Mercedes e BMW alzano il tiro, svelando altri dettagli delle nuove elettriche in arrivo: auto più potenti e con maggiori autonomie. E più costose, ovvio.
Mercedes e BMW…./ È pronta l’ammiraglia della Stella
La EQS, prima ammiraglia full electric Mercedes, debutterà nel 2021 ed è il primo modello sviluppato sulla nuova piattaforma EVA, per vetture di segmenti superiori. Una base tecnica su cui prenderanno forma 4 nuovi modelli: dopo la EQS, disponibile anche in versione AMG, sarà la volta della EQE, seguite dalle due varianti SUV. Qui un video, ambientato lungo le strade della Foresta Nera, che offre un’anticipazione del potenziale di questa nuova piattaforma. La EQS avrà un’autonomia di oltre 700 km (WLTP).
Dal 2025 di aggiungerà una seconda, nuova piattaforma elettrica dedicata, la MMA, per auto compatte e di medie dimensioni. La prossima generazione di motori elettrici è sviluppata internamente e sarà caratterizzata da inverter sofisticati e tecnologia ad alta tensione. Prosegue inoltre lo sviluppo di batterie prodotte ‘in house’, accompagnato da partnership con i player strategici CATL, Farasis e Sila Nano. Annunciato infine il programma Vision EQXX, con l’obiettivo di costruire un veicolo elettrico dotato di efficienza e autonomia sorprendenti.
La BMW i4, uno sprint “simile a una catapulta”
Altre anticipazioni BMW sulla nuova i4, definita “la prima Gran Coupé a 4 porte a trazione elettrica”. Spiega il project manager David Alfredo Ferrufino Camacho: “Per la prima volta, abbiamo sviluppato da zero una BMW con DNA sportivo per la guida puramente elettrica“. Con una potenza massima fino a 390 kW/530 CV, il propulsore della BMW i4 consente un’accelerazione accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi.
Ma ancora più impressionante della sua pura capacità di scatto, assicura la BMW, è la risposta di guida che trasmette. “Una tecnologia di smorzamento specifica del modello riduce i movimenti di immersione del corpo al momento della partenza” si legge nella presentazione. “La limitazione dello slittamento delle ruote correlata all’attuatore (ARB) con il suo controllo estremamente veloce e preciso garantisce una trazione ottimale in ogni momento. Anche su fondi stradali scivolosi. Ciò rende lo sprint simile a una catapulta, senza l’influenza da slittamenti o correzioni di guida”.
———————————————————————————————–
— Vuoi far parte della nostra community e restare sempre informato? Iscriviti alla Newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico.it —
Costrette dalle restrizioni per l’imminente normativa euro 7 e per i numeri di vendita di Tesla! Ben venga la concorrenza