Il mercato elettrico delle due ruote a settembre ha segnato un bel 5%. Sono scooter e moto a sollevare le statistiche.
Veniamo da tre mesi che definire difficili sarebbe riduttivo: -29% a giugno, -15% a luglio e -20% ad agosto. Nulla faceva sperare in un settembre capace di invertire il trend, invece è arrivato un sorprendente +5% di immatricolato rispetto allo stesso mese del 2024.
Analizzando i dati forniti da ANCMA emerge come il trend negativo prosegua nel segmento dei ciclomotori che con 254 veicoli targati segna un -21% rispetto ai 323 mezzi del 2024. Gli scooter sono in crescita dopo il di un bell’8,5% con un immatricolato che arriva a 484 unità. Risultato di cui il settore aveva (anche psicologicamente) bisogno dopo il -45,5% di agosto. Continua anche il momento d’oro delle moto elettriche che a settembre incassano un +296% con 95 veicoli targati.
Le buone notizie però finiscono qui. Guardando i numeri di fianco alla voce “Totale” troviamo tutte le percentuali con segno meno. L’immatricolato delle due ruote elettriche da gennaio a settembre vale un -14% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’unico segmento che fa eccezione è quello delle moto che con un 63% iniziano a diventare una realtà anche commercialmente interessante. Sul bilancio 2025 pesa soprattutto la crisi dei ciclomotori che, con quasi 1.000 immatricolazioni in meno nei primi 9 mesi dell’anno, registra un pesante -27%. Meglio, ma sempre male anche gli scooter che si fermano a un -11%.