Marposs: da BEI 40 milioni per la transizione elettrica

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Marposs mette il turbo ai suoi investimenti su mobilità elettrica, idrogeno e celle a combustibile e ottiene un finanziamento di 40 milioni dalla Banca europea per gli investimenti (BEI).

I 40 milioni di nuove risorse andranno alle attività di ricerca, sviluppo e innovazione. La bolognese Marposs è leader mondiale nella fornitura di strumenti di precisione per la misura e il controllo in ambiente di produzione.

Nel dettaglio, il prestito della BEI contribuirà allo sviluppo di sistemi innovativi di misura e controllo di processo flessibili, sistemi di misura per componenti destinate ad applicazioni legate alla mobilità elettrica, nonché apparecchiature e sistemi di misura dedicate alle tecnologie dell’idrogeno e delle cdfuel cell.

Test e misure per elettrico, idrogeno e fuel cell

L’accordo contribuirà quindi a facilitare e accelerare lo sviluppo e la produzione di tecnologie per veicoli elettrici e di soluzioni innovative per promuovere l’efficienza energetica, tecnologie avanzate di produzione e supportare la digitalizzazione principalmente nei settori automobilistico, elettronico e farmaceutico.

Dal 2013 ad oggi, la banca dell’UE ha finanziato Marposs con 102 milioni di euro tramite tre operazioni.

 «Con questa operazione, la banca dell’UE dimostra la propria vicinanza al tessuto imprenditoriale italiano sostenendo una realtà come Marposs che contribuisce ad accelerare l’elettrificazione e la decarbonizzazione di diversi settori chiave, come quello dei trasporti», ha dichiarato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI.

«Il Gruppo Marposs – dichiara l’Amministratore Delegato Alessandro Strada all’interno di un importante progetto di crescita, ha intrapreso con successo una strategia basata sull’espansione in nuovi settori di mercato e sullo sviluppo di soluzioni innovative rivolte al mondo dell’auto elettrica e delle celle a combustibile. Siamo onorati di poter contare sul continuo supporto e sulla fiducia di BEI nella nostra capacità di essere un punto di riferimento per il controllo di qualità nell’evoluzione verso una mobilità sostenibile.».

E lancia un sistema di test per batterie prismatiche

All’inizio di dicembre Marposs ha annunciato il lancio di  un nuovo sistema per testare le celle della batteria prismatica. Secondo l’azienda, questa macchina può essere facilmente riconfigurata per adattarsi a celle di diverse dimensioni ed è adatta per il controllo di fine linea o per la verifica e la classificazione all’inizio di una linea di assemblaggio di moduli.

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Il sistema è progettato per eseguire tre test separati, tra cui un controllo dimensionale, un controllo elettrico e un test di tenuta. Una volta terminato il collaudo, tutti i dati raccolti vengono memorizzati in associazione al numero seriale della cella e possono essere letti sul codice a matrice di dati.

Man mano che la domanda di veicoli elettrici cresce, i produttori sono soggetti a programmi di produzione sempre più aggressivi, afferma Marposs. L’azienda afferma di poter aiutare le case automobilistiche a gestire il controllo di qualità, migliorando la qualità del processo e del prodotto e contemporaneamente riducendo gli sprechi.

Visualizza commenti (1)
  1. Conosco bene questa azienda, ci ho lavorato in passato. E’ gente seria, con 2 palle così. Sono felice che entrino in questo nuovo mondo.

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