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Ma quando arriva la Citroen e-C3?

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La Citroen e-C3: le prime consegne sono in ritardo di alcuni mesi.

Ma quando arriva la Citroen e-C3? Una delle novità elettriche più attese del 2024 è in ritardo nelle consegne e tra i lettori c’è chi, inizia a spazientirsi. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

ma quando arrivaMa quando arriva? “Non vorrei che mi scadesse il diritto all’incentivo che ho avuto”

“Sono un convinto sostenitore per passione del mondo termico: auto sportive, moto ecc ma ho deciso di affacciarmi all’ elettrico con 3 pilastri che hanno portato a questa scelta. 1) Ho un impianto fotovoltaico da circa 5 kW e le ricariche sarebbero al 99% fatte in casa, addirittura da aprile a ottobre con prevalenza del fotovoltaico. 2) Io e mia moglie siamo pensionati e useremmo la vettura elettrica ottimizzando i viaggi avendo un’altra auto sportiva-termica. 3) Gli incentivi, avendo da rottamare una Euro 4 diesel. Bene vado in concessionaria e riesco ad accedere agli incentivi (finiti alle 18 del giorno di apertura). Contratto alla mano, ad oggi nemmeno l’ ombra della Citroen e-C3. Prima dell’ estate sembrava che le avrebbero sfornato a raffica per le prime consegne a settembre. Ad oggi, in particolare la versione YOU, dalla fabbrica non è uscita nemmeno un’auto da portare in concessionaria da mostrare ai clienti. Bene, anzi, male. II concessionario mi dice che non sanno nulla e probabilmente non arriverà nemmeno entro fine anno. Io ho il dubbio che, passando i mesi, si oltrepasserà il tempo massimo richiesto dagli incentivi per le immatricolazioni. Chi ben comincia è a metà dell’opera, ma qui mi sa tanto di grosso bluff Edoardo Telini, Ardesio (BG)

ma quando arriva
La nuova Citroen e-C3: i prezzi partono da 23.900 euro.

I ritardi ci sono, ma per il bonus ci sono 270 giorni di tempo…

Risposta. Visti i prezzi competitivi, la e-C3 era una delle elettriche più attese dell’anno e, secondo programma, doveva essere in consegna già prima dell’estate. Ma, come abbiamo scritto a suo tempo, problemi di messa a punto del software ne hanno ritardato la produzione. Tanto che nei primi 8 mesi dell’anno dalle statistiche ufficiali non risulta alcuna immatricolazione a clienti. Le prime consegne non dovrebbero comunque tardare e in ogni caso Edoardo non dovrebbe avere problemi nell’usufruire dell’incentivo. Dal momento della prenotazione del contributo da parte della concessionaria, ci sono 270 giorni per chiudere l’operazione con l’inserimento del numero di targa assegnato. Se l’acquisto è avvenuto il 3 giugno, giorno di apertura e chiusura della prenotazione dell’incentivo 2024, c’è tempo fino a tutto febbraio 2025 per la consegna. Difficile pensare che si vada oltre.

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22 COMMENTI

  1. E’ chiaro e consueto che hanno messo in vendita modelli non completamente a posto perché dovevano essere in tempo per la data degli incentivi che portano nelle tasche delle case automobilistiche parecchi milioni.

  2. I “problemi software”, tra le altre cose, pur essendo fatti di… aria (parole, codici, istruzioni) possono rivelarsi estremamente difficili da affrontare. Se derivano da errori o sviste di cui i programmatori (seppure in ritardo) si accorgono e si rendono ben conto, allora la riparazione può essere relativamente semplice e rapida.

    Se invece la questione è più complessa esiste la possibilità che i programmatori stessi, pur rendendosi perfettamente conto del problema e di come esso si manifesta, non abbiano alcuna idea precisa su come e dove intervenire esattamente per risolverlo.
    E allora il tempo necessario per la riparazione diventa ipotetico perché in quel caso, proprio come accade in generale per le attività di ricerca scientifica (esempio lampante: le batterie per auto elettriche), lo sforzo in termini di impegno, volontà, competenza, investimenti ecc. può garantire solo… sé stesso, non il raggiungimento dei risultati.

    E l’aver bloccato la produzione poco prima di partire annunciando subito alcuni MESI di pausa, con molti clienti già in attesa di consegne e con tutti i potenziali effetti negativi immediati e futuri che il malcontento derivante dai forti ritardi può produrre (per non parlare del possibile annullamento di molti ordini causa scadenza termini per “incentivi” vari), costituisce un indizio poco rassicurante.

    Però accade anche, a volte, che la soluzione di un problema si riveli, strada facendo, molto meno difficile del previsto… :]

  3. Quali che siano le motivazioni, di certo queste lunghe (e soprattutto… elastiche) attese, a quanto pare comuni a più produttori, non giocano affatto a favore della diffusione delle auto elettriche.
    Specie per quanto riguarda le tanto annunciate vetture più “piccole” e più economiche (o, meglio, meno costose) che sono proprio le più importanti, perché potenzialmente dirette a un maggior numero di utenti e quindi più significative anche in termini di concreto effetto ecologico.

    Forse sarebbe stato molto meglio, già da parecchi anni a questa parte, fare molti meno “annunci” (raramente veritieri) e concentrarsi di più sulla concretezza dei prodotti e delle loro oggettive disponibilità. Forse si sarebbero anche potute evitare parecchie ostilità e derisioni nei confronti dell’auto elettrica in generale.

  4. Il problema grosso é che hanno dato incentivi a potenziali clienti come il lettore in questione che, CORRETTAMENTE, ne ha approfittato.
    Ma per fare ciò hanno penalizzato altri, come il sottoscritto ad esempio, che hanno fatto l’ordine di una Tesla sapendo che era già pronta e ritirabile in 15 gg.
    Al sottoscritto, e suppongo anche ad altri, girerebbero alquanto i testicoli se a febbraio tornassero disponibili dei fondi inutilizzati…

    • Scelta fatta con cognizione di causa, inutile lamentarsi poi.
      Comunque il sistema di incentivi in Italia è una buffonata, già il fatto di dare incentivi ai finti ibridi fa abbastanza ridere (o piangere), il tutto per fare contento Tavares che poi non si fa alcuno scrupolo a lasciare lo stesso a casa gli operai e a chiudere le fabbriche. Tanto lui si prende un incentivo da 10k€ al giorno come stipendio 🙊

  5. Buongiorno a tutti
    Pensando un po’ a quanto sta succedendo…
    L’apripista TESLA, ha rivoluzionato il mondo, c’è poco da dire, per prima ma con un Elon Musk alla guida, ha annunciato millemila volte news che hanno tardato anni (cybertruck – tela semi – FSD)
    ma… pensiamoci…
    la MODEL S, arriva dal 2012, il suo BIW è lo stesso da allora, hanno fatto delle modifiche, adottato nuovi pacchi batteria, nuovi motori, ma l’architettura è quella, e non so se presto la modificheranno…
    IDEM per il model X arrivata leggermente dopo
    La model 3 doveva essere l’auto del popolo, costare 30K€/$ al debutto… poi saliti a 45 il giorno del VERO debutto…. e ora siamo sui 38, ma è servita per sviluppare la Y, che è partita come derivazione della 3, e poi nella megafactory in Germania, ha rivoluzionato il sistema di fabbricazione adottando le megapresse, e riducendo a tre particolari un autotelaio che poteva essere composto da 120/140 componenti…
    anche qui, prezzi partiti da poco meno di 50K, e poi arrivati sui 40 per essere incentivabili un po’ ovunque.
    se non sbaglio una grande differenza è presente anche sull’impianto elettrico che da diversi Km dei veicoli ICE/MHEV/PHEV della concorrenza, è passato a poche centinaia di metri sui modelli Y.
    Ora stanno pensando sicuramente, alla model 2 (comunque non vengono sicuramente a dirci se e quanto sono avanti nel progetto) che, se sfruttando le economie di scala riescono a produrla e venderla davvero a 30K… la vedo grigia per gli altri produttori.

    Il vantaggio di TESLA, è che sono partiti da foglio bianco, e da un compilatore di software, e hanno sviluppato tutto motori compresi, hanno iniziato a comprare batterie, e poi a farsele, hanno installato una rete di ricarica mondiale (che funziona sempre…)…, vendono batterie di accumulo domestico, vendono megapack per le infrastrutture… migliaia di model S, hanno ricariche gratuite a vita veicolo… e sti veicoli sembrano durare maledettamente…

    Del veicolo puoi scegliere una manciata di colori e al max se interni bianchi o neri…

    Nuova C3/Nuova panda e chissà quante altre, pagano un approccio OLD style… risolvibile, per carità, diamo tempo ai produttori in modo che possano spero uscire sul mercato con veicoli affidabili, magari qualche mese in ritardo, ma affidabili…perchè altrimenti sarà dura far cambiare il mondo dell’auto.

  6. Ecco perché Tesla vince. Ha il software migliore, gli altri se lo devono inventare. Detto da un programmatore. Ps.: eh si, se il software non funziona può causare notevoli ritardi

    • Vinceva… aspettimo fine 2024.
      C’e’ da dire che Tesla rilasciava Sw con bugs che lasciavano i clienti a piedi solo pochi anni fa e continua ad usare i clienti come beta tester.
      Il tutto sempre senza avere connettivita’ con Car Play e AndroidAuto. Il traffico live cosa 10 sterline al mese in UK.

  7. Io la penso un tantino più cattiva. Per chiedere ancora denari pubblici (incentivi) serve che le elettriche non si vendano. Guarda caso i 2 modelli che dovrebbero democratizzare l’auto elettrica non arrivano più…

  8. Su “automobile propre” c’è una articolo (in francese ovviamente) ch parla del fatto che in Francia il leasing sociale scade il 30 Settembre. E ancora NON hanno consegnato una sola eC3, per cui chi non ricevesse la macchina perde il leasing sociale.

    Lasciando stare se faranno una proroga o meno, c’è da immaginare che le prime ad uscire dalla fabbrica andranno proprio lì.
    Per cui mi spiace ma ho paura che toccherà attendere.

    Io non mi sono fidato a comprare uan macchina senza poterla provare e leggere prove per cui ho preso MG4. Consegnata prima di metà Giugno.

    • Io sono riuscito a provare la mia BEV a giugno , prima che la mettessero in salone per la presentazione al pubblico.. e mi è piaciuta subito… Il venditore ha promesso una consegna all’ inizio di autunno…e ci sono quasi riusciti… Fine ottobre…

      Avevo già provato altre auto prima… Tonale m- hybrid (ma nessuno aveva idea dei tempi di arrivo della plug-in)…stesso problema con la KIA Sportage plugin… Vaghe idee di arrivo in 6/7 mesi… In Toyota il venditore non sapeva nemmeno pronunciare il nome bZ4X..men che meno i tempi di arrivo (difatti ritardata per problemi vari.. tra cui il fissaggio ruote).

      Comunque attese lunghissime ne ho sempre viste…anche in tempi lontani.. come p.es. i 9 mesi per la Peugeot 206 all’ uscita… 8 mesi per molti modelli tedeschi (Audi..BMW in particolare).

      Ora poi ci sono tutt’ora grandi problemi di arrivo merci (anche auto e componenti) in transito dal canale di Suez e provenienti dal sud est asiatico… in questi giorni poi molte fabbriche in Vietnam son state colpite da alluvioni…con incerti tempi di ripresa…quindi ci saranno grandi ritardi per i loro prodotti…

      Sicuramente anche l’ ultimo trimestre 24 non avrà grandi numeri di vendite… Chissà se il 2025 avrà migliori auspici..

  9. ma siamo sicuro che quella dei problemi software non siano una scusa per nascondere il fatto che, tra cause contingenti e previsioni ottimistiche o sballate, stanno realizzando che ci rimettebbero troppo per ogni singola auto venduta?

  10. Quindi, nel titolo poniamo una domanda, nell’articolo, non diamo alcuna risposta…..
    Cosa vuol dire: “non dovrebbero tardare ad arrivare”…..bohhhhhh!!!!

    • Max, credo che Vaielettrico giustamente non possa sapere quando stellantis deciderà di fare arrivare le auto in concessionaria. Comunque il problema pare comune, anche renault continua ad annunciare nuovi modelli ma non se ne vede l’ombra. A mio parere prima di tutto non sono pronti, non è che un modello efficiente si tira fuori in due mesi. Fanno annunci per tenere il cliente bloccato facendogli credere che la sua meravigliosa auto è già lì quando poi non fanno altro che riciclare roba già vista ( pare che r5 sia un zoe rivisitata) con quattro plastiche e lamiere nuove ad un prezzo ovviamente maggiorato. E poi tutti con sti problemi di software, ormai in europa sembra un’epidemia. siamo su un’altro livello di prezzo ma in questo momento se dovessi scegliere una bev prenoterei una Kia EV3 senza pensarci

      • La Zoe ricarrozzata in R5 è proprio una baggianata, non hanno nulla in comune, telaio/batteria/motore sono completamente diversi. In ogni caso salvo errori le prime dovrebbero consegnarle in Francia il mese prossimo…si vedrà se rispetteranno i tempi o meno.

        Per le ë-C3 invece, come già detto da qualcun altro, in Italia non arriveranno molto presto…In Francia o consegnano le circa 6.000 che hanno venduto con il “leasing social” entro fine settembre o stellantis tira fuori di tasca propria 6.000€ a macchina non consegnata nei tempi richiesti (13.000€ previsti dal leasing social, meno 4.000€ di bonus che valgono per tutti quindi anche oltre il 30 settembre, meno 3.000€ di extra bonus per le fasce di reddito più basse – che sono le stesse che avevano diritto al leasing social – e di cui i clienti beneficerebbero comunque anche con consegna oltre il 30 settembre).
        In sostanza se nessuna delle 6.000 ë-C3 legate al leasing social venisse consegnata da qui a fine mese, ci ballano 36 M€… giusto giusto lo stipendio annuale di Carletto…
        Non penso che abbia previsto di lavorare gratis il prossimo anno, quindi in un modo o nell’altro le consegneranno, anche con sole 3 ruote e due porte in meno…tanto poi possono fare un richiamo visto che si sono già allenati con gli airbags Takata e i pure tech 😂😂😂

    • Buongiorno.
      Se si è registrato sull’app Dacia può tenere traccia del suo ordine…
      Non so che affidabilità possa avere, ma la Spring di mia moglie sembra sia stata costruita e sia in preparazione per il trasferimento…
      Tempi di consegna, ad ora, previsti per la terza settimana di novembre…
      Ordine del 3 giugno…🤞

      • È abbastanza curioso, peraltro, che una vettura che al 12 settembre risulta già costruita e “in preparazione per il trasferimento” non possa essere consegnata prima di novembre.
        Vorrebbe dire che il trasferimento richiede 10 settimane…

        • Visto che arriva dalla Cina via nave 10 settimane ci stanno, considerando che inoltre ci sono problemi per attraversare il canale di Suez a quanto sembra.

          • Dalla Cina?
            È quindi falsa la notizia secondo cui la produzione di quel modello avviene nello stabilimento Stellantis di Trnava, in Slovacchia?

          • Non potendo cancellare il messaggio precedente (del 15/09), faccio presente che esso è errato e fuori luogo, perché da me distrattamente riferito alla C3 e non alla Spring.

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