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Lynk 08: si alza l’asticella per l’ibrido plug-in, con un nuovo modello cinese che dichiara 200 km di autonomia in elettrico. A un prezzo di 52.995 euro.
Lynk 08: autonomia totale 1.100 euro, prezzo di 52.995 euro
La Lynk 08 arriverà in Italia a giugno, con numeri piuttosto convincenti per chi ancora diffida dell’elettrico puro. A partire dall’autonomia totale di 1.100 km, compresa ovviamente la percorrenza assicurata dal motore a benzina. E ricarica in corrente continua, con la possibilità di portare la batteria dal 10% all’80% in 33 minuti. Superando quindi la percorrenza in elettrico dei modelli eHybrid Volkswagen, che arrivano a 150 km di autonomia, dato che sembrava già ragguardevole. Certo, il prezzo di quasi 53 mila euro è decisamente impegnativo, ma bisogna tenere presente che parliamo di un Suv di una certa dimensione, del cosiddetto segmento D. Al momento la Lynk non ha diffuso molti dati, limitandosi a dire che la sarà 08 disponibile in due versioni, Core e More. Anche con possibilità di acquisto on-line sulsito web. Ma già dal 26 febbraio è possibile registrarsi online perprenotare un test drive.
L’interno della Lynk & Co. 08, in arrivo a giugno.
Marchi cinesi sempre più agguerriti, su tutte le motorizzazioni
Bisognerà capire quale sarà l’accoglienza dei clienti europei per queste super-ibride plug-in. Al momento i dati non sono entusiasmanti: anche in gennaio le vendite in Europa sono scesedell’8,5% a 61.406 unità, con una quota di mercato il 7,4%, la metà delle elettriche pure. Ma è anche vero che qui, come per Volkswagen, siamo in presenza di una svolta, con autonomie molto più rassicuiranti e ricariche molto più veloci. Nicolas LópezAppelgren, CEO di Lynk & Co International, sottolinea che “con la sua autonomia elettrica estesa, la 08 colma il divario verso una mobilità completamente elettrica”. Ma è anche vero che con questo tipo di vetture porti a spasso due motori, con l’inevitabile aggravamento di peso e consumi. Oltre a costi di manutenzione che devono tenere conto della doppia propulsione, soprattutto dell’aggravio della parte termica. Vedremo. Quel che è certo è che la Cina batte un altro colpo, confermando di avere un bagaglio tecnologico notevole.
sapete perche’ arrivano tante ibride ? in cina hanno capito che gli europei se la fanno sotto a sentir parlare di bev e ci inondano di ogni schifezza possibile e improbabile ( cosi ritengo le ibride ricaricabili se non utilizzate con giudizio ) poi che senso ha precisare l’autonomia di 1100 km , stupefacente ma sempre benzina ci devi mettere !
Cara redazione di vaielettrico , avete avuto sempre torto, le future plug in saranno con autonomie di 200-300 ed oltre km elettrici, addio elettriche pure…
Salve sig.r Antonio, supposto che la redazione “avesse sempre avuto torto” lei preferirebbe acquistare una plug in per sfruttarla in elettrico giusto ? perché non avrebbe senso utilizzare spesso il termico !
Ha senso pagarla di più o bene che vada lo stesso prezzo di una elettrica pura che le garantisce tra i 400/500 km reali senza considerare i costi di manutenzione, agevolazione per il bollo ecc ?
Se le auto plug in costassero decisamente meno delle elettriche pure allora si potrebbero prendere in considerazione.
Forse chi ha sempre avuto e continua sempre ad averne torto sono le persone come lei.
Gentile signor Mariotti, il discorso ” avete avuto sempre torto” è riferito al discorso che voi della redazione per anni giudicavate le plug in una tecnologia di transizione e non ci sarebbero stati investimenti su queste auto (fino a qualche anno fa limitate a 50 km in elettrico), invece ora un po’ tutte stanno andando sui 100 km elettrici e ben venga un upgrade sui 200 km elettrici, considerando che l’ unione europea consentirà la vendita delle plug in anche oltre il 2035……. probabilmente la vostra previsione della morte imminente delle plug in non è stata veritiera, ad ogni modo per il modello in questione, per un suv elettrico puro di quelle dimensioni che stenti 400 km reali di autonomia comunque si va sui 47-50k, poi se rimetteranno gli incentivi tanto meglio ma oggi non ci sono, un saluto
Il signor Mariotti non ha nulla a che fare con la redazione. Comunque la redazione conferma il suo giudizio sulla tecnologia plug-in, ritenendola “di transizione”. Oggi è un placebo contro l’ansia da ricarica, domani sarà abbandonata.
Anche perché se costa 53.000 non credo avrà una larga platea di acquirenti.
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Caro Antonio, quando le batterie consentiranno alle ibride Plug in autonomie da 300 km, le elettriche ne percorreranno 700-800, si ricaricheranno in 15 minuti e costeranno sensibilmente meno.
il continuo incremento delle autonomie in elettrico delle ibride plug in è la prova provata che si tratta di una tecnologia ponte con la propulsione elettrica che incide sempre di più finchè non si avranno plug in da 500 km e allora verrà naturale togliere del peso superfluo (il motore termico) con abbassamento dei pesi, dei costi di acquisto e manutenzione.
Proprio stamattina leggevo uno dei tanti test drive della nuova Model Y long range (SUV segmento D come la 08 quindi) eseguito in autostrada a 130km/h. Risultato di 20,4kWh/100km di media effettiva su un test di 250km con temperatura esterna di 9 gradi. In proiezione sono 368km con una ricarica. Significa che se vai a 120 fa 400km di autostrada.
Ora io mi chiedo: ha senso per gli stessi soldi acquistare una plug-in con tutti i costi di mantenimento che implica in più rispetto a una BEV?
Gia che ci siamo aggiungiamo anche l’alimentazione a idrogeno con fuel Cell e drolizzatore per recuperare H in discesa e infine un motore a vapore che con qualche pezzo di legno trovato per strada ci riporta a casa.
questa vettura è l’ennesima dimostrazione della stupidità di come hanno interpretato male l’evoluzione dell’automotive le case occidentali (hanno reagito molto tardivamente all’avanzare dei modelli NEV cinesi), in particolare Stellantis, che adesso “fa notizia” per il crollo immatricolazioni e… utili ! visto che anni fa usci sul mercato con ibride plug-in che al massimo facevano 60km… altro che 200 ! ma ad un prezzo paragonabile a questa Link 08…
a proposito: correggete “Lynk 08: autonomia totale 1.100 euro, prezzo di 52.995 euro”
Pure la Commissione europea ha messo del suo, pensando di limitare l’invasione cinese mettendo dazi soltanto sulle BEV ( e facendo scatenare una guerra mediatica legata alle fake news contro le auto elettriche…
Prima o poi qualcuno lo dovrà capire che se ne esce solo ritornando alla collaborazione globale, usando le migliori tecnologie di chi le produce, ma magari facendo accordi per mantenere quote produttive in tutti i continenti… senza accentrare troppo, senza mettere dazi o divieti all’export / import di merci, materie e software…
sapete perche’ arrivano tante ibride ? in cina hanno capito che gli europei se la fanno sotto a sentir parlare di bev e ci inondano di ogni schifezza possibile e improbabile ( cosi ritengo le ibride ricaricabili se non utilizzate con giudizio ) poi che senso ha precisare l’autonomia di 1100 km , stupefacente ma sempre benzina ci devi mettere !
Cara redazione di vaielettrico , avete avuto sempre torto, le future plug in saranno con autonomie di 200-300 ed oltre km elettrici, addio elettriche pure…
Salve sig.r Antonio, supposto che la redazione “avesse sempre avuto torto” lei preferirebbe acquistare una plug in per sfruttarla in elettrico giusto ? perché non avrebbe senso utilizzare spesso il termico !
Ha senso pagarla di più o bene che vada lo stesso prezzo di una elettrica pura che le garantisce tra i 400/500 km reali senza considerare i costi di manutenzione, agevolazione per il bollo ecc ?
Se le auto plug in costassero decisamente meno delle elettriche pure allora si potrebbero prendere in considerazione.
Forse chi ha sempre avuto e continua sempre ad averne torto sono le persone come lei.
Gentile signor Mariotti, il discorso ” avete avuto sempre torto” è riferito al discorso che voi della redazione per anni giudicavate le plug in una tecnologia di transizione e non ci sarebbero stati investimenti su queste auto (fino a qualche anno fa limitate a 50 km in elettrico), invece ora un po’ tutte stanno andando sui 100 km elettrici e ben venga un upgrade sui 200 km elettrici, considerando che l’ unione europea consentirà la vendita delle plug in anche oltre il 2035……. probabilmente la vostra previsione della morte imminente delle plug in non è stata veritiera, ad ogni modo per il modello in questione, per un suv elettrico puro di quelle dimensioni che stenti 400 km reali di autonomia comunque si va sui 47-50k, poi se rimetteranno gli incentivi tanto meglio ma oggi non ci sono, un saluto
Il signor Mariotti non ha nulla a che fare con la redazione. Comunque la redazione conferma il suo giudizio sulla tecnologia plug-in, ritenendola “di transizione”. Oggi è un placebo contro l’ansia da ricarica, domani sarà abbandonata.
Anche perché se costa 53.000 non credo avrà una larga platea di acquirenti.
Caro Antonio, quando le batterie consentiranno alle ibride Plug in autonomie da 300 km, le elettriche ne percorreranno 700-800, si ricaricheranno in 15 minuti e costeranno sensibilmente meno.
il continuo incremento delle autonomie in elettrico delle ibride plug in è la prova provata che si tratta di una tecnologia ponte con la propulsione elettrica che incide sempre di più finchè non si avranno plug in da 500 km e allora verrà naturale togliere del peso superfluo (il motore termico) con abbassamento dei pesi, dei costi di acquisto e manutenzione.
ma certo che piglio questa lynk & co a 53k al posto di una collaudata model y restyling a 46k,.. si andrà sicuramente cosi.
ne venderanno un sacco.
come no.
Proprio stamattina leggevo uno dei tanti test drive della nuova Model Y long range (SUV segmento D come la 08 quindi) eseguito in autostrada a 130km/h. Risultato di 20,4kWh/100km di media effettiva su un test di 250km con temperatura esterna di 9 gradi. In proiezione sono 368km con una ricarica. Significa che se vai a 120 fa 400km di autostrada.
Ora io mi chiedo: ha senso per gli stessi soldi acquistare una plug-in con tutti i costi di mantenimento che implica in più rispetto a una BEV?
Gia che ci siamo aggiungiamo anche l’alimentazione a idrogeno con fuel Cell e drolizzatore per recuperare H in discesa e infine un motore a vapore che con qualche pezzo di legno trovato per strada ci riporta a casa.
questa vettura è l’ennesima dimostrazione della stupidità di come hanno interpretato male l’evoluzione dell’automotive le case occidentali (hanno reagito molto tardivamente all’avanzare dei modelli NEV cinesi), in particolare Stellantis, che adesso “fa notizia” per il crollo immatricolazioni e… utili ! visto che anni fa usci sul mercato con ibride plug-in che al massimo facevano 60km… altro che 200 ! ma ad un prezzo paragonabile a questa Link 08…
a proposito: correggete “Lynk 08: autonomia totale 1.100 euro, prezzo di 52.995 euro”
Pure la Commissione europea ha messo del suo, pensando di limitare l’invasione cinese mettendo dazi soltanto sulle BEV ( e facendo scatenare una guerra mediatica legata alle fake news contro le auto elettriche…
(e Salvini rilancia la fesseria!
https://www.quotidiano.net/economia/ultimaora/salvini-critica-bruxelles-dati-stellantis-5c9a18fd )
Prima o poi qualcuno lo dovrà capire che se ne esce solo ritornando alla collaborazione globale, usando le migliori tecnologie di chi le produce, ma magari facendo accordi per mantenere quote produttive in tutti i continenti… senza accentrare troppo, senza mettere dazi o divieti all’export / import di merci, materie e software…