Il mercato delle due ruote elettriche di luglio segna una ripresa rispetto a giugno ma rispetto al 2024 le immatricolazioni sono calate del 15%.
Dopo il -29% di giugno, il -15% di agosto sembra una buona notizia. Di fatto è l’ennesima conferma di come il mercato delle due ruote elettriche ancora non decolli in Italia. Diverse volte abbiamo analizzato le cause e anche i numeri hanno confermato come il prezzo d’acquisto sia ancora un forte ostacolo.
Gli incentivi hanno riportato per appena un paio di mesi il segno più alle immatricolazioni ma appena terminati abbiamo visto il crollo delle vendite. Il mese di luglio segue in scia con 1.124 veicoli targati in confronto ai 1.325 dello stesso mese del 2024.
A pesare è il calo in particolare dei ciclomotori. I cinquantini elettrici segnano a luglio quali un -22%. Gli scooter fermano le immatricolazioni a 563, lo scorso anno erano state 641 (-12%). Unico settore in crescita è quello delle moto elettriche con un +26%. Ma come al solito ricordiamo che i numeri sono talmente esigui (68 veicoli) da influire ancora poco sul totale.
Il mercato di luglio si chiude con un calo percentuale molto vicino a quello sull’immatricolato parziale annuo che con 5.613 mezzi immatricolati rispetto ai 6.716 dei primi sette mesi del 2024 arriva a un -16%. Un dato sconfortante che con l’autunno alle porte difficilmente vedremo risalire.
Guardate, io conto 1 quindi il parere è personale , ma, se un’auto elettrica ( magari la seconda) immagino e pianifico di averla in tempi non troppo lunghi , una moto elettrica nemmeno se me la regalano. Ho provato una stark e non trasmette l’1 per 100 delle emozioni di una moto tradizionale , già il 4 tempi rispetto al 2 è una delusione per molti , figuriamoci l’elettrico
Chi ama le moto non andra’ mai in quella strada e se aggiungiamo che lalle nuove generazioni mediamente non frega nulla delle moto, ecco il dato spiegato
Gent. Marco non sono affatto stupito, giusto che sia così . Si ricorda il suo articolo del 9 giugno sullo scooter giusto? Legga i commenti se vuole. Io sono ancora qui coi soldi in mano in attesa di comprare questo benedetto scooter se qualcuno si facesse vivo. E questa cosa è iniziata a marzo, tra un mese l’estate sarà terminata.
Quando ho comprato la moto, Yamaha, sono andato in negozio, vista e piaciuta, firmati i documenti e pagato, dopo 2 giorni me la godevo tranquillamente. Con questo invece è diventata una barzelletta ( che però non fa ridere)