Mi interessa una VW ID.3 usata, ma la batteria…?

Mi interessa una VW ID.3 usata, ma come giudicare il decadimento della batteria? Esistono dei parametri oggettivi? È la domanda di Simone, un lettore. Vaielettrico risponde.

Mi interessa una VW ID.3, ci sono parametri per il prezzo?

Mi interessa una VW

“Mi sto interessando all’acquisto di un’auto elettrica usata e, da ex golfista, non mi dispiacerebbe prendere una Volkswagen ID.3. Ovviamente, come voi ripetete spesso, per valutare opportunità e costo dell’acquisto dovrei partire dallo stato della batteria, con un check specifico. La domanda che vi faccio è: esistono dei parametri per stabilire se una batteria ha avuto un degrado normale? Nel caso specifico vi risulta che la Volkswagen fornisca indicazioni in proposito? Ho visto che in vendita ci sono diversi modelli con non più di 50-60 mila km. Grazie fin d’ora per accompagnarci in un mondo che ha caratteristiche nuove rispetto alle auto tradizionali. Simone Salvati

Ecco il degrado a 100 mila e a 160 mila km, rilevato dall’ADAC

Mi interessa una VW
La Volkswagen ID.3 con cui è stato effettuato il test in Germania.

Risposta. I costruttori, con la parziale eccezione di Tesla, non forniscono dati sul degrado delle batterie dei loro modelli. Per quel che riguarda la ID.3, si fa spesso riferimento a un test di durata effettuato dall’Automobil Club tedesco, l’ADAC, con la versione Pro S, batteria da 77 kWh. Dopo 100 mila km nel Test und Technology Center di Landsberg am Lech, è stata rilevata una capacità residua del 93%. Il test è stato ripetuto a 160 mila km, con la batteria al 91%, segno che il degrado è più rapido nei primi anni di uso per poi stabilizzarsi. Da notare che l’auto è stata trattata senza troppi complimenti, con un 40% di ricariche in stazioni fast o ultrafast. Mentre la Volkswagen consiglia di utilizzare soprattutto ricariche lente, in AC, per allungare la vita della batteria. Diciamo che questi possono essere valori da prendere a riferimento per capire di quanta autonomia (almeno) disporrà l’auto a quei chilometraggi.

– Leggi anche: le app più convenienti per ricaricare

Ricariche Spark Alliance

– E qui: ricaricare a 0,39/kWh? Ecco come: guarda il VIDEO di Luca Palestini

Visualizza commenti (4)
  1. La testi con un kit di pcc ( power check control) che trovi ovunque on line, si tratta di un obd da applicare all’ auto e un software che in poco tempo ti fa una analisi dettagliata ( e certificata) della batteria, è molto professionale

  2. Informazioni fuorvianti: il prezzo reale è 0,84 al kW. Il prezzo a 0,39 è subordinato ad un abbonamento di 20 euro mensili. Alle colonnine Tesla carico a 0,45 pagando 100 euro annuali oppure 0,63 a prezzo pieno… avevo già scaricato l’applicazione ma vado già a disinstallare. Verificare prima di scrivere grazie

    1. La mia ID4 Pro 77kw ha fatto la revione dei 2 anni la settimana scorsa ed ero a 103mila km. Il report che mi hanno fornito da la batteria al 93%. Direi in linea con quanto riportato e carico sempre al 100%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Ricariche Spark Alliance, altro passo avanti

Articolo Successivo

La mobilità del futuro ha un cuore antico. E batteva qui

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!