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Mobilize Duo: prezzi da 9.990 euro, che si riducono a 6.583 se si rottama un vecchio ciclomotore o quadriciclo fino a Euro 3. Mobilize è un marchio Renault.
Mobilize Due: tre versioni, 161 km di autonomia
Finita l’era della Twizy, il gruppo francese punta su un nuovo quadriciclo 100% elettrico, accessibile con patente AM o B1. E ora disponibile per i test drive in tutta la Rete Renault in Italia. Con un’autonomia di 161 km, il Duo è disponibile in tre versioni, per rispondere alle diverse esigenze di clienti privati e operatori professionali.
Duo 45 Neo può essere guidato a partire dai 14 anni con patente AM e ha una velocità limitata a 45 km/h. È la versione a 9.990 euro.
La versione Duo 80 Evo richiede la patente, può raggiungere gli 80 km/h. È dotata di kit Bluetooth e sedili premium di serie: può essere secondo veicolo di famiglia.
Duo 80 Pro , nasce per chi lo usa per lavoro: grazie alla connettività nativa, si integra facilmente nelle soluzioni di gestione. Con possibilità di personalizzazione, come supporto per l’immagine delle aziende che operano nelle zone urbane e periurbane.
Ancora disponibili gli incentivi per le minicar
Come si diceva, il Mobilize Duo fruisce degli ecobonus statali, pari al 30% del prezzo di acquisto (fino a un massimo di 3.000 euro). O al 40% del prezzo (fino a 4.000 euro) in caso di rottamazione di un ciclomotore oppure di un quadriciclo omologati fino ad euro 3. L’espereinza di guida è molto particolare, grazie anche al cruscotto ispirato ai boombox.
Il display centrale è sostituito dallo smartphone del conducente tramite Bluetooth o USB-C. E la musica è diffusa da un trasduttore che trasforma la plancia in un altoparlante.
Il Mobilize Duo si inserisce in un mercato, quello delle minicar elettriche, in cui il concorrente più diretto è il duo Citroen Ami-Fiat Topolino del gruppo Stellantis. Ma i potenziali competitor sono anche il Microlino, la Tazzari Zero, la YoYo della cinese XEV e molti altri.
Le ultime offerte di elettriche usate sul nostro sito: Model S, e-208, 500e, e-Up ID.3,, Kia EV6, Zoe…
Tesla Model 3 AWD del 2023 – Anno: 11-2023 – km: 16 mila – Stato Batteria: n.d. – Località: Lecce – Prezzo: 40.900 euro
Volkswagen ID.3 del 2024– Anno: 01-2024 – km: 9.775 – Stato Batteria: n.d. – Località: Livorno – Prezzo: 31.500 euro
Opel Corsa-e del 2021– Anno: 01-2021 – km: 47 mila – Stato Batteria: n.d. – Località: Aosta – Prezzo: 13.500 euro
Opel Mokka-e del 2023 – Anno: 05-2023 – km: 15.000 – Stato Batteria: n.d. – Località: Cagliari – Prezzo : 20.000 euro
Fiat 500e ICON –Anno: 04-2021 – km: 34.200 – Stato Batteria: n.d. – Località: Ancona – Prezzo: 16.000 euro
Tesla Model 3 del dicembre 2021 – Anno: 12-2021 – km: 75.300 – Stato Batteria: n.d. – Località: Montopoli Val d’Arno (PI) – Prezzo:29.000 euro
Dacia Spring del 2022 – Anno: 01-2022 – km: 45.000 Stato Batteria:94% – Località: Ravenna – Prezzo: 8.900 euro
Io sono nelle condizioni descritte da Damiano ma di in veicolo simile non ne farei niente. Per me il problema di andare al lavoro è quello di dovere fare 18 km tutti in strada urbana, in orario di punta in cui c’è sempre coda. Quindi con lo scooter posso svicolare, con prudenza, nel traffico mentre con questa dovrei fare la coda. E già con lo scooter ci impiego 35 minuti. Ancora peggio il discorso parcheggio, lavorando in pieno centro non ci sono parcheggi. Dovrei cercare un posto in quelli a pagamento,a 1,8 € l’ora e non sempre si trova. Oppure lasciare l’auto a 2 km di distanza. Mezzi pubblici? Un disastro. A parte il fatto che non passano agli orari che mi servono, tante volte non passano proprio, saltano le corse. Ho provato un mese a fare l’abbonamento, poi ho rinunciato, arrivavo sempre in ritardo. Quindi si continua con lo scooter anche se piove, non è che ci siano tanti parcheggi pure per quello ma un buco si trova ( a volte con relativa multa)
In effetti, piú che ai lavoratori che fanno percorsi con problemi di traffico e parcheggio, i quadricicli come il Duo sembrano adatti ai pensionati che vivono da soli in zone isolate e/o con pochi mezzi pubblici.
Certo spendo 10/12.000 euro solo per andare al lavoro …e per le vacanze e i fine settimana altra auto per altri magari 30.000 euro.
Poi una terza per la moglie per andare al lavoro e ultima 1 per i figli sperando riescano a dividersela …
non so se intendeva rispondere a me, Franco, ma ci son migliaia di persone che hanno una motocicletta o uno scooter per muoversi in città, per lavoro ma anche passione.. o per risparmiare; io stesso per tutti e tre i motivi l’ho fatto per anni. Ovviamente avevo anche una vettura…
Nel mio suggerimento chi magari ha una vettura molto vecchia ma utile per andare a fare il famoso viaggio di 1400km con Zero soste o una sola di 2 minuti (un pit stop da F1 direi) allora può tenersela buona per quelle rare occasioni ma viaggiare con un oggetto che può ricaricare alla presa del garage senza bisogno di WB e fare tutti i km 5gg alla settimana, che tra l’altro sarà pure facilitato nel parcheggio.
In famiglia poi potrebbe essere utile anche per eventuale moglie (1 .. o di più lei?) e figlio/i che così non devono viaggiare sui ben più pericolosi (e veloci) veicoli a due ruote…
Poi lei continui pure come crede… altri magari il suggerimento lo recepiranno.
Non so, a me sto veicoli sembrano proprio inutili. Occupano spazio, comunque la produzione inquina ed idem la corrente elettrica per farli muovere. Per giri brevi per me la bici è l’ideale, piuttosto che si insista con i comuni di aumentare le ciclabili che una città a misura di ordine e ciclista è la cosa migliore per salute ed ambiente e pure il portafoglio risparmia.
Bagnarsi e prendere freddo? Boh mi vesto e non è un dramma, salvo diluvi ho sempre girato in bici sia in campagna che in città con molto meno stress. A me sembra che molti dia fastidio anche fare 500m a piedi e piuttosto rischia multe, vedevo ciò sia all’università che lavorando. L’ auto poi la uso per la spesa più grosse o i giri più lunghi e non mi dispiacerebbe elettrica ma al momento è fuori budget salvo tagli di prezzo di qualche segmento b.
A 80 anni forse 😅 che poi ad una certa età io il quadriciclo non lo darei perché è comunque simile ad un veicolo e richiede lo stesso riflessi per non diventare seriamente pericoloso come un qualsiasi altro veicolo.
Per me l’unico problema è che mancano ciclabili e tutt’al più mezzi e/o servizi pubblici per aiutare anziani e non solo. E lo dico da appassionato di motori, figlio nipote e bisnipote di meccanici e che non disprezzo nemmeno le elettriche, ma in tante situazioni anche solo un quadriciclo è grosso dotto molteplici aspetti.
Caricamento...
Io, che vivo in città, giro o a piedi o con i mezzi. In bici in città non ci vado nemmeno se mi pagano: tra auto, che rischiano di investirti, e smog anche no!
Veicoli come questo o gli altri quadricicli, “leggeri o pesanti” dovrebbero essere presi in considerazione da tutti coloro che stanno in caotiche città.. magari hanno garage troppo piccoli per un’ auto “moderna” (ben più grande di quelle anni ’60~70) e che potrebbero magari lasciare parcheggiata più lontano da casa per prenderla magari nei weekend o per le ferie…ed usare tutti i giorni questi pratici veicoli per a/r casa ufficio e fare la spesa o andare in palestra… trovando molto più facilmente dove parcheggiare… risparmio di costi & tempo . .Senza bagnarsi o prendere freddo come ho fatto io per decenni di uso moto 🏍️
Questione garage a parte, dal punto di vista del parcheggio trovo i quadricicli piú adatti ai paesini con strade strette (o addirittura vicoli) che alle grandi cittá dove spesso non potrebbero essere lasciati in un angolo come moto e scooter ma avrebbero bisogno di uno stallo di sosta come le auto.
Bello, sembra un mezzo dell’ANAS…
Io sono nelle condizioni descritte da Damiano ma di in veicolo simile non ne farei niente. Per me il problema di andare al lavoro è quello di dovere fare 18 km tutti in strada urbana, in orario di punta in cui c’è sempre coda. Quindi con lo scooter posso svicolare, con prudenza, nel traffico mentre con questa dovrei fare la coda. E già con lo scooter ci impiego 35 minuti. Ancora peggio il discorso parcheggio, lavorando in pieno centro non ci sono parcheggi. Dovrei cercare un posto in quelli a pagamento,a 1,8 € l’ora e non sempre si trova. Oppure lasciare l’auto a 2 km di distanza. Mezzi pubblici? Un disastro. A parte il fatto che non passano agli orari che mi servono, tante volte non passano proprio, saltano le corse. Ho provato un mese a fare l’abbonamento, poi ho rinunciato, arrivavo sempre in ritardo. Quindi si continua con lo scooter anche se piove, non è che ci siano tanti parcheggi pure per quello ma un buco si trova ( a volte con relativa multa)
In effetti, piú che ai lavoratori che fanno percorsi con problemi di traffico e parcheggio, i quadricicli come il Duo sembrano adatti ai pensionati che vivono da soli in zone isolate e/o con pochi mezzi pubblici.
Certo spendo 10/12.000 euro solo per andare al lavoro …e per le vacanze e i fine settimana altra auto per altri magari 30.000 euro.
Poi una terza per la moglie per andare al lavoro e ultima 1 per i figli sperando riescano a dividersela …
non so se intendeva rispondere a me, Franco, ma ci son migliaia di persone che hanno una motocicletta o uno scooter per muoversi in città, per lavoro ma anche passione.. o per risparmiare; io stesso per tutti e tre i motivi l’ho fatto per anni. Ovviamente avevo anche una vettura…
Nel mio suggerimento chi magari ha una vettura molto vecchia ma utile per andare a fare il famoso viaggio di 1400km con Zero soste o una sola di 2 minuti (un pit stop da F1 direi) allora può tenersela buona per quelle rare occasioni ma viaggiare con un oggetto che può ricaricare alla presa del garage senza bisogno di WB e fare tutti i km 5gg alla settimana, che tra l’altro sarà pure facilitato nel parcheggio.
In famiglia poi potrebbe essere utile anche per eventuale moglie (1 .. o di più lei?) e figlio/i che così non devono viaggiare sui ben più pericolosi (e veloci) veicoli a due ruote…
Poi lei continui pure come crede… altri magari il suggerimento lo recepiranno.
Non so, a me sto veicoli sembrano proprio inutili. Occupano spazio, comunque la produzione inquina ed idem la corrente elettrica per farli muovere. Per giri brevi per me la bici è l’ideale, piuttosto che si insista con i comuni di aumentare le ciclabili che una città a misura di ordine e ciclista è la cosa migliore per salute ed ambiente e pure il portafoglio risparmia.
Bagnarsi e prendere freddo? Boh mi vesto e non è un dramma, salvo diluvi ho sempre girato in bici sia in campagna che in città con molto meno stress. A me sembra che molti dia fastidio anche fare 500m a piedi e piuttosto rischia multe, vedevo ciò sia all’università che lavorando. L’ auto poi la uso per la spesa più grosse o i giri più lunghi e non mi dispiacerebbe elettrica ma al momento è fuori budget salvo tagli di prezzo di qualche segmento b.
@Howl : certo la bici è imbattibile sotto vari aspetti.. Ma a una certa etá per molti è meglio passare ai quadricicli
A 80 anni forse 😅 che poi ad una certa età io il quadriciclo non lo darei perché è comunque simile ad un veicolo e richiede lo stesso riflessi per non diventare seriamente pericoloso come un qualsiasi altro veicolo.
Per me l’unico problema è che mancano ciclabili e tutt’al più mezzi e/o servizi pubblici per aiutare anziani e non solo. E lo dico da appassionato di motori, figlio nipote e bisnipote di meccanici e che non disprezzo nemmeno le elettriche, ma in tante situazioni anche solo un quadriciclo è grosso dotto molteplici aspetti.
Io, che vivo in città, giro o a piedi o con i mezzi. In bici in città non ci vado nemmeno se mi pagano: tra auto, che rischiano di investirti, e smog anche no!
Ottima idea direi.
Veicoli come questo o gli altri quadricicli, “leggeri o pesanti” dovrebbero essere presi in considerazione da tutti coloro che stanno in caotiche città.. magari hanno garage troppo piccoli per un’ auto “moderna” (ben più grande di quelle anni ’60~70) e che potrebbero magari lasciare parcheggiata più lontano da casa per prenderla magari nei weekend o per le ferie…ed usare tutti i giorni questi pratici veicoli per a/r casa ufficio e fare la spesa o andare in palestra… trovando molto più facilmente dove parcheggiare… risparmio di costi & tempo . .Senza bagnarsi o prendere freddo come ho fatto io per decenni di uso moto 🏍️
È un suggerimento…non una provocazione 😉
Questione garage a parte, dal punto di vista del parcheggio trovo i quadricicli piú adatti ai paesini con strade strette (o addirittura vicoli) che alle grandi cittá dove spesso non potrebbero essere lasciati in un angolo come moto e scooter ma avrebbero bisogno di uno stallo di sosta come le auto.
Va sempre visto il contesto…centro città…anche Roma Milano etc..(ho visto Smart “appese agli alberi” 🤣) certo non in strade a scorrimento veloce.
Per i parcheggi…se sono “regolati” da strisce.. quadricicli oega SUV è uguale.. Se non sono regolati…chi l’ ha più corto ..vince 😉😂
Il veicolo… Chiaro no?
Certo, anche per i veicoli le dimensioni contano 🙂
👍😁