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L’uovo di Colombo di Scania: una bisarca elettrica per le Ev

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scania bisarca
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Trasportare auto elettriche con una bisarca a gasolio suona come un controsenso: ecco perchè il produttore svedese di veicoli commerciali Scania ha realizzato il primo camion bisarca da 42 tonnellate elettrico basato sullla sua piattaforma P 25. 

La prima bisarca completamente elettrica l’ha consegnata ad ARS Altmann Automobillogistik, l’azienda logistica bavarese. La base è sul modello P25 ed è stato attrezzato per il trasporto auto da Kässbohrer.

Nel 2020  Scania ha lanciato il suo primo camion elettrico progettato per la consegna dell’ultimo miglio in ambienti urbani, con un’autonomia fino a 250 km. Lo scorso giugno è poi arrivato un camion regionale elettrico a lunga percorrenza, con batterie da 624 kWh e un’autonomia di 350 km, Si sono poi aggiunti autocarri per il trasporto di legname o autocarri pesanti da 66 tonnellate,ma anche autobetoniere o gru.

Con l’obiettivo di arrivare al 2030 con almeno il 50% delle vendite totali di veicoli elettrici e la neutralità delle emissioni di carbonio, Scania ha collaborato perfino con i rivali storici Volvo Truck e Daimler per realizzare una rete di 1.700 punti di ricarica per camion im tutta Europa.

Fino a 8 auto, 230 kWh di batteria, ricarica in 90 minuti

Secondo un rapporto di Price Waterhouse Coopers Strategy (PwC) il futuro dei camion a emissioni zero è roseo: supereranno le loro controparti a combustione interna entro la fine del decennio e, a livello globale, li avranno sostanzialmente sostituiti entro 15 anni.
Scania
Scania ha consegnato la prima bisarca elettrica all’azienda di logistica tedesca ARS
Con questo camion possono essere trasportate fino a otto auto, con un peso totale combinato fino a 42 tonnellate, che è il massimo consentito in Germania. La sua batteria da 230 kWh può essere caricata completamente in meno di 90 minuti, che è grosso modo il tempo necessario per caricare e scaricare le auto.

Il governo federale finanzia con 188 mila euro

Anche ARS Altmann ha come obiettivo la neutralità del carbonio entro il 2030. perciò entro quella data dovrà convertire la sua flotta, oggi  di 650 camion-bisarca, alimentandoli per larga parte con i pannelli fotovoltaici che copriranno i tetti di tutti gli edifici e i depositi del gruppo.

L’acquisto di questo Scania P 25 allestito a bisarca ARS Altmann ha beneficiato di un incentivo di  188.000 euro dal Ministero federale degli affari digitali e dei trasporti. La Germania, che l’altro ieri ha spento la sua ultima centrale nucleare, sembra giocare sul serio la sua partita per la decarbonizzazione.

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4 COMMENTI

  1. sarebbe una figata assurda se tutte le auto elettriche fossero collegate per creare un unica mega batteria 😀

      • In effetti un sistema V2V (magari bidirezionale) potrebbe tornare utile non solo come “range extender” per la bisarca ma in certi casi anche per rabboccare la batteria di una o due auto trasportate..

  2. Quanti sono i camion che stanno nei limiti chilometrici di questi prodotti? Immagino moltissimi. E allora forza, evitiamo veleni e rumori inutili.

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