Macchina solare? L’hanno fatta i cinesi, con la loro proverbiale rapidità, 5 mesi. Si chiama Tianjin ed è stata sviluppata da un team di ingegneri e studenti.
Macchina solare con 8,1 mq di pannelli fotovoltaici
Non solo la Tianjin non ha bisogno di ricariche, essendo alimentata esclusivamente dall’energia solare. Un veicolo che, oltre ad essere “zero emissioni“, Non serve neppure un conducente, essendo a guida autonoma (livello 4). Un passo avanti rispetti ai progetti europei che dovrebbe arrivare sul mercato nel 2023, la tedesca Sion e l‘olandese Lightyear. Il team composto da tecnici di 42 aziende e studenti di 3 università ha sviluppato una monovolume elettrica lunga 408 cm. (177 di larghezza e 181 di altezza). Il peso è molto contenuto, 1.020 kg. Sul tetto ha 8,1 mq di pannelli fotovoltaici, che generano un massimo di 7,6 kWh di elettricità al giorno in una giornata di sole. L’auto è stata materialmente prodotta dalla società IAT Automobile Technology, che ora studierà come migliorare l’efficienza di conversione fotoelettrica.
Autonomia “solare di 74,8 km, ma si lavora per estenderla
Il team cinese non ha rivelato la capacitò della batteria, ma solo la densità energetica: 330 Wh/kg. Nei test, la Tianjin con batteria carica al 100% è riuscita a raggiungere un massimo di 74,8 km di autonomia. Ipotizzando consumi contenuti, con utilizzo per brevi spostamenti all’interno di un campus o di un centro storico (sui 12 kWh/100 km), in un giorno potrebbe percorrere 63-64 km. A costi ed emissioni zero. Essendo a guida autonoma, il veicolo cinese è sprovvisto di volante: solo uno schermo sul cruscotto, con un pulsante rosso che sembra lo stop di emergenza. Più un pedale del freno (l’acceleratore non serve, si regola impostando la velcoità). Gli interni sono molto molto spaziosi e fanno pensare a un utilizzo come robotaxi. Per ora non si parla di produzione, ma in IAT lavorano per dare un senso industriale al progetto Tianjin.
— Iscriviti gratuitamente alla
Se è senza volante la guida autonoma è di livello 5, non 4.
Come mai sempre svariati commenti da ignoranti, incompetenti e cretini?
Comunque prendendo per buoni i loro dati calcolano 70 km a velocità urbane molto basse. Dove l’efficienza aerodinamica non conta troppo.
Probabilmente usata come un auto normale quei pannelli forniranno molto meno energia per via dell’areodinamica mattone.
Del tessuto gli unici due progetti credibili di auto solare, lightyear one e aptera sono studiatissimi per ridurre il più possibile l’attrito aerodinamico entrambi hanno bassissimi cx e ancora più basse sezioni frontali.
Questa è un mattone che in velocità consumerà 30kwh/100 rendendo inutile i pannelli sul tetto…
“Un passo avanti rispetto… che dovrebbero arrivare sul mercato nel 2023”?
Cioè, questo esercizio di tecnologia, fatto in soli 5 mesi, uscirà sul mercato PRIMA del 2023?
Autonomia di una settantina di km? Cioè, ogni 70 km ti devi fermare per un tempo indefinito ad aspettare che il sole ti carichi la batteria?
Sarà giusto lanciata sul mercato, quello rionale, per portare in giro gli ortaggi e i polli.
Gli europei sognano di entrare tardi nel mercato dei trasporti elettrici
Se lo faranno sarra il baccio della morte in quanto si faranno completamente tagliare fuori dagli cinesi proprio bello momento nel quale dobbiamo oggi distaccarci
Hanno copiato la Fiat multipla, ed hanno aggiunto un paio di pannelli solari sul tetto, questi cinedi non si smentiscono mai!
come al solito mancano info. come al solito di sparano dati a casaccio e tutto in 5 mesi. l’unica cosa proverbiale dei cinesi è che producono fuffa o monnezza. 8.1 mq di pannelli solari non producono tutta quella energia, infatti non hanno fornito dati. non si tratta di essere prevenuti, semplicemente è l’ennesima. bufala da parte di chi vive di bufale
Stai parlando della prima potenza mondiale col più alto contenuto tecnologico specie nel solare e batterie.
Dire che hanno copiato la multipla Fiat vuol dire che non conosci nulla dell’argomento!
Fantastico progetto 🙂 la vedo benissimo nelle città di mare d’estate
“macchina” è una parola forte. E’ un mezzo per brevi spostamenti in aree chiuse
ehhh sti cinesi prima o poi ci colonizzano, peccato che il loro senso di democrazia fa pietà …. o meglio non so nemmeno se ha senso la parola democrazia per loro
30 anni fa’ erano il nulla cosmico , dove i molti speravano in una ciotola di riso , ora la potenza pari o superiore agli Usa.
Già, è proprio una trentina di anni fa hanno aperto ai capitalisti stranieri. La dice lunga sul socialismo…
Malgrado gli sforzi di Biden direi proprio di no. Nessuno brillante emigra in Cina perché non garantisce la cosa fondamentale, la libertà personale. Anche le migliori menti preferiscono fuggire. Non a caso, malgrado il 1,4 miliardi di persone la Cina a malapena arriva a produrre nuove tecnologie quanto gli 83 milioni di tedeschi ed è alcuni decenni indietro rispetto a Giappone per non dire gli USA. Dimostra maggiore capacità l’India, che pur essendo povera è una democrazia, seppur disfunzionale. No, non vi sono le basi affinché la Cina eguagli o superi gli USA se non in settori marginali, esattamente come successe fra URSS ed USA. È il problema di ogni dittatura comunista, opprime e reprime e quindi il popolo può solo perdere
Guarda che il problema di troppa libertà, è che alla fine siamo tutti diventati a dir poco permalosi e stiamo facendo un buon lavoro nel mandare a donnine allegre la nostra esistenza su questo pianeta con tutto questo consumismo sfrenato.