennaio alle 14 in un luogo simbolo di Bologna: il parco dei Giardini Margherita.
Itinerario andata e ritorno da 17 km
Il giro in andata sarà di circa 8.5 km ed altrettanti al ritorno “così da permettere a tutti di poter partecipare indipendentemente dal monopattino” scrivono gli organizzatori. Il ritrovo è fissato nello spiazzo davanti alla statua equestre di Vittorio Emanuele II posizionata ai Giardini.
Il percorso della Monopattinata
Partenza lungo la ciclabile di Viale Silvani per imboccare via Saragozza fino alla svolta in Via Ruscello e tramite la “strada 30” passare alla ciclabile che costeggia lo Stadio dall’Ara ed il parco Bulgarelli, da lì s’imbocca la ciclabile lungo fiume che attraverserà Barca, Parco del Ghisello, Parco Zanardi ed imboccando viale Collado, costeggia il fiume Reno, arrivo al parco Talon di Casalecchio.
LEGGI ANCHE: Monopattini elettrici come le bici: scatta il via libera
giusto per chiarezza :
dal 1° Gennaio i monopattini vengono equiparati alle biciclette quindi secondo il CdS possono girare liberamente su strada (del decreto Toninelli si mantengono le restrizioni per la categoria e cioè massimo 500w di potenza, limitatore 6/20kmh rispetto alla via da utilizzare, assenza di sellino, certificazioni luci e strumenti di segnalazione atti a definirli monopattini
Ciao Paolo sono Nicola del MEB…a Bologna effettivamente abbiamo la fortuna di avere un bel po’ di ciclabili e zone 30 che ci permettono di arrivare a fare giri fino a 30km (da s.lazzaro a casalecchio e qualcosina attorno) anche se non sempre collegate tra loro.
Comunque dal 1° Gennaio avendo ora l’equiparazione come fossero biciclette il problema di girare con i monopattini non c’è più quindi potersi spostare in città tra le varie ciclabili (o strade a bassa percorrenza per maggior sicurezza) è molto più agevole.
Non so di dove sei,ma se capiti a Bologna facci un fischio sulla pagina FB che magari un giretto interbolognese può scapparci 😉
Molte grazie Nicola!
In effetti le informazioni che sono girate dalla stampa sono non complete: quello che ho sentito finora si parla sì di equiparazione ma poi puntualizzano che al di fuori delle piste ciclabili o 30 KM/h non è possibile usarli. Quindi confermi che si può usarle in città anche se le non collegate tra loro?
Vaielettrico l’ha scritto chiaramente: https://www.vaielettrico.it/monopattini-elettrici-come-le-bici-scatta-il-via-libera/. Del decreto Toninelli restano validi i requisiti tecnici richiesti al mezzo (velocità massima, luci ecc.)
Vaielettrico l’ha scritto chiaramente: https://www.vaielettrico.it/monopattini-elettrici-come-le-bici-scatta-il-via-libera/. Del decreto Toninelli restano validi i requisiti tecnici richiesti al mezzo (velocità massima, luci ecc.)
Lodevole iniziativa! Se era vicino avre partecipato volentieri!!!
Ma davvero avete 17 Km di piste ciclabili o strade da 20 Km/h di limite interconnesse?
Nella mia città le piste ciclabili non sono manco connesse tra loro… inutilizzabili per i monopattini elettrici se voi fare tutto in legalità!