Un oscuro demone elettrico si impossessa di chi si appresta a provare un Tesla. Ce lo spiega Claudio, che già consciamo per averci fatto il resoconto della sua esperienza in auto elettrica. Ma la sua Tesla Model Y suscita anche l’interesse degli amici che fanno la fila per provarla. Trasformandosi, come dr Jekill e mr Hide, in cloni di Verstappen. Ecco il suo godibilissimo racconto.

Di Claudio Floridi
Volevo condividere con voi alcune mie esperienze di quando mi viene chiesto di provare la mia Tesla. Il racconto che segue si riferisce a ieri sera; ma ricalca le volte
precedenti con altre persone. È ironico solo nella parte epistolare non nei fatti.
Una delle cose che il genere umano ha sempre avuto difficoltà ad accettare è stato il processo di cambiamento sia nell’ambito lavorativo che in quello privato. Ho un gruppo di amici, bravissime persone, che considerano i motori termici la propria vita ….
Il mio racconto inizia con uno di questi (non l’unico) che mi chiede è tua la Tesla? Me la fai provare? ….certo che si.
Non so spiegare perché ma appena si mette al volante, comincia la mutazione, peli lunghi su mani e piedi, occhi iniettati di sangue e sporgenza dei canini. All’inserimento della marcia la trasformazione è completata: il demone elettrico si è completamente insediato in lui. La valutazione della macchina consiste nel cercare di abbassare tutti i tempi, sino a quel momento ottenuti con il suo mezzo, nel transitare dentro il centro storico, nell’arrivare ai soliti negozi dove fa la spesa e soprattutto raggiungere l’area industriale dove lavora cercando di ottenere un tempo strepitoso e valutare se riesce ad arrivare al posto di lavoro qualche secondo prima.
Poi è la volta della frenata dopo aver lanciato l’auto, per capire quanto l’impianto frenante riesce a sopportare lo sforzo. Immagino che quando porta a scuola i suoi figli, essendoci diversi passaggi pedonali, voglia provare se l’impianto resiste a multiple vigorose frenate, mah.

Per concludere passiamo allo 0 – 100 ma non su una bella strada dritta, bensì in una rotonda per capire se la macchina “tiene”, quante volte la rotonda si riesce a fare e quante volte entra in funzione il controllo di trazione. Anche in questo caso suppongo che i suoi percorsi giornalieri prevedano diverse rotonde che vanno affrontate alla massima velocità. Finalmente decide di fermarsi, ritornano anche le sembianze umane, o quel che ne rimane dopo una essersi sottoposto ad una prova così massacrante.
Io non ricordo di aver provato auto di conoscenti cercando di arrivare ai limiti consentiti dal mezzo, mentre quando le persone provano la dinamicità e le prestazioni di una bev pretendono il massimo. Chissà perché.
Terminata la prova iniziano i commenti “si va beh ma ha poca autonomia” ….. questa affermazione dopo aver infranto qualsiasi record dei percorsi a cui è solito impegnarsi; “ci mette troppo tempo per ricaricarsi” forse perché pensa che chi utilizza una auto elettrica non ha bisogno di dormire, mangiare, bere e produrre qualche necessità fisiologica.
Gli ho elencato i plus: l’auto carica tutte le mattine, fotovoltaico quindi costi bassi, comodità, silenziosità, piacere di guida, preriscaldamento/raffrescamento da remoto, sentinella mode, sicurezza di guida, tenuta di strada, supercharger che è ampia autonomia, ottimo infotainement e per finire drastica riduzione di agenti inquinanti etc..
La sua ultima domanda è stata “si ma se andiamo a Berlino quanto ci metti?”
A questo punto ho deciso di arrendermi senza neanche l’onore delle armi …… il processo di cambiamento è più difficile di quanto mi aspettassi.
Salve, quale appassionato di auto comprerebbe un parallelepipedo col motore di un frullatore e pesante quanto una portaerei. A me sembra che ve la menate un po’ troppo. Poi se abbassa i tempi con quel coso vuol dire che guida una panda a metano normalmente. Prego evitare commenti tipo volpe e l’uva perché caschereste molto male, perché da vwro appassionato di motori ho in garage più di 700cv.
Wow, ben 700!!! Chissà che erezioni al solo pronunciarlo. Mi iimmagino come possa sentirsi allora uno dei fortunati possessori di una Rimac.
Prego evitare commenti come il suo. Di idiozie ne leggiamo già troppe
Caro Massimo anche io proprio non comprendo certi commenti, se ad alcuni non interessa l’auto elettrica, che ne facciano a meno, noi non dobbiamo convincere nessuno, come c è chi tifa Lazio o Roma, c è chi guida termico o elettrico, poi si sa, la maggior parte di questi criminali da tastiera che sanno solo istigare, l’auto elettrica non l’hanno neanche provata perciò che senso ha!?..
Io pur di guidare elettrico probabilmente acquisterò una seconda auto elettrica e addirittura con autonomia discutibile e cioè 280 km perché per l’uso che ne devo fare è più che sufficiente, al diavolo gli ansiosi di autonomia e ricarica! E al diavolo chi si fossilizza solo sulle auto endotermiche!
Buonasera, pur apprezzando le auto elettriche sono convinto che non possano andare bene per tutti: faccio moltissimi chilometri in autostrada, più volte al mese mi reco da varese a treviso e ritorno in giornata, con spostamenti anche all’ interno della provincia, per far ciò in tempi “umani” viaggio anche a medie autostradali piuttosto elevate, è evidente che in una situazione del genere non avrei materialmente il tempo di ricaricare…. mi trovo bene con la mia lexus rx e,a malincuore, non credo che ci sia per me la possibilità di passare ad un veicolo full electric. Diverso il discorso per una utilitaria che,quando dovrò sostituire la mia yaris hybrid, prenderò sicuramente in considerazione.Il senso del post era solo per ribadire che ogni tecnologia ha pro e contro e la scelta è inevitabilmente condizionata dall’ uso del veicolo.
Buonasera Antonio, prima di comprare la Tesla avevo anch’io una Lexus 450 (favolosa auto a parte il sistema infotainement). Considerando gli elevati consumi che avevo, perlomeno in uso autostradale, ed il serbatoio non propriamente ampio le confermo che la autonomia tra le 2 auto non è che si discosta di tanto. Potendo caricare a casa i tempi di rifornimento, utilizzando i supercharger, possono differire di 10 max 15 minuti, giusto il tempo di un caffe
Se avessi una Tesla Model Y e un un’appassionato di motori termici mi chiedesse di provarla gli direi di comprarsene una lui se proprio ci tiene a guidarla.
Bellissimo articolo! Molto realistico, sia nella descrizione del demone elettrico sia nei commenti successivi alla prova ai quali neanche con il supporto di prove evidenti e schiaccianti (dalle testimonianze ai dati tecnici forniti dall’auto), riescono a convincersi che l”elettrico non è il male, non è impossibile e udite udite, è anche meglio del termico, dal mio punto di vista ovviamente.
Alla fine sorge anche spontaneo chiedersi perché l’hanno voluta provare se tanto sapevano già tutto.
Il mio combo 1.6 a metano del 2009 ha l’accelerazione di un Inuit che traina una slitta sul pac, ma il baule è come il ventre della balena
Redazione….
Facciamo i benevoli dai
1 commento no vatt ogni 10 va bene?
Accettiamo anche scempiaggini varie ma a piccole dosi ok?
Poche idee ma confuse mi raccomando
Saluti
Bellissimo….articolo semplicemente perfetto.
La massima una “risata li seppellirà” sempre di gran moda vedo.
Possiamo dire la volpe e l’uva?
Tempo addietro passando per una certa strada di Piacenza notai un un’accrocchio di bambini di varie età,suppergiù trenta/cinquantenni…
Che strano….
Poi capii meglio…
Per il mezzo c’era la prova su strada di una alfaromeo 4c preparata pista.
Non so se mi spiego.
Alla fine se c’è un acquisto legato ai desideri alle aspettative ai sogni e quello dall’automobile dei sogni.
C’è gente che si rovina pur di comprare proprio quella macchina li,che poi magari neanche riesce a mantenere.
Nei riguardi dell amico scrivente:
1)tanto prima o poi anche loro saliranno su una bev è ineluttabile.
2)l’invidia è tanta roba eh…
Lei con un sorriso di superiore indulgenza impartisca loro la sua benevola assoluzione….
Perdona loro non sanno quello che fanno..
Occhio a non farsi sfasciare la macchina eh..
Poi magari le dicono colpa sua che ha comprato ciofeca attaccata con lo scotch.
Purtroppo è così…una battaglia persa.
anzi…non la faccia più provare.
Tanto il demone del dubbio ce l’hanno già dentro.
noi godiamoci i nostri mezzi, la guida rilassata e silenziosa, la certezza di inquinare molto di meno, e la consapevolezza di poterci trarre d’impaccio solo accellerando.
Pensi a quando gli attuali * avranno la stessa nostra accellerazione…sarà un brutto giorno…meglio rimandarlo
*(chiamo così quelli che si spostano da uno specchietto all’altro, impazienti di passare anche laddove non sia possibile, e magari dopo aver fatto il sorpasso della vita scopri che devono fermarsi al bar, o svoltare)
Il 90%, forse anche più, di chi ha un elettrico, non ha solo quello, ha anche una termica, quindi ancora continua ad inquinare. Peccato, spero siano i primi a fare il passo verso un futuro migliore visto che hanno le possibilità sia economiche, che di ricarica.
Su che base dice 90% ?
E anche se fosse, dubito si possano guidare contemporaneamente due autovetture con un sedere solo… Saluti
Io ne ho 2 di EV
ma ho ancora la Smart a benzina che usa mia moglie
Appena riesco ad ampliare il FV con batteria d’accumulo,aspetto la model 2 🙂
Io, eccomi qui, sono uno del 90% che ha una EV ed un diesel.
Da 3 mesi la diesel è ferma, infatti ho dovuto cambiare la batteria (a scanso di equivoci, sull’auto diesel ho dovuto cambiare la batteria, ovviamente!)
Ho percorso più di 2000 chilometri con la EV al costo di 30€; mica sono scemo ad usare il diesel, mi sarebbe costato circa 150€ in carburante (anche perché non devo andare a Berlino tutti i giorni, e se mai dovessi andare al polo Nord, esistono i voli low cost e le auto in affitto)
E comunque, pur tenendo il diesel fermo, mi è costato di più della EV in moto. 120€ di batteria, 90€ di assicurazione e 45€ di tassa di proprietà, presto anche gli pneumatici ovalizzati, saranno da sostituire (400€). La EV mi è costata 35€ di elettricità e 35€ di assicurazione, tassa di proprietà zero! Parcheggio ZTL zero!
Il diesel non lo vendo perché ha 30.000 chilometri, tenuta come un gioiello e dopo 5 anni è valutata molto al di sotto del suo valore reale.
Non so cosa dovrei andarci a fare in Germania a Berlino, ma nel caso in cui dovessi andarci, valuterò il costo tra volo low cost e costo del viaggio con il diesel.
Poi, ognuno fa quello che crede.
Io cerco di non inquinare o inquinare meno, anche se a 65 anni di età, non mi resta tantissimo da vivere su questa terra e potrei infischiarsene x l’inquinamento! Ma, viceversa, vedo gente, molto (anzi moltissimo) più giovane di me che la parola inquinamento non gli frega assolutamente nulla; come se questa terra non gli appartenesse. In città vanno a paletta, per poi inchiodare sui freni al semaforo. Hanno bruciato combustibile per poi frenare e li ritrovo appaiati con me al semaforo. Che guadagno vero?
Saluti.
Io ho 3 auto perché vivendo su un paesino, per ogni cosa dobbiamo muoverci con auto, posso comunque dire che le altre due messe in sieme non superavo i 500km anno, quella mia 20’000 km anno, ora da auto secondaria la BEV è diventata la principale la uso io perché sono quello che fa più km, ma ci organizziamo per usarla al mio rientro, ora le due termiche in 6 mesi hanno fatto 100 km, quindi alla fine ho sempre inquinato ma per 100 km contro i 10’250 km un bel risparmio di CO2 nox PM 10 PM 5 PM 2.5 e un altra miriade di schifezze, ovviamente se avessi la possibilità le avrei cambiate tutte, ma con uno stipendio è già tanto averne cambiare una, la mia parte la sto facendo , e voi che avete da sindacare cosa state facendo, comunque oltre al auto io guardo ogni giorno cosa acquisto, vicino a casa per quanto sia possibile, nulla di superfluo, e il più duraturo possibile, e sinceramente con gli ettari di bosco che ho , sono già ad emissione negativa, quindi potrei sentirmi in pace con la coscienza, invece bisogna sempre migliorare.
la mia opinione(personale) in merito è questa, va bene, è un razzo divertentissimo dal punto di vista della spinta, della prontezza, la prontezza è davvero il culmine quello che rende un Tesla desiderabile… purtroppo finisce lì, ecologica? Ecologica se verrà dimostrato che le batterie verranno riciclate e che niente finirà nell’ambiente, ma non mi accontento di promesse, voglio vederlo. Comoda? Comoda se d’inverno con 0° e il riscaldamento acceso puoi fare 500km senza fermarti per una pausa che potresti non aver voglia di fare, comoda se anche accogliente e con una plancia curata come quella della mia Mini (e li posso dire che, sempre secondo i miei gusti, siamo anni luce), infine non posso fare ameno di notare un altro punto, tutte queste prestazioni velocistiche seppur limitate a 200km di autonomia se mi metto a sfruttarle davvero, oggi significano solo multe, multe come non ci fosse un domani, per me, ad oggi, l’argomento è chiuso, un domani una mini Countryman elettrica con batterie che permettono autonomie sopra i 500km anche con il piede moderatamente pesante, non la escludo, ringrazio tutti quelli che oggi comprano una Tesla per fare il debug di quella che secondo me è una versione beta
tesla gia oggi è in grado di riciclare il 90% di una batteria, e comunque è ovvio che vengano riciclate visto il valore intrinseco. Ma mi chiedo come mai non sei altrettanto critico sulla benzina che bruci e immetti nell’aria che anche tu … e i tuoi familiari respirate? … e comunque anche se le batterie venissero buttate in un buco non potrebbero mai inquinare come il ciclo del petrolio … molti pensano soltanto alla combustione della benzina … ed è quello che viene considerato per il calcolo della CO2 che produce il veicolo …. ridicolo … e tutto il ciclo del petrolio perche non viene calcolato? … mentre per una elettrica è compreso tutto il ciclo di produzione della corrente elettrica …. e nonostante questo una elettrica è il 50% piu pulita di una termica …. ovviamente non parliamo del particolato, quello che fa direttamente male alla salute dell’uomo…. basterebbe considerare questo per far prevalere una elettrica su una termica.
… Ma NO … senza sapere niente … senza un minimo di conoscenza si danno giudizi come se fossero la realta dei fatti … MA DAIIIIIIII … solo risate .. per non dire compassione … ma è normale … è un effetto dell’ignoranza … chi meno sa … piu pensa di sapere.
“se verrà dimostrato che le batterie verranno riciclate e che niente finirà nell’ambiente, ma non mi accontento di promesse, voglio vederlo”
Spero vada anche in discarica a vedere che la sua auto venga smantellata correttamente in modo da recuperare tutti i materiali riciclabili. Poi mi raccomando una visita al pozzo di petrolio che non sia mai che qualche goccia finisca sprecata o dispersa in mare.
E che @@ ancora con la storia dei 500 km senza fermarsi mai, per un viaggio che magari se va bene farà una volta all’anno per andare in ferie… “e ma io se ho bisogno di fare bolzano Ancona per comprare le sigarette col diesel ci metto 4 ore senza fermarmi” Saluti…
Oltretutto se la necessità è di immettere qualche schifezza nei polmoni, invece di fare 400km per comprarsi le sigarette è più facile mettersi 10 minuti sul retro della propria auto ICE accesa e respirare. Stesso risultato in meno tempo e senza nemmeno doversi spostare!
Caro Roberto
Parti da qui https://www.vaielettrico.it/se-rottamo-una-ev-le-celle-dove-finiscono/
E poi anche qui https://www.vaielettrico.it/riciclo-delle-batterie-la-soluzione-e-in-un-brevetto-italiano/
E qui le prime https://www.vaielettrico.it/crossway-il-bus-elettrico-iveco-con-batterie-microvast/
Buona lettura
Caro Claudio, i tuoi amici sono come i miei amici, mentalmente limitati, ci ho messo una pietra sopra, ci sta che non si condivida la mia scelta ma non che mi si dica che ho sbagliato altrimenti la rubbrica conterà un nome in meno.. Se uno non la pensa come me, ci sta ma se deve venirmi a dire che ho speso male i miei risparmi allora ognuno per la sua strada..
Se qualcuno mi critica perché in autostrada vado piano ( 110km/h) gli rispondo che con la termica facevo altrettanto, io mi fermavo a fare una sosta ogni 2 ore di viaggio prima, ora non mi pesa affatto, ho una kona 64kw/h e l’indovinometro non mi ha mai tradito, non mi pongo limiti
Io vado un pò controcorrente. Al netto delle imprudenze inutili (correre nel centro storico, le derapate nelle rotonde ecc. ecc.) trovo normale che un’appassionato di auto voglia provare il mezzo ai suoi limiti. Che una tesla sia comoda e silenziosa è risaputo, ma io vorrei sapere come si comporta ad es. in una frenata al limite, in una curva stretta o sulla neve
Allora fai una prova da un concessionario, non con quella di un amico. Se gliela rompi?
Uhmm “auto carica tutte le mattine e costi bassi per il fotovoltaico”… La ricarichi col fotovoltaico di notte??
Il fotovoltaico per caricare una full-electric è una chimera. Un mio collega ha appena installato 6kW di fotovoltaico e power wall che monitora tutto. Il picco che è riuscito a produrre in questi giorni è 2kW e spicci… Quindi, a parte che l’auto la devi lasciare a casa di giorno x ricaricarla, ci vogliono quante settimane x caricare una Tesla con 2kW di picco?
Il fotovoltaico “rende” anche di notte: https://www.vaielettrico.it/scambio-sul-posto-ecco-i-conti-della-batteria-virtuale/
Abito in Lombardia, molto a nord, impianto. FV da 6kW esposto a sud pieno, ieri ha prodotto 19,6kWh, con un picco di 4kW di potenza.
Mi sa che l’impianto del tuo amico ha qualche problema, oppure molte ombre.
Eccolo il problema, il fotovoltaico. Fortunati voi ad averlo.
Eccolo, il problema, il fotovoltaico. Beati voi che avete le possibilità per montarlo, e non solo economiche.
Caro Alessandro, attualmente ho un impianto FV da 6 kw (ieri ha prodotto 21kw) che sto per raddoppiare. Ho 11 kw con wall box che mi permette di ricaricare fino a 11kw. Lavoro da casa quindi, appena c’è un po di sole regolo la potenza di ricarica per sfruttare solo quello che produce il FV. Non lo faccio per un problema di costi ma perché cerco di inquinare il meno possibile.
In caso di necessità, ricarico di notte ad un prezzo di 0,07 (solo corrente senza considerare costi fissi).
Alessandro il tuo amico di è dimenticato di darti un dato il piccolo ok 2kw ma manca la produzione giornaliera che è un altro dato 🤦
In questo articolo ci sono così tante cose sbagliate che non si nemmeno da dove iniziare.
Disgustosi.
Inizi ad elencarle, però. Altrimenti il suo commento finisce nel cestino
visto che non le elenca, mettiamolo nel cestino, quel commento. E magari bloccate pure il commentatore come spam.
Gianluca Gregis di GREG Garage, é lei?
Io non devo essere convinto, passerei subito ad una Tesla, ma costa troppo. Non è da italiano medio. Peccato, inquinero ancora un po
Provate la mia Crosswagon Q4, che accelerazione!
Salve a tutti. Tutti ad idolatrare Tesla. Potrà piacere ma internamente le trovo sterili, a parte un volante ed un tablet non ha nulla (si, sono del tipo “voglio qualche pulsante fisico ed un cruscotto”). Stile? Sicuramente, ma non per me. Totalmente fuori budget, considerando che sono alla ricerca di un crossover (e le Tesla non sono certamente economiche). Fatto preventivi? Si, e sotto 80000€ non si scende. E nonostante tutto mi domando cosa fa un’auto da 80000€ che non fa una da 30000€. Oltre all’ovvio (enorme accelerazione, bassi costi di gestione, mediocre autonomia) cosa offre?
Perché seppur sembrino domande da punzecchiatore, domando seriamente alcune cose che molti EV possono aiutarmi.
Avendo un fotovoltaico come ricarichi quando parti da casa all’alba e ti fermi poco prima del tramonto?
I viaggi per le vacanze li organizzate sulle esigenze personali (inserendoci anche deviazioni importanti) o su esigenze della vettura?
Per gli utenti Tesla non vi è scomodo e quasi pericoloso non avere un cruscotto nel solito posto (dietro al volante) ed i classici pulsanti al posto di guardare e pigiare sul tablet?
Per chi la possiede già da un po’ (in particolare utenti Tesla) in quanto tempo ve la siete ripagata o la state ripagando? Perché le vedo come auto terribilmente costose, ripagabili in tempi spropositati (80000€ crossover Tesla e max 30000€ crossover termico… 50000€ di differenza non sono noccioline).
Questi per me sono alcuni punti su cui mi piacerebbe che la redazione scrivesse per dare quel ché di extra ad aiutare gli eterni indecisi come me.
Grazie a chi ha voglia di rispondere
Provo a riassumere le risposte ai quesiti , che sono parecchi.
1) Il minimalismo può piacere oppure no. A me piace. De gustibus.
2) Preventivi di 80000 € ? Che modello le hanno proposto e con quali optional?
Se non ha particolari pretese di optional al Model Y la può portare via a 61.000 € colore bianco, cerchi da 19″ e autopilot base.
Io in preventivo con Model 3 ero arrivato al tetto di 61.000 €, gancio di traino e vernice metallizzata (no performance, no autopilot avanzato, no cerchi maggiorati). Poi incentivo regionale estatale hanno fatto il resto.
3) Se il prezzo è importante , perchè allora non decide di puntare su una Fiat Panda? A me l’hanno data come auto di cortesia in carrozzeria, e me ne sono innamorato come city car (dopo la Tesla sarà la mia prossima auto), economica e con gli optional essenziali (climatizzatore e radio). Capacità di carico pari ad un moderno crossover.
I crossover (attuali) non hanno senso (poco bagagliaio, ingombranti e non necessaraimente spaziosi dentro.
Model Y è un crossover ma con un bagagliaio dove ci stanno dentro 3 morti comodamente.
Chi le ha detto che i crossover di altre marche si fermano a 30000 €? Dipende cosa cerca, ricordi di fare paragoni con auto dello stesso segmento delle Tesla, altrimenti si confrontano mele e piccioni.
4) Attualmente tutto il mondo automotive si sta spostando sempre più verso i touch screen, per Tesla si deve fare uno sforzo iniziale maggiore per chi è abituato ad auto convenzionali, ma dopo poco si apprende tutto o quasi.
Certo maneggiare su un touch screen si deve sapere bene come poggiare le mani sullo schermo.
Uno schermo dietro al volante esiste come dotazione aftermarket di terze parti, La invito a fare un giro su eBay o Amazon dove sono pubblicizzati diversi articoli.
5) Nessuna automobile si ripaga se non la si usa per lavoro, è in ogni caso una spesa a fondo perduto, si deprezza col tempo e richiede comunque manutenzione; la si deve fare in base a desideri, esigenze pratiche e disponibilità economiche, i calcoli sui costi di mantenimento è meglio non farli altrimenti si va in bicicletta per risparmiare.
Fossi inlei mi focalizzerei maggiormente sulla possibilità di ricarica in garage e sulla disponibilità di colonnine di ricarica (se sceglie Tesla il problema è meno sentito, con le altre EV potrebbe essere ben più difficile ricaricare nei viaggi di una certa lunghezza).
Il percorso decisionale per scegiiere un’auto deve passare per forza da questi punti fermi:
-Budget a disposizione ed eventuali incentivi all’acquisto
-Autonomia desiderata
-Possibilità di ricarica in garage
-Capacità di carico in base alle proprie esigenze.
-Estetica e gusto personale
-Piacere di guida
-Desiderio o meno di smanettare con l’infotainment
Non le dico che Tesla sia il top per tutti ma sicuramente lo è stato per me in un momento in cui l’antagonista disponibile sul mercato come autonomia era la KONA Elettrica (se non le piace la Tesla mi dica qualcosa sullo stile della Kone EV prima versione!)
Preventivo fatto al Tesla di Bologna con le due esigenze di spazio (i famosi 3 cadaveri 🤪) e di autonomia. Necessità di questi due “optional” perché 2 volte l’anno vado con moglie e figlio dai parenti, distanza circa 1400km e anche con la compagnia aerea più economica mi costa meno andare in auto (3biglietti+valigie imbarcate 200€, in auto stessa spesa ma più capacità di carico). Poi lo spazio abbondante mi serve anche nella vita quotidiana per il mio “hobby/lavoro”.
I 30000€ erano (e ancora lo sono) il mio budget, con uno sforo del 10-15%. Il parco auto elettrico attuale non lo vedo con grandi offerte di veicoli che corrispondano alle mie esigenze (purtroppo). Sono miope (in tutti i sensi 😅), riesco a salvare giusto la Kona e la Niro, ma quell’autonomia “risicata” mi fa desistere.
A piacere di guida ognuno la pensa a modo proprio. A parte la reattività non mi trasmette molto. Attaccamento al termico? Probabile perché sento il pulsare del motore
Non la faccio provare a nessuno, neppure se mi pagano.
Visto che ora ha provato la tua Tesla, poi gli chiedevi se ti faceva provare il suo Porsche, così gli passava la voglia ma sicuro il tipo non può che avere una gran auto e il prossimo giro in una auto del futuro gli succede nella sua prossima vita
L’italiano medio è un Pilota mancato,per circostanze e occasioni,mai per talento,o così almeno crede. Io ho una m 3 lr,presa a settembre..un piacere assoluto,come passare dal treno a gasolio a quello elettrico..e gli amici curiosi non sono certo mancati….qualcuno ha avuto rispetto e anche un pò di timore,oltre ad un immensa meraviglia,altri mi hanno fatto pensare a cosa prova suo malgrado un passeggero quando il gioco si fa duro…non manca chi pensa siamo mezzi ai limiti della legalità date le prestazioni ovattate da tanta discrezione,di sicuro si apre un nuovo capito della mobilità e qualcuno destabilizzato non può che cercare il pelo nell’uovo,i tempi di ricarica,le.pause nei viaggi…ecc.ecc…un pò come lamentarsi se una ferrari o una bmw m3 fanno 3/4 a litro…una sorta di rosico inconscio…c è sempre il Pandino per restare sul pianeta…..
Anche io fatto provare a più di qualcuno la mia 500e
La prova peggiore è tutta velocità in retromarcia , che ho prontamente bloccato la prova.
Ora altri due hanno prenotato una prova, l’importante è che poi facciano le domande giuste, e non facciano gli incalliti pro-ICE
Perché sinceramente comincio a perdere la pazienza.
Sinceramente io non avrei fatto mai provare la mia macchina a simili incoscienti non solo per il rischio di andare a sfasciare la macchina da qualche parte ma soprattutto per la guida da criminale in prossimità dei centri abitati, a far succedere qualche tragedia non ci vuole nulla!
Bellissimo il racconto, complimenti. Mi sono rivisto nel tuo amico, io ho fatto esattamente come lui con la Nissan Leaf che ho provato grazie al concessionario. Posso risponderti sulla tua curiosità circa la guida standard del tuo amico: probabilmente è sempre così che guida o quasi. A differenza del tuo amico, però, non avrei fatto quelle osservazioni, perché hai ragione tu, coi supercharger e la ricarica notturna non hai problemi di sorta. P.s.: di al tuo amico che la Model 3 Performance (non so la Model Y Performance) ha il track mode e quindi può disattivare controllo di trazione e anche trasferire tutta la potenza al posteriore, le rotonde diventano moooolto divertenti. Non a caso ho puntato la futura Model Q Performance …
Comunque, battute a parte, il tuo amico rappresenta una percentuale piccola ma esistente di persone che guardano all’elettrico per le performance. La Tesla, coi supercharger e l’autonomia “sufficiente”, non ha difetti e ha performance straordinarie e con la Model Q Performance speriamo arrivi anche un prezzo popolare…
Ancora complimenti x l’articolo e per la tua auto
Spero gli abbia risposto “meno di due ore, perchè a Berlino ci vado in aereo!”.
Confermo che gli amici sono i più aggressivi, probabilmente perchè si sentono “in dovere” di “dirci la verità”. La loro ovviamente. Ma sono veramente ovunque, ieri stavo guardando su facebook la pubblicità della nuova bmw i4, auto stupenda (il mio capo con mia somma invidia l’ha ordinata pochi giorni fa) e i commenti erano un delirio nowatt, e i pochi che provavano a spiegare qualcosa sull’auto elettrica venivano puntualmente derisi se non insultati.
Io ho deciso di rinunciare, noi il salto all’elettrica l’abbiamo fatto, siamo felicissimi, ma a cercare di convincere molte altre persone è solo perdita di tempo e bile di traverso. Ammiro quelli che ancora perseverano, grazie mille.
Noi di Vaielettrico siamo tra questi…
Ah lo so, altrimenti perché vi leggerei? 😉
….. e non dimenticare che nel 99% dei casi di solito “Chi disprezza compra” …..se può
Anche io ci ho provato, dato che immancabilmente mi escono annunci pubblicitari di auto elettriche (chissà come mai), ma è proprio come dici tu, la bile sale di fronte a tanta stupidità e presunzione.
Meno male che l’onda elettrica avanza inesorabilmente e che c’è Vaielettrico a insistere!
Io non ci provo nemmeno a convincere chicchessia di passare all’elettrico. E’ come cercare di convincere un fumatore a smettere di fumare.
E fai bene, anzi io quasi evito di parlare dei vantaggi, perché voglio le colonnine gratuite sempre libere..
Per almeno quindici anni ho guidato a metano e quindi sono abituato allo sproloquiare dei “puristi” dei motori. Per lo più gente che di motori ne capisce ben poco e che mai ha guidato auto che davvero val la pena di salvaguardare. In ogni caso mi hanno dettagliatamente spiegato gli inenarrabili pericoli del metano, i terrificanti costi di manutenzione e il male che facevo all’ambiente (?) e agli amici petrolieri che ci vogliono tanto bene. Per non parlare dell’impossibilità di viaggiare visto l’assenza di distributori in autostrada e i dieci minuti che ci vogliono per fare il pieno. In quindici anni non ho mai avuto problemi maggiori di qualunque altra auto, mai mi sono dovuto limitare nei miei spostamenti ma sopratutto ho risparmiato un sacco di soldi, ma mai sono riuscito a convincere uno dì questi individui che fosse possibile prendere in considerazione l’acquisto di un’auto a metano. È inutile provarci certi individui non li convincerai mai, per alcuni è veder crollare i punti fermi della loro vita (macchina che piace = uomo che piace, motore grosso = c@##o grosso) per altri la paura dei cambiamenti o il timore di adattarsi a cose nuove. Chi ha sufficiente apertura mentale ti farà comunque domande e ascolterà le risposte gli altri li lascio perdere. Ora ho preso un’elettrica e la situazione è la stessa….