L’Opel Corsa-e si svela: “330 km di autonomia”

Opel Corsa-e

Ecco l’Opel Corsa-e, svelata con qualche giorno d’anticipo (qui la release) a causa di una fuga di notizie. Autonomia dichiarata: 330 km Standard WLTP).

50 kWh di batterie, ricarica rapida in mezz’ora

“Opel goes electric“. L’Opel diventa elettrica. Con queste parole la Casa tedesca ha annunciato che la nuova generazione del suo best seller (13,6 milioni di auto vendute dal 1982) sarà all’inizio solo-elettrica. Seguiranno le versione benzina e diesel (una soltanto). Le prenotazioni partiranno a giorni, presumibilmente l’8 giugno, come da noi anticipatoCon consegne a partire dall’ultima parte dell’anno.

L'Opel Corsa-e vista da dietro
Una vista del tre-quarti posteriore dell’opel Corsa-e

L’Opel Corsa-e ha un pacco-batterie da 50 kW, ricaricabile con diverse opzioni: in una mezz’oretta (arrivando all’80%) con una ricarica fast da 100 kW. O più lentamente, a casa, con una wall-box. Tutto gestibile attraverso la app “My Opel”, con la quale gestire tempi e tariffe. Ovviamente l’autonomia, omologata a 330 km, dipenderà da molti fattori, tra cui la temperatura esterna e lo stile di guida. Con la possibilità di scegliere tra tre assetti: Normal, Eco e Sport. Diciamo che in condizioni reali ci si può aspettare un’autonomia reale di 270-280 km. A salire in città, a scendere in autostrada.

Piuttosto divertente da guidare: 0-100 in 8,1 secondi

Il motore elettrico della Corsa-e ha una discreta potenza: 100kW (136 Cv). Ma soprattutto ha un notevole spunto, tipico delle auto elettriche. La coppia massima è di 260 Nm, il che spinge l’accelerazione da 0 a 50 km/h in 2.8 secondi e quella da 0 a 100 km/h in 8,1 secondi. Rispetto al modello attualmente in  commercio, si nota subito una maggiore attenzione all’aerodinamica: la Opel Corsa-e è più bassa di quasi 5 cm, con una lunghezza complessiva di 4 metri e 6 cm. I sedili (5 posti) sono stati abbassati di quasi 3 cm. per non penalizzare l’abitabilità interna.

Opel Corsa-e cockpit
Il posto guida dell’Opel Corsa-e

I tecnici Opel promettono una guidabilità decisamente divertente, grazie anche al baricentro abbassato, con il pacco batterie sotto il pianale. Nella sua nota la Opel ribadisce di essere un costruttore “popolare”. E di avere sviluppato non un’auto di nicchia, ma da usare tutti i giorni. E, aggiungiamo noi, con un prezzo abbordabile, grazie anche all’aiutino degli incentivi.

I concorrenti dell’Opel Corsa-e? La Peugeot e208…

Un’autonomia reale di quasi 300 km sembra un buon compromesso, accettabile per chi viaggia soprattutto in città e dintorni e non affronta comunque viaggi lunghissimi. Per di più con la possibilità di ricaricare abbastanza in fretta nelle stazioni super-fast, che saranno sempre più diffuse. Con questo range e queste dimensioni, l’Opel va a colmare un vuote che esiste nel mercato delle elettriche.

L'Opel Corsa-e ancora camuffata.
L’Opel Corsa-e durante i test invernali.

E, paradossalmente, la sua concorrente più diretta rischia di essere un’auto di famiglia. Ovvero quella Peugeot e208 di cui sono appena partiti i pre-ordini. La cugina francese (qui l’articolo) ha un motore elettrico della stessa potenza di 100 kW (136 cavalli), con un’autonomia dichiarata appena superiore 340 km (standard WLTP). Identica la capacità del pacco-batterie, da 50 kWh. Ma in un mercato ancora agli inizi c’è posto per tutti. Aspettiamo il prezzo!

 

 

 

 

 

 

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