Magica 500: a gennaio la piccola Fiat è stata l’elettrica più venduta in Germania, immatricolando ben più del doppio di quanto fatto in Italia nel stesso mese.

Magica 500: stacca il made in Germany a domicilio
Certo, un mese non fa primavera. Ma iniziare l’anno primeggiando nel primo mercato europeo (anche per l’elettrico) è comunque un bel viatico . Anche perché dietro la citycar torinese ci sono nomi illustri del made in Germany (tre Volkswagen al 5°, 6° e 7° posto). E perché ancora una volta il Cinquino a batterie è l’EV più venduta nella scuderia Stellantis. Davanti alla Opel Corsa-e, in seconda posizione a quota 1.051, e distanziando la Peugeot e-208 (575). Certo, sul risultato possono avere pesato molti fattori, come la difficoltà di alcuni costruttori nel consegnare le auto, causa crisi dei semi-conduttori. E probabilmente il dato della 500e risente di qualche commessa a grandi noleggiatori. Ma il dato è comunque positivo, con 1.261 macchine immatricolate in un mese freddino anche per l’auto elettrica in Europa.

Elettriche all’11,3% di quota (in Italia siamo al 3,4%…)
Anche in gennaio, comunque, la Germania si è confermata un ottimo mercato per le auto con la spina. Le elettriche pure sono all’11,3% di quota (comunque in aumento del 28% rispetto al 2021), rispetto al misero 3,4% dell’Italia. Mentre le ibride plug-in sono al 10,3%, in leggero calo. Le auto a gasolio continuano a perdere colpi, scendendo al 21,6%, ormai raggiunte nelle vendite dalle ibride non ricaricabili (19,1%). Al primo posto restano le auto a benzina, con il 36,7% di quota. Da notare che in gennaio in Germania la Tesla non ha praticamente consegnato, preferendo concentrare le immatricolazioni nella seconda parte di ogni trimestre. Il 2022 + comunque un anno decisivo per capire quant’è credibile l’offensiva elettrica dei costruttori di casa, Volkswagen in testa, decisi a scalzare quanto prima dal trono la Casa di Elon Musk.
Alla faccia dei politici poco credibili che parlano di aiuti ai cinesi. Se noi credessimo di più nell’elettrico potremmo primeggiare. Ma ci sono lobby potentissime che non vogliono cambiare. E perderanno tutto. Inevitabilmente.
Almeno un prodotto made in Italy, apprezzato al estero.
E so il perché 😍
Le vendite pongono al primo posto la 500, se si vedono come singolo prodotto, ma se si guarda al fabbricante, sono altre le aziende che sono in testa, tipo VW con 2699, Hundai e Renault intorno alle 2000. Questo è il segno di un falso interesse verso l’elettrico, supportato anche dalla mancanza di fabbriche per le batterie, di cui vaielettrico ha parlato proprio recentemente. Cingolani, se ci sei batti un colpo!