Mi fido o no di una ID.3 usata con 77 mila km?

ID.3 usata


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Mi fido o no di una ID.3 usata con 77 mila km? Davide vuole comprare una seconda auto elettrica e pensa a una Volkswagen di seconda mano. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

punto interrogativoMi fido o no? Ha tre anni di vita, quanta autonomia potrebbe aver perso?

“Sono in possesso di un auto elettrica, una Renault Zoe. Ci siamo trovati davvero bene dopo un anno di utilizzo e 30.000 km fatti. Ho deciso di cambiare anche la macchina termica familiare e passare così a tutte e due le auto in famiglia  elettriche. Mi sono indirizzato su una Volkswagen ID.3 usata che posso permettermi, solo che non mi convincono i 77.000km che ha. 
Quanto può aver perso di autonomia in tre anni con questi km? Il concessionario la fa facile, dicendo: “Solo qualche km, nulla di grave”. Ma prendere un’auto che ha già un 40 o più km in meno di utilizzo mi preoccupa.
Fatemi sapere se possibile qualche informazione  per capire come comportarmi. E che linea di percentuale persa o km dovrebbe avere per non prendere fregature. Grazie. Davide Donvito

ID.3 usataSolo con il check della batteria lo scopri e decidi se comprare e a quanto

 

punto interrogativoRisposta. Un rivenditore serio non dovrebbe limitarsi a farla facile, come segnala invece Davide. Dovrebbe attestare la capacità residua della batteria con un check certificato, che accerti di quanto si è ridotta l’autonomia dopo 77 mila km. Il numerino che se ne ricava è fondamentale non solo per decidere se acquistare o meno, ma anche (in caso affermativo) di stabilire qual è un prezzo congruo.
Esistono statistiche a cui fare riferimento? La Volkswagen, come la maggior parte dei costruttori, si guarda bene dal fornirle e nella pratica il degrado cambia da auto ad auto a seconda dell’uso che se ne fa. Esempio: con la sua prima ID.3 il nostro Paolo Mariano ha fatto un check dopo 18 mesi50 mila km, scoprendo che la batteria era scesa al 95%, tutto sommato un buon dato.
Ma in rete si trovano video che attestano risultati peggiori, come quello accertato dallo YouTuber Battery Life, che ha riscontrato un calo dell’8% dopo solo 14 mesi e 25 mila km. Ergo: meglio verificare bene l’auto che ci interessa e solo dopo, con un certificato in mano, decidere se comprare e a quanto.
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Visualizza commenti (11)
  1. Fai un check della batteria, ma 77 Mila chilometri non sono molti. Ho venduto la mia “Zoetta” con 105.000 km e batteria al 93% certificata. Inoltre il meccanico che l’ha controllata ha confermato all’acquirente che era praticamente pari al nuovo anche di meccanica

  2. Se già in cuor tuo sai che ci potrebbero essere problemi perché ti poni la questione? Poi parliamo di ID3, non ti bastano le brutte esperienze di molti lettori?

    Lasciala lì dov’è

  3. Prendere una ID3 usata con tanti km senza sapere il reale stato della batteria potrebbe essere un bel rischio ma anche un buon affare, incide molto il prezzo di vendita.
    Altra considerazione che farei è l’eventuale rivendibilità futura, se si decide di tenerla finché funziona allora non è un problema, se invece tra qualche anno si vorrà rivenderla, potrebbe valere poco per tanti motivi tra i quali il maggiore chilometraggio, la minore capacità della batteria e l’obsolescenza del modello; d’altronde anche le ID3 più recenti non godono di buona reputazione dovuta ai primi modelli, figuriamoci tra qualche anno quando ci saranno sul mercato altri modelli anche di marche diverse ma più apprezzati.

  4. Ciao Davide
    Complimenti per il tuo impegno… anche io spero di convertire la 2ª auto di mia moglie in elettrica… visto che con la prima (Megane e-tech) ci troviamo benissimo.
    Fossi in te…prima di scegliere…valuterei anche altre vetture, compatibili col tuo budget ( tanto non credo che in questo momento “ci sia la fila” per comprare la ID3 che stai valutando.
    Prova a.parlare direttamente col responsabile officina in merito a quell’ auto… I commerciali son meno attendibili (già sul nuovo.. figuriamoci sull’usato!).
    I km nelle vetture usate moderne non indicano molto dello stato vettura (magari fino agli anni ’90mun motore ICE di 70000km poteva richiedere lavorazioni alla testata..e altre sostituzioni di gruppi frizione e semiassi…- a proposito… avevo letto tempo fa che anche id3 ha avuto problemi ai semiassi…informati !..magari su qualche gruppo utenti on line).
    Anche io ti consiglio di prendere solo modelli con pompa di calore (oltre a sedili riscaldati) perché fa tanta differenza di autonomia (più che una batteria “un po’ stanca”), oltre ad essere molto più confortevole.
    Occhio anche allo stato sospensioni e pneumatici (la dicono lunga su chi è come ha usato la vettura!).. è molto più importante dello stato carrozzeria 😉
    Ciao

  5. Sono ormai quattro anni che vado in elettrico e ho cominciato a ragionare con parametri diversi da quelli che utilizzavo prima ,un sacco di inutili calcoli sulla batteria e sui km . Poi nel mio uso standard ho notato che non sono mai andato sotto il 40% della carica , questo per dire che se la mia auto nuova che costa 40k euro ha una autonomia media di 400 km dopo due anni ha perso il 5% cosa sono 20 Km ,
    perso 8 % sono 32 km e ho ancora una garanzia residua di 5 o 6 anni ma ho magari risparmiato 15/18.000 euro ,sono sicuro che una trentina di km in meno mi sconsiglino l’ acquisto e aggiungo che con il risparmiato vado gratis non so per quanti anni . Ritengo che si dia troppa importanza a queste , normalmente piccole percentuali di degrado a fronte di un enorme risparmio.

  6. Io leggo troppo spesso commenti negativi su elettrico VW. Seppur non sia un approccio critico, per me sarebbe già sufficiente a non spendere tanti soldi per uno dei loro prodotti elettrici.
    Beati voi che potete permettervi due auto in casa, elettriche.

    1. Bastacalcio ho una ID3 VW i commenti negativi non sono sull’elettrico , intendo dire motorizzazione e tutta la componentistica l’ auto va benissimo,che fa girare le scatole sono delle stupide mancanze su un auto così costosa e il sistema di info piuttosto scarso,un esempio il navigatore non accetta le coordinate GPS ma solo le geografiche il che è ridicolo,la telecamera posteriore è una sottospecie di grafico che fa ridere, io ho dovuto farne montare una vera ,potrei continuare,ma ti dico che a parte queste stupidate , inaccettabili su una VW la macchina è ok .
      .

    1. Guido Baccarini

      Le BEV hanno la possibilità di fare un check non invasivo (non devi smontare niente) al componente più delicato, a differenza delle ICE, meno male che chi commenta con sarcasmo lo sa e non fa la figura dell’ignorante.

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