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Lo fanno apposta, secondo me, a piazzarle…

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lo fanno apposta
La foto che ci ha girato Fabio da Tarquinia Lido: una Enel X (in corrente continua) inutilizzabile, chiusa nel mercatino domenicale.

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Lo fanno apposta: davanti all’ennesima colonnina imprigionata in un’area inaccessibile (questa volta a Tarquinia), sbotta con questa frase. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

punto interrogativoLo fanno apposta: la colonnina nell’area dove la domenica c’è il mercato, possibile?

“Seguo Vaielettrico da molto tempo ed apprezzo molto il vostro fare. Un tema di mio interesse è sicuramente quello delle colonnine pubbliche, non avendo la possibilità di caricare altrimenti. Con i prezzi di ricarica imposti in questo periodo ritengo possano fare un buon business a nostro scapito, ma se continuano a mettere le colonnine in posti impossibili ritengo si danneggino da soli. In questo periodo sono in vacanza a Tarquinia lido(VT), esiste una sola colonnina qui al lido, e dove l’anno messa? Nell’area dove di domenica si fa il mercato. E si che di posti utili ce ne sarebbero… Le altre colonnine a qualche km di distanza, ma fuori dal lido o presso aree di servizio o aree commerciali. Quindi, rispetto quanto già letto e riletto sullo stesso tema … niente di nuovo! Un saluto e buon lavoro. Fabio Guattari

Lo fanno apposta
Le ultime due immagini pubblicate in settimana: colonnine imprigionate a Casina (Re)  e, sotto,  Piazzabrembana (BG)

Perché non facciano prima una verifica dell’accessibilità?Lo fanno apposta

Risposta. No, non lo fanno apposta, ma la faccenda non è per questo meno grave. Stiamo diventando noiosi a forza di pubblicare segnalazioni di ricariche imprigionate, ma il fatto è che quella che sembrava un’eccezione si sta rivelando un problema diffuso. Finora ne abbiamo chiesto conto soprattutto alle amministrazioni locali. Ma davanti a tutte questa immagini ci viene da chiamare in causa soprattutto chi le colonnine le installa e gestisce. Possibile che non si possano scegliere aree accessibili 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno? Anche qui rischiamo di diventare noiosi, ma ripetiamo che spesso queste colonnine risultano sulle app libere e accessibili, mentre in realtà non lo sono.

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24 COMMENTI

  1. nei piccoli paesi si fa il mercato in piazza la domenica, è così da sempre… le colonnine sono costruite in piazza perchè sono generatori di traffico e danno la possibilità di lavorare un pò di più ai luoghi di ristoro che sono, guarda caso in piazza… il comune guadagna( il mercato paga ) , i bar e i ristoranti comunque guadagnano e sono tutti felici… per un giorno a settimana e poche ore, mi sembra comunque un buon compromesso

    • “…per un giorno alla settimana e poche ore, mi sembra comunque un buon compromesso”

      Secondo lei… 🙄
      Secondo me, invece, se il proprietario della colonnina fosse stato adeguatamente informato PRIMA di chiudere il contratto con il comune, magari avrebbe chiesto di installare la colonnina non direttamente in piazza, dove alla domenica non fattura causa mercato, bensì nel parcheggio più vicino alla piazza, così da poter sfruttare l’affluenza di persone (e relative auto elettriche…) generata dallo svolgimento del mercato.

  2. Presso i distributori colonnine ad alta potenza. Nei centri abitati anche e soprattutto colonnine a media , bassa e bassissima potenza( anche lungo i marciapiedi: quasi ovunque e senza limiti di orario e o parcheggio). Molto diffuse così che si parcheggia e si paga ( se previsto) il posteggio poi chi deve o vuole caricare…carica…scommettiamo che in un prossimo futuro ( non così lontano) sarà la normalità? È chiaro che noi ( Italia ) arriveremo un ” pochino ” dopo gli altri paesi e , temo, non silo di quelli cosiddetti industrializzati.

    • …nei paesi dove si fanno ANCHE gli interessi dei cittadini si pagherà con tessera ( app) che farà riferimento al proprio contratto luce… così da cercare di evitare disparità con chi può caricare a domicilio. P.S. Non lo fanno apposta ma, semplicemente, i più non hanno presente cos’è la mobilità elettrica… e continuano a piantare bandierine!!

  3. La domanda è una sola: ostruire l’accesso alle colonnine è o non è interruzione di pubblico servizio? Se si, chiamare le autorità. Se no, citofonare Salvini “Scusi, lei ricarica?”

    • No, non lo è poiché le manifestazioni sono sempre autorizzate dalle autorità competenti, può passare oltre alla prossima colonnina.

      • Giustissimo e indiscutibile.
        Però sarebbe bene che un comune specificasse PRIMA di chiudere il contratto con il proprietario della colonnina che la piazza alla domenica è chiusa per il mercato e la colonnina inaccessibile proprio nel giorno di maggiore affluenza… e potenzialmente di maggiore fatturato, non le pare?
        E anche nel caso in cui il comune decida di attivare un mercato domenicale proprio dove c’è già installata una colonnina, sarebbe opportuno che informasse il proprietario della colonnina per le sue valutazioni e, quanto meno, affinché alla domenica la indichi come non disponibile nella sua app.

  4. Molto semplicemente, le aree accessibili H24 sono le stazioni di servizio all’interno delle quali vengono distribuiti i carburanti tradizionali.
    È SOLO QUELLO l’unico posto adatto per le colonnine che, poi, all’interno di tali aree, dovrebbero essere del tipo HPC, in modo da rendere l’esperienza di ricarica il più simile possibile ad un rifornimento tradizionale.
    Non mi spiego come mai questa cosa così semplice non venga né capita, né recepita.

    • Se guidasse un’auto elettrica lo capirebbe. Ma so che è chiedere troppo ai geni da salotto come lei.

      • Come spesso fa, risposta arrogante e senza contenuto. La scelta di Tesla spesso deriva dalla disponibilità dell’ecosistema SuC, che sono quasi tutti molto meno accessibili e serviti di molte stazioni di servizio. Quindi perchè sarebbe un’idea stupida quella di Kendrick?

        • L’ecosistema Suc è tutt’altro che “meno accessibile e servito” di un normale distributore di carburante. Diverso il discorso delle stazioni di servizio autostradali, che infatti dovrebbero essere tutte dotate di impianti di ricarica ultrafast, ed è previsto che lo siano entro un paio di anni. Tuttavia, guarda caso, le colonnine lente urbane sono invase da Tesla. Chissà mai perchè.
          PS: mi dica quando mai avrei definito “stupido” l’intervento del suddetto lettore.

          • definire geni da salotto cos’è, elogiare? Replicare rispondendo e non sminuendo la comprensione dell’interlocutore è chiedere troppo in un blog, che di risposte vive?
            Nello specifico i SuC stanno spesso vicini a centri commerciali, ma sempre nell’angolo piú isolato, mentre le stazioni di servizio (quelle non in autostrada) negli ultimi dieci anni hanno fatto l’impossibile per tramutarsi in aree di sosta confortevoli. Non potrebbero essere luoghi utili a veloci ricariche quando si è lontani dalla presa casalinga? Per lo meno sarebbero piú confortevoli delle colonnine fast abbandonate nei luoghi che vediamo.

          • Perchè mai dovrei elogiare chi pontifica su ciò che non conosce? Io, come tanti altri frequentatori di questo sito, guido auto elettriche da sette anni e da un anno e mezzo possiedo solo un’auto elettrica, senza la possibilità di ricaricare in garage. Posso ritenermi sufficientemente accreditato per esprimere un parere senza essere definito “arrogante”? O pensa di potermi insegnare lei come dovrebbero essere, e dove dovrebbero essere installate, le colonnine di ricarica?
            Mi raccomando, quando ha un problema sanitario, non si rivolga mai a un arrogante medico.

    • Aspettiamo la sua “telespalla” (Bob) che ci dirà che non è possibile mettere colonnine HPC in ogni distributore perché ci vorrebbero almeno 20 centrali nucleari! E almeno migliaia di stazioni elettriche di media potenza ovunque! E poi cavi grandi come sequoie secolari!!! Ovunque, savasandir…

    • Perché andare ad un distributore se ogni volta che parcheggio e lascio l’auto ferma per 10-30-50-60-150 min posso lasciarla a caricare e nel frattempo fare altro? Questo sempre se mi serve una ricarica, altrimenti la ricarico a casa quando sto a dormire.

    • Non “solo quello”… magari “anche quello”…

      I problemi di ricarica in giro sono dati solo dalla Scarsità.
      Se hai altre alternative…vai lì… specialmente se le colonnine pubbliche rese temporaneamente Inaccessibili vengono subito segnalate… abbiamo una grande tecnologia a supporto …
      Non siamo più negli anni ’80 quando in moto..con serbatoio da 14 litri.. dovevi vagare chiedendo ai passanti dove trovare un distributore aperto… magari nel weekend…magari in montagna o altre zone isolate…

  5. La realtà è che nessuno crede alla storia delle auto private in ricarica per strada.
    Qui a Roma, in viale dell’ Oceano Indiano, hanno creato una pista ciclabile (di quelle finte, con un secchio di vernice e un righello) che passa davanti a una colonnina, e hanno spostato gli stalli per le auto più verso il centro della carreggiata: il risultato è che un’ipotetica auto elettrica in ricarica avrebbe il suo cavo tirato attraverso la ciclabile.
    Ditemi voi se sta storia sia presa sul serio o no.

  6. Per un qualche motivo c’è stata una corsa da parte di due/tre fornitori a piazzare più colonnine possibili, senza criterio, a volte senza curarsene e questo è il risultato. Nel mentre le amministrazioni locali probabilmente dormivano: Disattenzione o…?

  7. Non sto li a fare fotografie ma mi aggiungo allo schifo della questione aggiungendo piancastagnaio uniche 2 colonnine chiuse in un area di cantiere (l’ altranno nello stesso punto c’erano LE GIOSTRE!)

    • Una domanda: in virtù della norma del codice della strada che ne proibisce l’occupazione dello stallo senza fini di ricarica sono sanzionabili i mercanti o i giostrai? Se sposto il loro bancone per necessità impellenti di ricarica e mi piazzo alla benemeglio sono sanzionabile io?

        • Starei con i pop corn in mano a guardare la reazione dei giostrai a chi gli toccasse il baraccone..
          Come detto da altri sono i comuni a gestire gli spazi pubblici, sempre i comuni a darli in uso per le manifestazioni. Non si tratta sicuramente di occupazione di uno stallo di ricarica, suvvia!

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